Circolarità dei residui agricoli e dei tessuti dismessi: un progetto di Spiber

Kering’s Material Innovation Lab (MIL), Eileen Fischer Inc., Johnstons of Elgin e DyStar hanno aderito al progetto di 'circolazione della biosfera' di Spiber, dedicato alla trasformazione di capi di abbigliamento e tessuti inutilizzati, nonché di sottoprodotti agricoli, in sostanze nutritive per la fermentazione microbica e la produzione di nuovi materiali proteici

Pubblicato il 26 gennaio 2024

L’11 gennaio 2024, Spiber ha annunciato nuove partnership con Kering, Eileen Fischer, Johnstons of Elgin e DyStar, in occasione del Biofabricate Paris Summit, un network globale che risponde alle esigenze di bio-innovatori, marchi di consumo e investitori, per il progetto di circolarità Biosphere Circulation, che presenta una metodologia pionieristica per la rigenerazione di rifiuti tessili e agricoli biobased e biodegradabili attraverso l’utilizzo della sua tecnologia di fermentazione proprietaria.

Obiettivo del progetto

L’obiettivo primario di questo progetto è quello di spingere la società verso la creazione di prodotti tessili completamente circolari, che possano essere rigenerati su scala industriale negli materiali innovativi Brewed Protein di Spiber alla fine del loro ciclo di vita.

Comprendendo l’urgente necessità di affrontare le sfide di sostenibilità che l’industria dell’abbigliamento sta attualmente affrontando, Spiber sostiene un approccio collaborativo per accelerare la ricerca e lo sviluppo, accelerando l’implementazione di questo sistema all’avanguardia.

A sostegno di questa visione, Kering, Eileen Fischer, Johnstons of Elgin e DyStar hanno deciso di aderire al progetto dopo Goldwin e Pangaia, che hanno iniziato a partecipare nel giugno 2023.

Numerosi partner

Queste collaborazioni mirano a catalizzare la transizione da un modello lineare “prendere-fare-usare-smaltire” a un modello circolare “prendere-fare-usare-riutilizzare”.

Osserva Christian Tubito, Direttore del Laboratorio di innovazione dei materiali di Kering:

“Per realizzare un’industria tessile più circolare, sono necessari diversi approcci multilivello, nonché la convalida e l’impiego di diverse soluzioni. Il progetto di circolazione della biosfera è un’iniziativa ambiziosa e stimolante che apre una nuova strada al riciclo dei tessuti. Da ultima risorsa, il riciclo può diventare una nuova promettente alternativa per i materiali tessili inutilizzabili”.

Inka Apter, Eileen Fischer, Direttore Sostenibilità e Integrità dei Materiali, ha affermato:

“Abbiamo bisogno di tutti gli strumenti della nostra cassetta degli attrezzi per far progredire insieme il nostro settore verso l’economia circolare del tessile. Il progetto di circolazione della biosfera esamina i principi fondamentali della circolarità a livello di elementi costitutivi dei nostri materiali, tra cui tinture e finiture. È un approccio nuovo ma essenziale alla circolarità che Eileen Fischer è lieta di sostenere. Risolviamo queste sfide in modo collaborativo”.

Campioni per i test

La partecipazione dei marchi al progetto fornirà a Spiber un supporto su più fronti, anche attraverso la fornitura di campioni per i test di laboratorio di Spiber. I campioni forniti dai marchi potrebbero richiedere una produzione personalizzata da parte dei loro partner della catena di fornitura, in quanto i campioni tessili devono essere composti da fibre specifiche lavorate con tipi chiave di sostanze chimiche tessili.

I test su scala di laboratorio di questi e altri materiali consentiranno a Spiber di accumulare dati preziosi da analizzare e contribuire a determinare come vari tipi di prodotti chimici tessili, come agenti di finissaggio e coloranti, influenzino la conversione di materiali a base di cellulosa e proteine in sostanze nutritive utilizzabili nel processo di fermentazione, come zuccheri e aminoacidi.

Spiber intende raccogliere i risultati di questi test in un database che indicherà l’efficienza dei diversi materiali in combinazione con le sostanze chimiche tessili quando vengono convertiti in nutrienti per la fermentazione. Questo database servirà come risorsa per l’industria a cui fare riferimento quando si progettano prodotti per la circolarità e prodotti che saranno compatibili con soluzioni di circolarità come il sistema di circolazione della biosfera di Spiber in futuro.

Step del progetto

Nel 2023, il progetto di circolarità della biosfera di Spiber ha pubblicato i principi di progettazione dei prodotti per offrire all’industria un quadro di riferimento per la creazione di prodotti compatibili con le soluzioni di circolarità. Inoltre, Spiber e i partecipanti al progetto hanno iniziato a testare e analizzare combinazioni di fibre e sostanze chimiche tessili chiave per determinare come i vari tipi di sostanze chimiche influenzino la conversione delle fibre a base di cellulosa e proteine in sostanze nutritive per la fermentazione come passo iniziale.

Spiber e i suoi partner sono impegnati a dare forma a un futuro in cui tutti i prodotti possano essere inseriti in un sistema circolare e trovare un nuovo significato alla fine del loro utilizzo. Con questa iniziativa, vorremmo invitare tutti gli operatori del settore a unirsi al progetto e a collaborare per realizzare questa visione di un mondo migliore.

Progetto di circolarità della biosfera

Il progetto di circolarità della biosfera di Spiber mira a rendere possibile un ecosistema di circolazione dei materiali in cui i rifiuti biobased, come i residui agricoli o i componenti in fibra naturale dei tessuti dismessi, possono essere scomposti in “nutrienti” (zuccheri e aminoacidi) e utilizzati come materia prima per produrre materiali tramite fermentazione, compresi i materiali Brewed Protein di proprietà di Spiber. Il progetto prevede un futuro più sostenibile caratterizzato da un ecosistema circolare di biomateriali industriali che possono essere scomposti in nutrienti biologici, in cui i prodotti tradizionali sono progettati, realizzati, utilizzati, scartati, raccolti e rigenerati per essere mantenuti in circolazione come risorse dopo la loro fine.

Fibre Brewed Protein

Le fibre Brewed Protein sono materiali coltivati in laboratorio, di origine vegetale e circolari, prodotti attraverso un processo di fermentazione microbica brevettato. Le fibre rappresentano una soluzione convincente alla crescente richiesta di fibre prive di sostanze animali e petrolchimiche per affrontare numerosi e pressanti problemi e rischi ambientali. Spiber ha recentemente aumentato il volume di produzione di questi nuovi materiali e le fibre Brewed Protein sono ora disponibili per l’acquisto su scala commerciale a livello internazionale.

 

 

Foto iniziale @Biofabricate / Robert Leslie



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