EMO 2013, ‘intelligence in production’
Intelligence in Production. È questo lo slogan scelto per l’edizione 2013 della EMO, che si svolgerà ad Hannover dal 16 al 21 settembre. Qui i produttori internazionali di tecnologia per l’industria manifatturiera presenteranno i loro prodotti, le loro soluzioni per far vedere ai visitatori specializzati e agli utenti internazionali con quali tecnologie innovative sarà possibile rispondere alle sfide produttive del futuro.
“In tutto il mondo l’industria deve fare fronte a complessi compiti”, afferma Wilfried Schäfer, direttore della VDW – l’Associazione dei costruttori tedeschi di macchine utensili che organizza la EMO. In ogni Paese cresce infatti, con un maggiore benessere, anche il bisogno di prodotti migliori. La soluzione alle nuove esigenze è rappresentata dall’impiego delle macchine utensili. Megatrend sociali come quelli connessi al potenziamento delle infrastrutture, alla mobilità, all’energia, all’alimentazione o alla salute richiedono maggiori prestazioni all’industria e danno pertanto nuova linfa anche al consumo di macchine utensili”.
Sono oltre 1.969 le aziende che hanno già aderito (dato relativo allo scorso maggio), provenienti da ben 39 Paesi. Le aziende italiane sono 234, e occuperanno una superficie espositiva di circa 18.000 metri quadrati. Sono tutte imprese fortemente orientate all’export, che nel 2012 ha assorbito il 75% del prodotto generato dal comparto. Le imprese italiane, infatti, distribuiscono le proprie soluzioni ovunque nel mondo, nei Paesi tradizionali così come in quelli emergenti.
Coordinata da Ucimu-Sistemi per Produrre, la partecipazione italiana sarà identificata dal claim ‘Made By Italians, Technology and Creativity che accompagnerà tutta la promozione della manifestazione, a partire dal ‘welcome point’ organizzato all’interno dell’aeroporto di Hannover che accoglierà i visitatori presentando al centro uno degli oggetti cult degli appassionati di motociclismo e non solo: la Ducati Diavel Carbon.
Gioiello della tecnologia italiana, la Diavel Carbon è stata scelta quale oggetto rappresentativo del saper fare italiano applicato al settore dei veicoli.
“Cultura, arte, stile e storia sono tra i principali pilastri su cui si basa il saper fare italiano – afferma Luigi Galdabini, presidente di Ucimu -. In questo senso, la manifattura nei suoi prodotti più alti, tra questi le macchine utensili, sintetizza in sé tutti gli aspetti che hanno fatto grande il Paese; a tutto questo è dedicata la promozione dei costruttori italiani che si presenteranno a Hannover”.
Contenuti correlati
-
Certificazione UL dei cavi per il mercato nordamericano con LAPP
Il mercato nordamericano, e quello statunitense in particolare, sono mercati fondamentali per i produttori italiani di macchinari industriali, le cui soluzioni sono particolarmente apprezzate per qualità, alto livello di personalizzazione e attenzione ai dettagli. Avere successo in...
-
Il futuro di attrezzature e utensili
La possibilità di automatizzare i cicli di lavoro basati su macchine utensili è fondamentale per garantire a tutto il mondo del manifatturiero e della meccanica una piena fruizione dei vantaggi della transizione digitale. Hoffmann Italia ha recentemente...
-
L’impatto dell’apprendimento pratico con norelem Academy
Nell’ultimo decennio, i settori manifatturiero e ingegneristico si sono evoluti rapidamente e i recenti progressi tecnologici hanno rappresentato un’interessante opportunità per colmare il divario di competenze del settore. Con l’evoluzione della tecnologia, cambiano anche le competenze fondamentali...
-
Terzo trimestre 2024 in crescita per gli ordini di macchine utensili
Nel terzo trimestre 2024, l’indice degli ordini di macchine utensili elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per Produrre, torna di segno positivo registrando un incremento del 7,9% rispetto al periodo luglio-settembre 2023. Il...
-
Riduttori epicicloidali di precisione PSBN055, PSN055 e PSFN055 da Neugart
La tendenza verso servoazionamenti sempre più compatti nell’ingegneria meccanica richiede anche trasmissioni sempre più piccole. Neugart risponde a questa esigenza con tre nuovi riduttori epicicloidali di precisione in taglia 055: i nuovi sviluppi PSBN055, PSN055 e PSFN055...
-
Oltre 750 espositori (+8,5%) e 35.000 visitatori, i numeri della 34.BI-MU
Si è chiusa sabato 12 ottobre, 34.BI-MU, biennale internazionale dedicata all’industria costruttrice di macchine utensili, robot, automazione, digital e additive manufacturing e subfornitura, in scena a fieramilano Rho da mercoledì 9 ottobre. Organizzata da EFIM-Ente Fiere Italiane...
-
Tanti premi alla 34.BI-MU
In occasione di 34.BI-MU, la biennale internazionale dedicata all’industria costruttrice di macchine utensili a asportazione, deformazione e additive, robot, digital manufacturing e automazione, tecnologie abilitanti e subfornitura, sono stati consegnati numerosi premi. In particolare la fiera, promossa da Ucimu-Sistemi...
-
34.BI-MU, evento di inaugurazione mercoledì 9 ottobre in Fieramilano Rho
Dal 9 al 12 ottobre 2024, torna a fieramilano Rho, BI-MU, biennale della macchina utensile, robotica e automazione promossa da Ucimu – Sistemi per Produrre. L’evento di inaugurazione si terrà nello spazio Arena BI-MUpiù, Padiglione 11 –...
-
34.BI-MU: 2024 difficile per l’industria italiana della macchina utensile ma la ripresa è prevista già nel 2025
Si è tenuta ieri, presso la sede de Il Sole24Ore, la conferenza stampa di presentazione di 34.BI-MU, biennale internazionale della macchina utensile, robot, automazione, digital e additive manufacturing, in programma, dal 9 al 12 ottobre, a fieramilano...
-
Machinery-X, Data Space per le macchine utensili con Ucimu e IDSA
Ucimu, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e di prodotti ausiliari, ha annunciato la conclusione della prima fase del progetto pilota di Data Space per le macchine utensili, chiamato Machinery-X, realizzato in collaborazione con...