Emo Hannover 2007: più visitatori malgrado la minore durata della fiera

Pubblicato il 26 settembre 2007

Oltre 166.000 visitatori sono confluiti su Hannover tra il 17 e il 22 settembre per acquistare macchinari, per fare ordini e per informarsi sulle novità per la lavorazione dei metalli. Sono il 4% in più rispetto all’edizione di due anni fa, che durava ancora otto giorni. Anche il numero degli espositori, pari a 2.118 aziende provenienti da 42 Paesi, è aumentato del 5%, e la superficie occupata, pari a 180.000 metri quadrati, del 12% rispetto alla scorsa edizione.

Emo Hannover 2007 ha dato un’importante spinta al business internazionale della macchina utensile. Secondo l’indagine ufficiale sugli espositori, la manifestazione ha generato un volume di ordini superiore ai 4 miliardi di euro. Oltre la metà degli espositori si aspetta poi altre positive ripercussioni sul business tedesco ed europeo.

Altrettanto positivo è il giudizio degli espositori Emo sulla manifestazione in generale. Più di due terzi si sono detti soddisfatti. Alla valutazione positiva contribuisce anche il fatto che gli espositori sono riusciti a entrare efficacemente in contatto con i loro gruppi target più importanti, primi fra tutti l’industria automobilistica e i suoi subfornitori, l’industria meccanica e tutti i comparti dell’industria della lavorazione e del trattamento dei metalli.

Anche altri importanti indicatori del ruolo di riferimento di Emo Hannover rivelano valori in crescita: ad esempio il profilo internazionale dei visitatori. Oltre il 37% dei visitatori specializzati provenivano dall’estero, e per l’esattezza da oltre 80 diversi Paesi. E così come la domanda europea di macchine utensili, anche l’affluenza dei visitatori dall’Europa Occidentale ha registrato uno sviluppo particolarmente dinamico, soprattutto dalla Svizzera, dalla Francia, dall’Italia, dalla Svezia e dall’Austria. I maggiori contingenti di visitatori da oltremare sono arrivati da India e USA.

La percentuale dei dirigenti è arrivata quasi a toccare il 60%. Rispetto a due anni fa molti più visitatori specializzati hanno dichiarato competenza decisionale in merito all’acquisto delle macchine.

EMO Hannover ha inoltre rafforzato ancora una volta tra gli espositori il suo eccellente ruolo di forum per l’acquisizione di nuovi clienti. Oltre un terzo dei visitatori erano in fiera per la prima volta.

I visitatori specializzati internazionali si aspettavano come sempre da Emo soluzioni tecniche capaci di accrescere la loro competitività. Come massimo forum dell’innovazione per l’industria della lavorazione dei metalli, Emo Hannover 2007 ha presentato numerose innovazioni pronte per il mercato che erano state proposte come prototipi durante la scorsa edizione. Una soluzione presente in molti nuovi prodotti quest’anno è la riduzione dei tempi morti. Molti costruttori di macchine utensili, ad esempio, hanno ridotto notevolmente i tempi del cambio utensile o sono in grado di simulare in anticipo la procedura di messa a punto riducendo notevolmente i costi orari delle macchine.

Un altro tema importante di questa Emo è stata l’integrazione dei sistemi di controllo nel processo di produzione: una soluzione che nasce dalla collaborazione tra costruttori di macchine utensili e software house per la realizzazione di nuovi prodotti che aiutino a migliorare la produttività dei clienti ottimizzando il processo di produzione ad esempio dal punto di vista dei tempi o della qualità delle superfici.

Il simposio tecnico internazionale sulla “Costruzione leggera intelligente” ha messo poi a fuoco una tendenza emergente di grande importanza: esperti di riferimento hanno affrontato i diversi aspetti dell’innovativa tecnica della costruzione leggera, analizzandoli sia dal punto di vista del cliente sia dal punto di vista degli offerenti di sistemi di produzione.

Anche quest’anno Emo Hannover si è rivelata un’importante vetrina sulle prospettive di lavoro in ambito industriale per i giovani. Circa 10.000 studenti di istituti di formazione di base e di istituti ad orientamento professionale si sono presentati per informarsi sulle possibilità di lavoro e di carriera nel settore delle macchine utensili. 24 tra aziende e organizzazioni di vario tipo erano a disposizione nel padiglione 25 per presentare da vicino ai giovani le moderne tecnologie per la lavorazione dei metalli, passando dai macchinari high-tech ai sistemi di controllo, allo sviluppo del software, all’automazione. L’offerta informativa era poi integrata da un’offerta di consigli pratici da parte di agenzie di servizi o di istituzioni pubbliche quali il Ministero Federale dell’Istruzione e della Ricerca, l’Agenzia Federale del Lavoro e le Camere dell’Industria e del Commercio. Sulle opportunità di lavoro era possibile anche consultare la piattaforma Internet www.karriere-im-maschinenbau.org.

La prossima Emo si terrà a Milano da 5 al 10 ottobre 2009.