Cloud Metro di Juniper è pensata per la nuova generazione di servizi 5G, Edge e IoT

Ripensando la struttura delle reti metropolitane, gli operatori possono gestire meglio le nuove sfide commerciali e tecniche e reinventarsi un nuovo ruolo nell'ecosistema digitale

Pubblicato il 21 aprile 2021

Con l’accelerazione dei servizi 5G, IoT ed Edge, gli operatori di rete si trovano davanti a enormi opportunità offerte dalla crescente digitalizzazione, ma anche a una serie di nuove sfide. Queste applicazioni nuove e distribuite spostano l’erogazione dei servizi dall’edge tradizionale del provider alla rete metropolitana, facendo crescere volumi, velocità e varietà di traffico all’interno della rete metropolitana. All’improvviso, diventa possibile offrire una nuova generazione di servizi 5G, Internet of Things (IoT) ed edge distribuiti. E i grandi fornitori di servizi e le reti enterprise sono i motori che fanno girare questo mondo.

Ma prima di arrivare a questo punto è necessario ripensare una parte della rete che è stata trascurata per troppo tempo: il metro network, o rete metropolitana. Per “metro” si intende quella parte critica dell’infrastruttura odierna che gestisce l’accesso e l’aggregazione, in cui confluiscono tutti gli elementi che accedono alla rete. Per arrivare a un’esperienza digitale libera, bisogna ripensare dalle basi la progettazione delle reti metropolitane, il modo in cui vengono gestite e per cosa vengono utilizzate.

A cosa serve Cloud Metro in uno scenario in evoluzione
Nei prossimi anni, il traffico metropolitano crescerà quattro volte più rapidamente rispetto a ogni altra parte della rete e la maggior parte rimarrà circoscritta nella stessa zona, per la distribuzione di servizi edge. I confini fra le diverse parti della rete e dei servizi (business, residenziale, mobile xHaul) diventeranno più fluidi. E i nuovi servizi 5G ed edge distribuiti spingeranno quasi un terzo di tutti i carichi di lavoro verso i cloud edge. Le reti metropolitane tradizionali, progettate per convogliare il traffico su un core centralizzato, non basteranno più. Per capitalizzare le nuove opportunità 5G ed edge, agli operatori servirà una rete basata su un’esperienza ottimale, non sulla connettività. Ciò che serve è una soluzione Cloud Metro.

“La visione Cloud Metro di Juniper ripensa le reti metropolitane, oggi basate su silos e connessioni point-to-point, come un unico e versatile tessuto di servizi IP. È una visione che nasce dalla nostra esperienza con operatori cloud che gestiscono reti enormi su larga scala con operazioni automatizzate. Oggi, abbiamo adattato quei concetti di design per soddisfare le moderne esigenze delle reti metropolitane di nuova generazione”, commenta Brendan Gibbs, Vice President, Automated WAN Solutions di Juniper Networks.

A differenza delle attuali architetture frammentate, Cloud Metro è progettato per il pooling delle risorse, lo slicing della rete e le operazioni automatizzate basate sul cloud. Si interfaccia con le funzioni di rete, sia fisica sia virtuale, per offrire servizi distribuiti più vicini all’utente finale. Distribuisce in modo intelligente dove necessario le funzionalità del piano utente e l’edge del servizio per massimizzare l’efficienza e la qualità. Inoltre, utilizza un’architettura simile al cloud per portare alle reti metropolitane l’agilità e la resilienza del cloud.

La soluzione Cloud Metro poggia su tre pilastri fondamentali
• Tessuto di servizi IP estremamente scalabile: Juniper offre un portafoglio completo di piattaforme ottimizzate per ogni caso di utilizzo di Cloud Metro. Queste comprendono opzioni per ottenere velocità di link e di interfaccia su scala cloud (tra cui 400G ZR/ZR+) e le più recenti tecnologie ottiche. Inoltre, include piattaforme che soddisfano i più alti requisiti di timing e sincronizzazione per i servizi enterprise 5G a bassissima latenza. Tutte hanno in comune lo stesso comportamento coerente, con la stessa automazione e “la stessa esperienza Junos”.

