Conto alla rovescia per Vision 2024

Dalla rivista:
Automazione Oggi

 
Pubblicato il 25 giugno 2024

Si è tenuta alla Fiera di Stoccarda la ‘Tavola rotonda dei CEO’, un ‘assaggio’ della prossima edizione di Vision: sotto i riflettori futuro e prospettive del comparto della visione artificiale

Dall’8 al 10 ottobre 2024 Stoccarda si prepara a diventare la capitale europea della visione artificiale, ospitando la 31a edizione di Vision, evento fieristico dedicato al settore dell’elaborazione dell’immagine. Sfide e opportunità future del comparto sono stati i punti focali della ‘Tavola rotonda dei CEO’, moderata da Mark Williamson, presidente della divisione Machine Vision di Vdma, alla quale hanno preso parte i rappresentanti di tre note aziende del mondo della visione artificiale: Olaf Munkelt, AD di MVTec Software; Hardy Mehl, direttore finanziario (CFO) e operativo (COO) di Basler; e Martin Klenke, direttore allo sviluppo aziendale di Teledyne. L’evento di ‘avvicinamento’ a Vision 2024 ha voluto dare un primo assaggio al mondo dei media su quanto si potrà vedere e toccare con mano in occasione della fiera.

Il mercato fra luci e ombre

“L’industria europea dell’elaborazione dell’immagine ha registrato una crescita eccezionale negli ultimi 10 anni” ha esordito Williamson. “Il comparto ha visto un incremento medio del fatturato pari al 9% annuo tra il 2012 e il 2022, con una temporanea battuta d’arresto nel 2020 (-4%), dettata dalla pandemia di Covid-19, recuperata però con la forte ripresa del 2021 (+17%) e del 2022 (+11%). Detto questo, però, a causa della difficile situazione economica e geopolitica, in questo 2023 il comparto ha registrato un calo del 7% del fatturato globale. Sebbene già si incomincino a vedere i primi segnali di un certo miglioramento del mercato, riteniamo improbabile che l’industria della visione artificiale in Europa torni in positivo per la fine del 2024. Nonostante ciò, quello della visione artificiale rimane un settore molto interessante, dalle notevoli potenzialità e focale per molti ambiti dell’industria manifatturiera che fanno uso delle sue soluzioni”. Secondo l’ultimo sondaggio di mercato condotto da Vdma, l’industria tedesca dell’elaborazione dell’immagine ha raddoppiato il fatturato dagli 1,6 miliardi di euro del 2013 a 3,2 miliardi di euro nel 2023; tuttavia, le ultime statistiche di Vdma Machine Vision indicano un ulteriore calo del 3% per l’anno in corso: “L’indebolimento dell’economia globale, unito a crisi come la guerra in Ucraina, rende questo un anno difficile per l’industria europea della visione artificiale: non solo la domanda di sistemi di visione nel Vecchio Continente diminuirà del 3%, ma anche quella estera, con un -21% in Asia e -18% in Nord America, a danno, in particolare, delle aziende orientate all’export” ha evidenziato Williamson. “Nell’attuale contesto di incertezza, i clienti esitano a investire; il portafoglio ordini si è ridotto, i nuovi ordini sono stati rinviati e le aspettative sono nuovamente peggiorate a novembre e dicembre 2023. Tuttavia, la base clienti diversificata del settore contribuisce a mitigare l’impatto del calo delle vendite rispetto ad altri comparti. Così, le prospettive a lungo termine per la visione artificiale rimangono positive”.

