Comau e Pearson Italia lanciano ‘La robotica entra a scuola!’

Dal patentino della robotica al robot e.DO nelle scuole, passando per la formazione dei docenti: un percorso formativo completo per le scuole italiane.

Pubblicato il 25 settembre 2017

Il gruppo editoriale Pearson – realtà mondiale nel settore education – e Comau – tra i leader internazionali nel settore dell’automazione industriale – hanno firmato un importante accordo per introdurre percorsi formativi innovativi sulla trasformazione digitale e sulla robotica nelle scuole italiane.

Il progetto “La Robotica entra a scuola!” coinvolge diversi ordini e indirizzi scolastici . dalla scuola primaria agli istituti di secondo grado. coprendo un programma completo che va da una prima alfabetizzazione di base alla programmazione avanzata certificata. L’offerta didattica comprende il Patentino della robotica – riconosciuto dal MIUR come percorso di alternanza scuola-lavoro e immediatamente utilizzabile come certificazione valida per il mondo del lavoro, un progetto di formazione per gli insegnanti e il laboratorio di robotica per la scuola con e.DO, l’innovativo robot modulare e open source ideato da Comau per il settore educativo, per insegnare i primi elementi di coding e robotica ma anche rendere i contenuti tradizionali più efficaci e interessanti.

Per il primo anno scolastico (2017/2018), il progetto del Patentino della pobotica si rivolge agli istituti di tutto il territorio nazionale, a partire dalle aree di Milano, Torino, Padova, Roma e Napoli e le rispettive regioni di riferimento, presso le quali sono state attivate le prime sedi d’esame.

La Robotica entra a scuola! rappresenta un importante passo avanti nella strategia di sviluppo delle discipline STEM nel mondo dell’istruzione, riconosciuto oggi tra gli obiettivi principali del sistema scolastico italiano e internazionale. Il progetto mira a fare delle scuole italiane dei poli d’avanguardia per il settore della robotica e dell’automazione, favorendo la creazione di nuove competenze sempre più richieste dal mondo del lavoro. Il settore dell’automazione, infatti, è ovunque in forte sviluppo anche grazie alla rivoluzione digitale che sta trasformando il settore manifatturiero e, più in generale, le aziende di ogni settore. Nei prossimi decenni le applicazioni delle tecnologie digitali non saranno più limitate al settore industriale, e la robotica – sempre più facile da usare – sarà caratterizzata dalla collaborazione tra uomo e robot, sicura e sinergica, applicabile anche alla vita quotidiana. Grazie al progetto di Pearson e Comau, gli studenti potranno sviluppare a scuola le competenze utili per il futuro contesto professionale, le scuole acquisiranno un know how che resterà a disposizione degli Istituti anche per gli anni a venire.

Il progetto: dal patentino della robotica al robot e.DO nelle scuole

Patentino della robotica: primo elemento del progetto Pearson-Comau è il Patentino della Robotica, un percorso formativo che consente ai ragazzi di diventare esperti di robotica, riconosciuto dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) come percorso di alternanza scuola-lavoro per un totale di 100 ore a studente. I ragazzi impareranno a usare un robot industriale attraverso un corso in parte online (60 ore) grazie a materiali multimediali, simulazioni ed esercitazioni, e una formazione in aula (40 ore) sulla robotica e l’Industria 4.0. L’offerta didattica sarà arricchita dall’esperienza finale di utilizzo di un robot, che avverrà nell’Headquarter di Comau o nel Pearson Place di riferimento: un vero e proprio polo formativo dove i ragazzi potranno fare l’esame per ottenere il Patentino. La certificazione, riconosciuta a livello internazionale, è equivalente a quella per professionisti e aziende: subito utilizzabile, quindi, nel mondo del lavoro. Il laboratorio prevede anche la formazione dei docenti, che saranno così in grado di formare a loro volta gli studenti.

