Controlli numerici integrati

Pubblicato il 10 marzo 2003

Tutti i dispositivi della famiglia sono dotati di Tastiera Alfanumerica e Display (da un display alfanumerico a 40 caratteri fino ad uno schermo a colori Vga 12”); sia tastiera che display sono pienamente gestibili e configurabili dall’utente.

Nessun sistema di sviluppo esterno è richiesto: i programmi sorgente sono semplici file di testo, caricabili sul dispositivo tramite porta seriale o floppy disk. Tramite la tastiera, è inoltre possibile direttamente inserire o modificare i programmi utente. Il Plc integrato, potente, versatile e di facile uso, consente di gestire tutte le risorse del sistema, I/O digitali e analogici, servomotori retroazionati da encoder; sempre tramite programma Plc, è possibile personalizzare la gestione della tastiera e del display, per realizzare un’adeguata interfaccia operatore.

Il Cnc (un task per il Vision e quattro paralleli per il Power C) è in grado di gestire movimenti di assi elettrici ad alto livello (interpolazione lineare e circolare ecc.) ma può anche svolgere funzioni complementari, nel caso si vogliano delegare ad un task diverso dal Plc i compiti meno prioritari. Un solo dispositivo può dunque essere utilizzato in applicazioni dove, con componentistica tradizionale, sarebbe stato necessario legare tra di loro un Plc, alcune schede assi, un terminale, ciascuno, magari, con un proprio linguaggio di programmazione, software di sviluppo ecc.

I campi di applicazione sono i più svariati; la possibilità di strutturare opportunamente il programma Plc, con la presenza di alcuni comandi particolarmente potenti, rende particolarmente semplice risolvere alcune tipiche problematiche del packaging. Per le applicazioni di Taglio al volo, è disponibile una singola istruzione che, in un sol colpo, aggancia un asse slave ad un master, realizzando anche un movimento per ottenere la fasatura richiesta.

Tale comando permette di gestire facilmente macchine di taglio, macchine imbustatici, macchine di stampa, flow-pack; e comunque tutte le applicazioni in cui è necessario ottenere “al volo” una sincronizzazione, sia in velocità che in posizione, fra due assi elettrici, lineari o rotativi che siano. Questa funzionalità è stata recentemente sfruttata con successo in una linea di confezionamento per fazzoletti di carta.

La funzione di Camma elettronica consente di ottenere un accoppiamento tra master e slave dato da tabella definita dall’utente o, solo nel caso del Power C, direttemente tramite una formula matematica. La programmazione Plc, disponendo di comandi tipo If…Else If…, permette di sviluppare facilmente programmi di Struttura Sequenziale, mantenendo minimo il tempo di scansione. In questo modo, si può sviluppare un programma adatto a macchine costituite da parti relativamente indipendenti tra di loro che necessitano di essere opportunamente sincronizzate, come prevede la maggior parte delle applicazioni di packaging.

La possibilità di scrivere routine in linguaggio Plc da eseguirsi con un tempo di scansione ridotto (tipicamente 600-1000 µs) apre poi nuove possibilità, come quella di realizzare direttamente da Plc un Programmatore a camme, che potrà gestire determinate uscite digitali, o eventi come il lancio di movimentazioni asse, in relazione allo stato di un ingresso encoder.