Allo stesso tempo, il tessuto di servizi IP consente agli operatori di rete di scalare verso l’alto alle attuali topologie ad anello, ma anche di utilizzare topologie con scalabilità orizzontale. Tutto ciò migliora la scalabilità e l’affidabilità del network metropolitano liberando enormi quantità di larghezza di banda protetta, al momento inutilizzata. Per migliorare questo tessuto di servizi, Juniper annuncia due nuove aggiunte al suo portafoglio Metro. Queste nuove piattaforme, progettate sia per i casi d’uso metropolitani sia per i data center, offrono 4,8 Tbps di capacità ASIC di inoltro e interfacce da 400 GbE con supporto per ottiche ZR/ZR+ alla famiglia ACX:

  • ACX7100-48L, un router di aggregazione ad alta capacità e densità progettato per i casi d’uso 5G più complessi, con una configurazione altamente flessibile di 10GE, 25GE e 50GE nativi sulle porte di servizio.
  • ACX7100-32C, un router sicuro ad alta capacità, con elevata densità di fan-out per casi d’uso flessibili da 100/400 GbE.

• Intelligenza del servizio: Juniper ha utilizzato i più efficaci principi del cloud usati in enormi data center iperscalabili e li ha adattati alle reti metropolitane. Il risultato è un Cloud Metro sensibile ai servizi che facilita la gestione intelligente del traffico any-to-any tra i servizi distribuiti. Cloud Metro fornisce moderni protocolli di ingegneria del traffico, come EVPN, SR/SRv6 e FlexAlgo, per offrire nuove esperienze di servizi distribuiti. E si avvale di tecnologie emergenti di slicing della rete sensibili ai servizi per facilitare il Networking Experience-First.

• Automazione end-to-end: il portafoglio Paragon Automation annunciato di recente, fornisce applicazioni software modulari cloud native che offrono automazione a circuito chiuso nei più complessi ambienti 5G e multicloud. Questi strumenti forniscono funzionalità leader di settore per rendere le reti metropolitane “plug-and-play” e abilitano implementazioni zero-touch e provisioning zero-touch (ZTP). Possono aiutare ad automatizzare il ciclo di vita del servizio end-to-end, dal provisioning iniziale all’assurance continua, e offrono anche l’automazione a circuito chiuso per ottimizzare le prestazioni di Cloud Metro.

Insieme, queste funzionalità creano le basi per un mondo di nuovi servizi 5G, edge e IoT e consentono agli utenti finali esperienze superiori, misurate e garantite automaticamente.

Espansione delle capacità metropolitane
Cosa possono fare gli operatori di rete con Cloud Metro di Juniper:

  • Utilizzare un’unica rete convergente per tutti i casi d’uso: Cloud Metro include tutti i casi d’uso metropolitani – residenziale, aziendale, trasporto mobile xHaul – in un’unica architettura convergente con un singolo modello operativo. Gli operatori di rete possono applicare un trattamento speciale ai tipi di traffico e di servizi, in base ai diversi accordi sul livello di servizio (SLA) e sulla stessa infrastruttura.
  • Consentire il delivery agile dei servizi: Cloud Metro dirige in modo intelligente il traffico verso le giuste risorse fisiche e virtualizzate, nel modo più efficiente possibile, ottimizzando l’esperienza dell’utente. Ottimizza la capacità e l’utilizzo con CUPS e con i moderni protocolli di ingegneria del traffico. E utilizza l’esclusiva tecnologia Active Assurance di Juniper per misurare la qualità del servizio effettiva, senza dedurla solo da test passivi, garantendo che ogni slice soddisfi lo SLA richiesto.
  • Supportare ambienti brownfield e greenfield: indipendentemente dal punto di partenza, tutti gli operatori di rete possono evolvere verso un’architettura Cloud Metro. Quando costruiscono un nuovo deployment greenfield, possono costruire un metro network che assomigli e si comporti come un ambiente cloud a scalabilità orizzontale. Contestualmente, possono aumentare la capacità e l’intelligenza nelle topologie ad anello esistenti, facendo coesistere entrambe le architetture nella stessa rete. Gli operatori di rete possono anche migrare gradualmente il traffico, migliorando nel contempo la resilienza e l’agilità.

Reinventare il network metropolitano
L’era del 5G, dell’IoT e del cloud offre incredibili opportunità ad aziende di ogni settore, ma anche una serie di sfide nuove e complesse. Molte di queste sfide le possono risolvere solo gli operatori e le loro reti trasformate. Ciò che gli operatori di rete non possono fare è affrontarle con una rete metropolitana tarata sulle esigenze di trasporto statico e di aggregazione del passato.

Con Cloud Metro, gli operatori di rete possono ridurre i costi e la complessità delle attuali architetture e operazioni metropolitane basate su silos, ma, soprattutto, possono aggiungere un valore unico alle più interessanti applicazioni 5G ed edge. Gli operatori possono essere gli unici attori nell’ecosistema digitale che avvicinano le risorse cloud e l’intelligenza agli utenti finali, fornendo le latenze, i tempi e le prestazioni garantite che rendono possibili esperienze digitali di nuova generazione.



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