È arrivato il momento di preparare la tua fabbrica per il futuro

Al crescere senza precedenti della pressione su alcuni settori manifatturieri globali, non vi è mai stato un momento più opportuno per implementare tecnologie di automazione capaci di modificare le regole del gioco. Le aziende che hanno adottato tecnologie in grado di assicurare maggiore trasparenza e produttività e di ottimizzare la gestione dei processi saranno nella posizione migliore per crescere nel nuovo panorama produttivo adattandosi ad esso

Pubblicato il 3 settembre 2020

Le sfide affrontate attualmente dal settore produttivo richiedono soluzioni di automazione in grado di garantire non solo continuità alla fabbricazione e alla fornitura di merci, ma anche di offrire i benefici promessi da Industry 4.0 in termini di trasparenza e produttività. Poiché i cicli di vita dell’hardware di automazione possono raggiungere i 20 anni, ci sono molte fabbriche che operano con sistemi di produzione datati ai quali farebbe bene un aggiornamento. È in questi casi che le tecnologie aperte di comunicazione leder del settore possono intervenire, offrendo i miglioramenti richiesti in termini di produttività e trasparenza dei processi.

Cosa offre il protocollo TSN (Time-Sensitive Networking)

Poiché il ciclo di vita di un impianto di automazione può essere di molti anni, è fondamentale sapere quali tecnologie garantiscano maggiore longevità e un rapido ritorno sull’investimento (ROI) con evidenti vantaggi tecnologici. Per gran parte degli specialisti dell’automazione, una è sicuramente il TSN (Time-Sensitive Networking). Si tratta di un set di sub-standard Ethernet per il layer 2 del modello OSI definito dallo standard IEEE 802.1. Il loro obiettivo è migliorare il determinismo e l’affidabilità delle comunicazioni industriali basate su rete Ethernet tramite l’accurata sincronizzazione temporale e la prioritizzazione del traffico sulla rete.

Questo consente alle aziende di combinare diversi tipi di traffico su una singola rete, senza perdite di prestazioni per le attività di controllo critiche. Il risultato finale è un’infrastruttura Ethernet industriale sulla quale possono coesistere diversi tipi di traffico, dai dati critici per la sicurezza o il motion control alle informazioni generiche di controllo, dai frame video dei sistemi d’ispezione ai registri sui periodi dei turni o addirittura alla posta elettronica.

Questo offre di conseguenza svariati vantaggi tecnici: le reti possono sfruttare pienamente le possibilità offerte dalla larghezza di banda Gigabit e la loro infrastruttura risulta più semplice, quindi progettarle, implementarle e manutenerle è meno dispendioso. In definitiva, i sistemi possono essere installati e messi in funzione in tempo ridotti.

Ma eliminare la necessità di una separazione fisica tra reti critiche e non critiche significa che il protocollo TSN consente anche la convergenza tra l’IT (livello informatico) e l’OT (livello produttivo). Tale convergenza affronta direttamente la pressione competitiva di Industry 4.0 per garantirne i corrispondenti vantaggi commerciali. I risultati chiave includono miglioramenti in termini di trasparenza, gestione dei processi, qualità dei prodotti e produttività, nonché la riduzione dei tempi di fermo. Inoltre, l’azienda può diventare più reattiva alle richieste dei clienti aumentando le proprie capacità operative.

Una soluzione capace di evolversi

Nonostante molti degli standard IEEE 802.1 siano ormai completi, alcuni sono ancora in corso di sviluppo. Inoltre, il gruppo di lavoro IEC/IEEE 60802 sta ancora occupandosi della standardizzazione dei profili TSN per l’automazione industriale. Quindi, il protocollo TSN sta ancora evolvendosi.

Per contro, i progetti devono essere portati a termine ora e il livello di maturità di TSN è tale che i fornitori hanno già iniziato comunque a commercializzare le soluzioni. Come gran parte delle tecnologie, TSN continuerà a evolversi nel tempo. Tuttavia, qualsiasi rischio implicito nel portarsi avanti ora è mitigato dal fatto che le organizzazioni coinvolte hanno sempre garantito la retrocompatibilità. Quindi, anche se il TSN continuerà a evolversi, le sue future iterazioni saranno compatibili con la versione attualmente disponibile. Nello stato attuale, TSN è in grado di offrire tutti i vantaggi descritti in precedenza, ed è questo a rendere ancora più impellente il suo utilizzo per conservare un vantaggio competitivo.

Le applicazioni che possono beneficiare del protocollo TSN includono, ad esempio, quelle per le quali combinare diversi tipi di controllo in una sola rete sarebbe molto conveniente. Ad esempio, un’applicazione di trasformazione come una stampatrice potrebbe combinare il motion control di alta precisione per la registrazione con l’ispezione visiva del processo e i sistemi correlati alla sicurezza dell’operatore. Il TSN consentirebbe la coesistenza di tutto ciò su un’unica rete, semplificando la progettazione del sistema, riducendone i costi e aumentando i tempi di operatività.

