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SPS ITALIA 2017
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NEWS SPS ITALIA 2017 NEWS SPS ITALIA 2017 NEWS SPS ITALIA 2017sizionamento distribuito dei termi-
nali Poka Yoke grazie alle interfacce
di rete CC-Link e CC-Link IE.
Morsettitalia
La caratteristica principale di un
sistema di I/O distribuiti è quella
di essere un piccolo dispositivo di
campo con una vasta gamma di
opzioni di I/O, quali canali digitali
e analogici per misure di tempera-
tura ecc. Questi dispositivi modu-
lari forniscono una flessibilità che
non è ottenibile con i dispositivi
tradizionali. Il collegamento diretto
di sensori elimina la necessità di
condizionamento del segnale, for-
nendo ingressi di segnale standard
per quei sensori utilizzati in applica-
zioni insolite e specializzate.
La proposta di Morsettitalia consiste
in un I/O distribuito con comunica-
zione ottica tra master e slave (bre-
vetto MI). Tale comunicazione attra-
verso un segnale luminoso prodotto
da una fonte LED, oltre a eliminare
tutti i problemi generati dai contatti
elettrici, offre notevoli vantaggi: ro-
bustezza contro i disturbi elettroma-
gnetici, flessibilità di utilizzo in mol-
teplici applicazioni, compattezza per
un’integrazione modulare, memoria
di utilizzo espandibile con i moduli
slave, potenza di alimentazione
grazie al modulo ‘power supply’. Il
dispositivo Data Link BIG5 MI per-
mette di trasferire molti dati a livello
di ingresso e di uscita sia sul campo
(dove è posizionato il sensore) sia
nel quadro elettrico, nonché di rac-
cogliere e trasmettere i dati degli
impianti in modo rapido e affida-
bile su una unica linea seriale, LAN
ecc. Gli I/O distribuiti permettono di
eliminare i cablaggi più complicati
evitando l’utilizzo di morsettiere in-
termedie. Grazie alla loro modularità
e alle loro dimensioni sono in grado
di rispondere perfettamente alle ap-
plicazioni ed esigenze più diverse.
Questa gamma modulare permette
di collegare su un unico comunica-
tore un numero crescente di I/O. La
comunicazione ottica presenta le
seguenti caratteristiche: sorgente
luminosa LED; la luce è modulata
per evitare interferenze della luce
ambiente; la comunicazione avviene
con un protocollo proprietario o con
protocollo Irda; velocità massima di
trasmissione dati pari a 115 kbaud;
ogni sistema ha un modulo master
e diversi moduli slave. In ogni lato
sono presenti ricettori di luce e tra-
smettitori di luce tramite i quali av-
viene la comunicazione dati. Per la
corretta configurazione del sistema
i moduli (master e slave) devono es-
sere affiancati e contigui.
Murrplastik Italia
Murrplastik lancia un laser di nuova
concezione, creato per consentire
anche ad aziende con volumi di
stampa media di accedere alla qua-
lità di stampa più elevata possibile
consentita solo da un laser. Il laser
mp-LM 1 riduce al minimo i costi
per il suo funzionamento (assenza
di qualunque inchiostro, nastro o
pennino o anche solo di bulini da
cambiare periodicamente) e utilizza
un’emissione laser da soli 1,5 W. Si
tratta di un sistema semplice che
permette di coprire in maniera inde-
lebile tutto il fabbisogno di siglatura