Una tecnologia ‘chiave’

La visione artificiale, determinando miglioramenti in termini per esempio di qualità, competitività e sicurezza, rimane una tecnologia chiave nella ‘corsa’ all’automazione a livello globale, e trova applicazione non solo in settori industriali ‘classici’, dove risultano particolarmente promettenti gli ambiti del testing e della logistica, insieme alla robotica sia tradizionale, in applicazioni di tracciabilità e identificazione, sia a bordo di cobot e di AMR in magazzino, nonché in campi non manifatturieri: “Le sfide persistono, ma l’industria europea della visione artificiale conferma il suo impegno verso l’innovazione e una crescita a lungo termine” ha sottolineato Williamson. “Ci aspettiamo di vedere a Vision 2024 un gran numero di innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale” ha commentato Mehl. “Per quanto concerne le fotocamere, notiamo una forte tendenza verso soluzioni che offrono maggiore risoluzione e precisione nei dettagli, con più megapixel e larghezze di banda più ampie, comprese quelle che consentono la gestione di carichi di elaborazione elevati e la pre-elaborazione all’edge (on-camera/ on-frame grabber). Lato software, cresce l’offerta di soluzioni per l’analisi delle immagini, che siano più user-friendly e quindi utilizzabili da un gruppo più ampio di utenti, anche non esperti (no-code/low-code)”. Il che va di pari passo con lo sviluppo di tool standardizzati, grazie ai quali sia possibile operare su dispositivi di fornitori diversi impiegando lo stesso ambiente e sistema. Con l’emergere di nuove tecnologie e approcci che inglobano anche l’AI, il potenziale del mercato per l’elaborazione delle immagini risulta in forte crescita, per cui Vdma Machine Vision prevede un cambio di rotta del mercato già nell’autunno del 2024, proprio in corrispondenza dell’evento fieristico: “Vision mette in mostra le tendenze tecnologiche del settore della visione a livello internazionale e attira un gran numero di visitatori ogni 2 anni” ha ribadito Munkelt; ha quindi aggiunto Klenke: “Vision 2024 rappresenta un’occasione ideale per stabilire un contatto diretto con clienti esistenti e nuovi”. Ha infine concluso Williamson: “Vision 2024 darà ulteriore slancio al mondo della visione, continuando a essere il luogo in cui si riuniscono i produttori mondiali di questi sistemi per presentare i loro ultimi sviluppi. Una visita in fiera è fondamentale per capire le tendenze e le novità tecnologie e incontrare i propri fornitori”.

Gli highlight di Vision 2024

A Stoccarda abbiamo incontrato Florian Niethammer, responsabile Fiere ed Eventi di Messe Stuttgart (www.vision-messe.de). Come sta andando la preparazione di Vision 2024? Niethammer: “Nonostante le condizioni del mercato non siano delle più facili, Vision 2024 si trova su un percorso di crescita molto soddisfacente, che riflette l’andamento del settore nel suo complesso”. Può darci qualche dato sulla prossima edizione? Niethammer: “Abbiamo al momento 385 espositori registrati, provenienti da 37 Paesi, di cui il 25% nuovi: già questo saldo è molto positivo, e rimane ancora tempo per nuove adesioni. Riceviamo richieste ogni giorno, tanto che riteniamo di poter presto raggiungere il traguardo delle 400 aziende partecipanti, con un incremento superiore al 10% rispetto alla precedente edizione. Occuperemo 2 padiglioni, per un totale di 1.000 m2 di area espositiva (+11% rispetto l’edizione 2022): non vedo l’ora di accogliere tutti coloro che sono interessati all’industria della visione artificiale qui a Stoccarda tra pochi mesi”. Quali iniziative avete in serbo per i visitatori? Niethammer: “Fra le iniziative di maggior interesse segnalerei: il Premio Start-up, che verrà assegnato alla realtà più innovativa sia giornalmente, sia dell’intera manifestazione; il Vision Award 2024, dedicato alla migliore applicazione dal punto di vista dell’innovazione in ambito machine vision; i tour guidati, condotti in fiera sulle due tematiche ‘food&beverage’ ed ‘elettronica e semiconduttori’; gli interventi delle università su temi di Ricerca e Sviluppo, e uno ‘show on demand’”.

Basler – www.baslerweb.it/it MVTec Software – www.mvtec.com Teledyne – www.teledyne.com/en-us Vdma Machine Vision – www.emva.org/ members/vdma-machine-vision – www.vdma.org/robotics-automation Vision 2024 – www.messe-stuttgart.de/vision/en

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