Il momento di implementare il TSN è ora

I cicli di vita di un impianto si misurano solitamente in decenni. Proprio per questo le soluzioni TSN attuali sono un investimento sicuro. Questa tecnologia è già in grado di affrontare le emergenti necessità di Industry 4.0 massimizzando l’utilizzo sempre più diffuso della larghezza di banda Gigabit. Inoltre, pare essere in grado di evolversi per soddisfare le necessità future proteggendo nel contempo gli investimenti attuali.

La tecnologia Ethernet sulla quale è basato il protocollo è stata concepita all’inizio degli anni ’70 e ha già dimostrato la sua capacità di adattarsi ai tempi. Ecco perché il TSN continuerà molto probabilmente a sfruttare tale capacità per continuare a offrire i propri vantaggi agli impianti sia attuali che futuri.

Il protocollo TSN può essere un potente alleato per aiutare le aziende ad affrontare le attuali sfide del settore manifatturiero. Le tecnologie che offrono ora sia le funzionalità TSN che le capacità di migrazione per il futuro sono quindi quelle ideali. CLPA (CC-Link Partner Association) supporta le aziende con le sue tecnologie per reti di automazione aperte da oltre 20 anni e, in quanto player tra più importanti del settore, continuerà a farlo anche per i prossimi 20.

Proprio per supportare le comunicazioni industriali avanzate, l’organizzazione ha recentemente sviluppato CC-Link IE TSN, la prima rete Ethernet industriale aperta che combina la larghezza di banda a 1 Gigabit con le funzionalità TSN. Grazie a tali funzionalità costituisce una soluzione di migrazione ideale, in grado sia di affrontare le necessità manifatturiere attuali che di fungere da portale verso le industrie connesse del futuro. Implementare questa tecnologia consentirà alle aziende di gestire i grandi volumi di traffico associati alla modalità di produzione Industry 4.0 basata sui dati. Questo significa non solo ottimizzare le proprie attività attuali ma prepararle per il futuro.

John Browett, General Manager, CLPA-Europe



Contenuti correlati

  • Altair soluzioni AI HPC simulazione aerospace Farnborough Airshow
    AI in simulazione e HPC con Altair al Farnborough Airshow 2024

    Altair porta in mostra le ultime innovazioni nel campo della simulazione ingegneristica, dell’intelligenza artificiale (AI) e del calcolo ad alte prestazioni (HPC) al Farnborough International Airshow 2024, in programma dal 22 al 26 luglio presso il Farnborough...

  • Quando la produzione è additiva

    Negli ultimi tre decenni l’Additive Manufacturing ha visto una crescita notevole, trasformandosi in una realtà industriale pienamente consolidata e matura. Le applicazioni non si limitano alle attività di prototipazione ma si estendono alla produzione di utensili e...

  • Sacchi programma formazione automazione industriale
    Formazione multi-brand con Sacchi in automazione industriale

    Sacchi Elettroforniture, azienda di riferimento nella distribuzione di materiale elettrico e rinnovabili del Nord Italia, prosegue nel suo programma di formazione dedicato a tutti i professionisti del settore elettrico, con l’obiettivo di formare i prossimi esperti e...

  • Come ottimizzare le linee di produzione

    L’azienda canadese Prodomax, per rispondere alle richieste dei clienti, sfrutta le funzionalità di simulazione di Delmia e i vantaggi forniti dal gemello virtuale di Dassault Systèmes Per supportare un nuovo approccio alla pianificazione e all’ottimizzazione delle linee...

  • DM Management Consulting KPI smart factory Stefano Massari
    I KPI per una smart factory di successo per DM Management & Consulting

    Il passaggio dalla fabbrica tradizionale alla smart factory ha portato a un incremento quantitativo dei parametri e dei KPI da monitorare per valutare lo stato di salute di un processo o di un intero impianto. Al contempo...

  • ReSOC, il servizio di cybersecurity che protegge la smart factory

    Relatech offre alle imprese già digitalizzate o che intendono intraprendere questo percorso, i servizi gestiti di cybersecurity di ReSOC, Security Operation Center che assicura i più elevati livelli di efficienza per monitorare costantemente le reti aziendali, prevenire...

  • Speciale CLPA 2024: tutti i vantaggi offerti da CC-Link IE TSN

    L’Industria 5.0 punta verso l’interconnessione e una produzione data driven: in questo contesto le reti industriali assumono un ruolo cruciale per garantire una comunicazione dati efficiente, affidabile, sicura. Lo standard CC-Link IE TSN supporta al meglio la...

  • Come sarà il magazzino del futuro?

    Con i moderni sistemi di trasporto automatico il magazzino prossimo venturo potrà essere flessibile, interconnesso e smart. Per arrivare a centrare l’obiettivo, LCS e SEW-Eurodrive hanno sviluppato una soluzione completa e integrata per la smart factory di...

  • Trattamenti galvanici più sostenibili

    Il produttore di impianti galvanici Omig e Schneider Electric hanno firmato una collaborazione che ha come obiettivo quello di rendere il processo di galvanizzazione il meno inquinante possibile Omig è nata nel 1959 nella provincia lombarda di...

  • Layer di collegamento tra produzione e management

    Come si crea uno ‘strato software’ che faccia realmente convergere IT e OT? Efficienza, sicurezza e interoperabilità sono le 3 parole chiave A cosa ci riferiamo quando parliamo di Production & Management Integration Layer? È presto detto....

Scopri le novità scelte per te x