Datalogic e SMI insieme per realizzare macchine di imballaggio e impianti di imbottigliamento

Pubblicato il 23 luglio 2014

Datalogic e il Gruppo SMI hanno reso noto di aver concluso un accordo per la fornitura in esclusiva di prodotti Datalogic. La partnership prevede una collaborazione tra le due aziende per l’impiego di sensori Datalogic nella realizzazione delle macchine per l’imbottigliamento e imballaggio destinate a realtà del calibro di Carlsberg, Coca Cola, Danone, Diageo, Inbev, Heinz, Heineken, Nestlè,  PepsiCo,  SABMiller e Unilever.

SMI ha scelto Datalogic per la qualità delle soluzioni tecnologiche offerte e soprattutto per la capacità dell’azienda bolognese di offrire una gamma completa nel settore Industrial Automation che comprende, oltre ai sensori (fotoelettrici, induttivi, capacitivi e a ultrasuoni) e le barriere per la sicurezza, anche lettori di codice a barre, sistemi di visione e soluzioni di marcatura laser. L’accordo prevede inoltre l’avvio di una collaborazione per lo sviluppo di nuove soluzioni che vadano incontro alle future esigenze dei clienti finali e del mercato di riferimento.

Tra i prodotti che Datalogic fornirà a SMI si evidenziano sensori induttivi serie IS, sensori fotoelettrici tubolari M18 serie S15, sensori a forcella SR21, sensori miniatura S3Z, sensori compatti S8, amplificatori a fibra ottica S7 e sensori ultrasuoni US18. I sensori di prossimità induttivi della serie IS offrono una gamma completa di modelli con diametro da 6,5 a 30 mm e sono la soluzione più economica per rilevare in modo preciso oggetti metallici a distanze da 1,5 mm a 20 mm. I sensori fotoelettrici tubolari standard M18 della serie S15 comprendono una linea completa di funzioni ottiche di rilevazione a tasteggio o a sbarramento, con versioni in plastica o in acciaio inossidabile a protezione IP69K e certificazione per l’impiego nell’industria alimentare e dell’imbottigliamento. I sensori a forcella SR21 offrono la soluzione migliore per la rilevazione di etichette ad elevata risoluzione e velocità, con tempi di risposta di soli 20 µ e frequenze di rilevazione fino a 25 kHz. La serie S3Z include una gamma completa di sensori fotoelettrici miniatura, con modelli economici per applicazioni base e modelli con emissione laser per la rilevazione di oggetti piccoli o ad elevata velocità. Mentre per applicazioni più avanzate di rilevazioni di contrasto, di luminescenza, o di oggetti trasparenti a tasteggio con soppressione di sfondo è disponibile la serie S8 di sensori compatti, anche in questo caso disponibili in acciaio inossidabile con protezione IP69K per l’industria alimentare e dell’imbottigliamento. Gli amplificatori a fibra ottica della serie S7 sono invece impiegati per la rilevazioni di oggetti molto piccoli o in zone difficilmente accessibili con normali sensori fotoelettrici ad ottica integrata. Infine, i sensori a ultrasuoni della serie US18 offrono la migliore alternativa ai sensori fotoelettrici per la rilevazione di oggetti trasparenti (es. in plastica, vetro o liquidi) oppure in presenza di riflessioni ottiche.



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