Eliminare il bit stuffing nelle reti CAN
Dalla rivista:
Automazione e Strumentazione
La tecnica usata per la codifica del segnale nelle reti CAN prevede l’inserimento di stuff bit. Purtroppo tale scelta peggiora l’accuratezza con cui è possibile coordinare le attività in un sistema di controllo distribuito in tempo reale e può avere un impatto negativo sull’integrità dei dati scambiati in rete. Un meccanismo di codifica, semplice ed efficiente, permette di porre rimedio a tali inconvenienti, evitando di fatto l’inserimento di stuff bit nei pacchetti di dati trasmessi in rete. Tale meccanismo è stato realizzato in un codec software altamente ottimizzato e verificato in termini di correttezza e prestazioni.
Clicca qui per leggere l’articolo
Gianluca Cena, Ivan Cibrario Bertolotti, Tingting Hu, Adriano Valenzano
Contenuti correlati
-
Reti come ‘commody’
Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...
-
Reti a prova d’errore
Hardware e software per il cablaggio e il monitoraggio delle reti industriali: ecco gli accorgimenti da adottare per realizzare infrastrutture dati industriali a regola d’arte Quanta importanza viene data in fase di progettazione alla scelta del cavo...
-
Le connessioni IoT cellulari private nell’industria manifatturiera saranno 108 milioni nel 2030
I clienti dell’ Industrial IoT (IIoT) sono desiderosi di digitalizzare casi d’uso critici con reti dedicate ad alta potenza, rendendo questi settori leader nell’adozione privata del 4G e del 5G. Il report di ABI Research Secondo un nuovo...
-
Reti 5G private per l’industria
Sicurezza, affidabilità, latenza ridotta e capacità di trasmissione garantita sono le caratteristiche più apprezzate delle reti private 5G, che hanno iniziato a dimostrare i loro vantaggi per supportare applicazioni innovative in campo industriale e nella logistica Le...
-
Extreme Labs: un hub per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione nel settore delle reti
Extreme Networks annuncia Extreme Labs: un ecosistema dinamico in cui creatività, collaborazione e tecnologie avanzate convergono per sostenere lo sviluppo di nuove soluzioni innovative, e un luogo privilegiato in cui l’azienda può presentare i prodotti più vicini alla...
-
Direttiva NIS2: da Axitea le linee guida per una sicurezza informatica avanzata
Nel gennaio 2023, gli Stati membri dell’Unione Europea hanno ufficialmente introdotto una revisione della Direttiva sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informatici (Network and Information Systems – NIS) del 2016. Questa nuova versione, denominata Direttiva NIS2,...
-
Reti per il mondo dei trasporti
Sistemi e dispositivi dotati di tecnologie ‘smart’ hanno di fatto soppiantato l’utilizzo di sistemi e reti tradizionali nel settore dei trasporti. Vediamo il caso dei tre ambiti automotive, ferroviario e aerospace La rapida evoluzione della tecnologia, unitamente...
-
Una rete dati ultramoderna per la scuola di Erdweg con Rosenberger OSI
Rosenberger Optical Solutions & Infrastructure (Rosenberger OSI), esperto in connettività in fibra, soluzioni di cablaggio e servizi di infrastruttura, ha completato con successo lo scorso mese di aprile un progetto di cablaggio avanzato per una scuola nel...
-
Il futuro del cloud tra sicurezza e lavoro a distanza
Anche se il rischio pandemia può essere considerato oramai un ricordo, il 40% delle persone continua a lavorare da remoto. Ma attenzione, perché i modelli di sicurezza tradizionali sono superati e rappresentano un problema per i professionisti...
-
Reti più resilienti con l’AI
L’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle strategie di trasformazione digitale delle aziende può portare molti risultati positivi soprattutto nella gestione delle reti Leggi l’articolo