ProgettistaPiù 2023. Il valore dei dati, dal vino agli edifici
Due servizi, Saturnalia e DeepProperty, sfruttano la ricerca effettuata presso l’Università di Pavia sull’elaborazione dei dati provenienti da satelliti, immagini ecc., da un lato per fornire agli appassionati di vini e soprattutto ai viticoltori informazioni utili sulla qualità e produzione vinicola, dall’altra per aiutare le assicurazione nella gestione del rischio legato agli immobili
Dalla rivista:
Automazione Oggi
Oggi i dati sono ‘oro’, ce ne stiamo sempre più accorgendo sia nell’industria come anche in molti altri settori produttivi e del terziario, in cui l’impiego di dati, che prima non erano disponibili e che ora sappiamo raccogliere e rielaborare in informazioni, grazie all’uso di sistemi complessi, per esempio di intelligenza artificiale, diventa la base sulla quale ottimizzare processi produttivi oppure costruire nuovi servizi per gli utenti finali o ancora supportare gli operatori in attività di vario genere.
È questo il caso di Saturnalia e di Deep Property, due servizi di cui ci parlerà meglio il Prof. Fabio Dell’Acqua, Ordinario del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione, Delegato del Direttore del dipartimento alla Terza Missione, dell’Università di Pavia.
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Saturnalia è un sistema complesso che raccoglie dati, da satellite e da altre fonti, sui vigneti da vino, ovunque essi si trovino. Attraverso opportuni modelli, sviluppati nel corso degli anni e basati su analisi approfondite delle relazioni osservate, tali dati vengono utilizzati per caratterizzare la produzione del vigneto, prevedere la qualità del vino che sarà prodotto nella stagione in corso e le variazioni del mercato conseguenti alla sua introduzione. Gli stessi dati sono anche utilizzati in un portale apposito per costruire una ‘esperienza virtuale’ del vigneto a beneficio degli appassionati che vogliono conoscere e approfondire i luoghi d’origine dei loro vini preferiti.
Saturnalia non rientra nel campo della ‘agricoltura di precisione’ nel senso più diffuso del termine. Dal punto di vista del viticoltore, Saturnalia è soprattutto una vetrina per il proprio prodotto. Per gli appassionati di vino, è un luogo dove si può vivere un’esperienza ‘virtuale’ dell’azienda vitivinicola, avendo l’opportunità di addentrarsi nei segreti delle zone di produzione e delle aziende agricole, anche avendo poco tempo a disposizione e volendo però vedere molte realtà diverse. Essere su Saturnalia per un produttore significa ‘esserci’ nel momento in cui il potenziale cliente cerca, senza saperlo, proprio quel vino che il produttore ha da proporre.
Le analisi annuali sui raccolti sono uno dei servizi principali offerti da Saturnalia e contengono approfondimenti esclusivi sull’annata dai più semplici, come dati sulle precipitazioni, informazioni sui Gradi Giorno, tendenze delle temperature, fino ai più complessi, come condizioni dei vigneti e previsione della qualità del prodotto. I dati più avanzati sono ottenuti tramite una combinazione di tecniche Big Data, intelligenza artificiale e tecnologie tradizionali nell’ambito del trattamento del segnale. Vengono presentati con l’accompagnamento di una valutazione esperta, che aiuta il lettore a capire meglio il quadro generale al di là del singolo numero o grafico.
Deep Property è un sistema automatico capace di ricavare specifiche caratteristiche di un edificio applicando tecniche proprietarie di intelligenza artificiale a dati geospaziali come acquisizioni satellitari, immagini stradali, foto da cellulare e via dicendo.
Al giorno d’oggi le assicurazioni che operano sugli immobili, specie se hanno un portafoglio clienti molto ampio, faticano a stimare il proprio livello di rischio e quindi il premio corretto per ogni cliente, perché è difficile trovare aggiornati, accurati, puntuali e a un prezzo ragionevole, quei dati che possano rendere più efficaci i modelli di rischio che utilizzano nella propria programmazione.
Il principale obiettivo del servizio Deep Property è dunque quello di fornire alle compagnie assicurative informazioni accurate e aggiornate per i loro modelli di rischio. Informazioni che possano, per esempio, aiutarle a valutare il reale livello di esposizione al rischio e di fragilità di ogni edificio già coperto dall’assicurazione, o per il quale è stato chiesto un preventivo, o a valutare la congruità delle richieste di risarcimento ricevute.
A fronte di una richiesta, per indirizzo o per coordinate geografiche, il sistema acquisisce e analizza tutti i dati necessari, fornendo al cliente tutte le informazioni desiderate.
Il servizio è offerto a compagnie di assicurazione, ri-assicurazione (cioè gli ‘assicuratori degli assicuratori’) e ad aziende specializzate che costruiscono modelli di rischio. I dati generati, però, possono essere di interesse anche per altri settori, come le agenzie immobiliari e i riqualificatori energetici.
Vi invitiamo a seguire in streaming il prossimo 25 gennaio la seconda giornata del convegno
ProgettistaPiù 2023 ‘L’Automazione nei 4.elementi’
e l’intervento del Prof. Dell’Acqua, per saperne di più su questi temi innovativi.
*) Foto apertura Fonte Pixabay_geralt
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