Endress+Hauser completa l’acquisizione di Analytik Jena

Gli azionisti minoritari rimanenti ricevono la compensazione dei crediti

Pubblicato il 22 aprile 2016

Endress+Hauser, azienda svizzera specialista in tecnologia di misura e ingegneria dell’automazione, ha portato a termine l’acquisizione di Analytik Jena, fornitore tedesco di strumentazione analitica. Le azioni minoritarie rimanenti di Analytik Jena sono state trasferite legalmente a Endress+Hauser il 30 marzo 2016, in seguito all’iscrizione del trasferimento al registro delle imprese, precedentemente approvata durante una riunione generale straordinaria tenuta nel mese di febbraio. Il processo si avvierà ora verso la fase finale con i pagamenti concordati agli azionisti minoritari.

Durante la fase finale di acquisizione, Endress+Hauser era azionista maggioritario di Analytik Jena, di cui deteneva tutte le azioni, escluso il 3,4%. La richiesta delle quote rimanenti è stata presentata ad Analytik Jena a settembre 2015. È così stata avviata la fase finale del processo di acquisizione, durante la quale un perito indipendente ha fissato il valore dell’azienda a 13,68 euro ad azione.

Endress+Hauser ha preso il controllo di Analytik Jena AG, quotata in borsa, nel 2013, ottenendo recentemente il 96,6% delle azioni. Lo scopo dell’acquisizione dell’azienda è di lavorare per i clienti di entrambe le società, offrendo un supporto che parta dalle fasi laboratoriali per arrivare al processo, dallo sviluppo alla produzione. Analytik Jena impiega circa 1.000 dipendenti in tutto il mondo e si occupa principalmente di strumentazione analitica per l’industria farmaceutica.



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