e.DO, il laboratorio di robotica per la scuola: i docenti verranno formati per usare e.DO, l’innovativo robot di Comau: un “compagno di studi” altamente tecnologico ma che presenta caratteristiche sufficientemente semplici per essere padroneggiate da un adolescente, n. e.DO è un robot antropomorfo, open source, pesa 12 kg ed è già stato usato con successo in un progetto pilota di Comau con 3.000 studenti delle scuole di Torino e provincia lo scorso anno. Il robot sarà utilizzato sia per proporre la robotica come vera e propria materia di studio, dalla scuola primaria alla secondaria, sia per fare lezioni su contenuti curricolari – dalla matematica alla fisica, ad altre discipline scientifiche – trasformandole in veri e propri “laboratori”, più coinvolgenti, interattivi ed efficaci.

Il progetto Pearson-Comau è integrato con un’offerta completa di formazione per i docenti, personalizzabile secondo le esigenze dei singoli istituti. Un’opportunità importante anche in termini di know-how lasciato alle scuole: una volta formati, infatti, gli insegnanti potranno trasmettere competenze relative a coding e robotica agli studenti anche negli anni successivi. Completando il percorso formativo, i docenti potranno arricchire il proprio bagaglio professionale e l’offerta formativa dell’istituto con conoscenze cruciali per affrontare le sfide del domani, tra i banchi di scuola e in un mondo del lavoro in continuo cambiamento.

“Questo progetto per portare la robotica a scuola risponde a una delle nostre mission: aiutare le scuole a offrire ai propri studenti, accanto a una solida cultura, quegli skills necessari a operare in un contesto lavorativo in continua trasformazione” commenta Mario Mariani, Amministratore Delegato Pearson Italy & Germany. “Si tratta in questo caso di competenze nell’ambito delle discipline Stem, le discipline tecnico-scientifiche, su cui è importante lavorare perché ancora troppo poco sviluppate nel nostro sistema formativo. Inoltre, consentiamo alle scuole di qualificare la propria offerta, e di formare i docenti. Si tratta quindi di un patrimonio di saperi che rimarrà agli Istituti scolatici, e crediamo che questo sia un importante valore aggiunto. Il nostro approccio è quello di un’azienda con solide radici nel nostro Paese ma con uno sguardo internazionale: questo ci aiuta a intercettare prima i fenomeni e muoverci in anticipo. Su tutti questi punti condividiamo con Comau una grande sintonia: siamo aziende orientate all’innovazione e alla qualità, con una grande passione per quello che facciamo; ci siamo subito trovati in sintonia e questo ci ha consentito di sviluppare un progetto ampio e, come direbbero gli inglesi, challenging”.

“Comau da sempre crede nei giovani e nella loro capacità di costruire le soluzioni del futuro, come vediamo ogni giorno anche nel campo della robotica e dell’automazione industriale” rileva Donatella Pinto, Head of Human Resources di Comau. “La nostra Academy, in collaborazione con le migliori scuole, università e centri di formazione, sta accompagnando i giovani e i professionisti di tutto il mondo nel dotarsi delle competenze necessarie per affrontare le nuove sfide di un mercato in continua evoluzione. Una tappa fondamentale di questo percorso di sviluppo e innovazione delle competenze tecnologiche e gestionali è rappresentata dalla collaborazione con Pearson. Comau, azienda leader a livello globale nel settore dell’automazione industriale, ha scelto Pearson, leader mondiale nel settore dell’education, per un progetto innovativo, che ha un respiro internazionale e una portata limitata non solo all’Italia. Le due aziende hanno messo insieme il proprio know-how e la propria esperienza con l’obiettivo di avvicinare il mondo della scuola alla trasformazione digitale e alle nuove competenze richieste dal mondo industriale, e non solo”.

Il progetto sarà presentato dalle due aziende a Firenze in occasione di Didacta, il più importante appuntamento fieristico sul mondo della scuola, nel corso dell’incontro “Formare le competenze per il futuro: l’esperienza pilota del Patentino internazionale della robotica”, il 28 settembre (Sala A6 Ernesto Codignola, h 14).



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