P
arlando di eccellenze italiane nell’ambito
dell’automazione industriale è facile e im-
mediata l’associazione al gruppo Bonfi-
glioli, azienda nata come piccola realtà nel
bolognese e diventata una multinazionale
con oltre 3.200 persone alle dipendenze e presente
in 80 Paesi. Una storia di successo, tracciata da un
uomo dalle grandi capacità imprenditoriali, Clemen-
tino Bonfiglioli, che ha lasciato la sua eredità alla
figlia Sonia Bonfiglioli, attuale presidente e ammi-
nistratore delegato del gruppo. Donne e impresa,
automazione e sensibilità, Made in Italy e internazio-
nalizzazione: Bonfiglioli e SPS Italia erano destinate
a incontrarsi.
“Mio padre ha sempre avuto la grande capacità di
lasciare fuori casa i problemi che lo assillavano”
afferma Sonia Bonfiglioli “per questo, sin da bam-
bina, ho sentito parlare solo in termini positivi ed
entusiastici del suo lavoro e dell’azienda.
Forse per questo mio padre è riuscito a trasmettermi
la passione per l’azienda e per il mio lavoro. I suoi
racconti, poi, di luoghi lontani, al ritorno da viaggi
di lavoro, hanno senz’altro contribuito a creare in
me una visione del mondo senza confini”. “Ho vo-
luto toccare con mano tutte le fasi della produzione”
continua Sonia “partendo proprio dal montaggio
per approfondire la mia conoscenza dei vari modelli
di riduttori. Riuscire a capire un disegno del pro-
gettista e trasformarlo in un prodotto finito è stato
fondamentale. È quanto consiglio alle giovani leve,
perché gli studi accademici non sono mai sufficienti
per comprendere quello che accade realmente in of-
ficina”. Una passione trasmessa dal papà quindi ma
alimentata da intelligenza, forza d’animo e una certa
vocazione se Sonia ha saputo contribuire in prima
persona all’apertura dell’impianto produttivo in India
e successivamente in Vietnam, trascorrendo lunghi
periodi all’estero per meglio conoscere il territorio
ed essere in grado di fare le scelte più appropriate.
L’espansione internazionale, seppur importante, non
è stata però l’unica leva. L’entrata in azienda della
seconda generazione ha portato una ventata di inno-
vazione. A Sonia si deve, per esempio, la creazione
della business unit dedicata al fotovoltaico. “Intuire
l’importanza del fotovoltaico e delle soluzioni rige-
nerative quando questo settore esprimeva
il massimo della sua potenzialità è
stata una strategia vincente, anche
in un’ottica di maggiore atten-
zione all’ambiente e ricerca di
fonti alternative”. Prosegue
poi, sui trend tecnologici
dei prossimi anni “la mec-
canica da sola non è più
sufficiente. Per essere com-
petitivi a livello mondiale
occorre realizzare prodotti
innovativi, con un’integra-
zione dei sistemi con l’elet-
tronica. La meccatronica sarà
il futuro”. Non a caso lo sviluppo
di centri di eccellenza dedicati alla
ricerca e un rinnovato interesse nelle
applicazioni meccatroniche in tutti i settori
della trasmissione di potenza sono i nuovi obiettivi
che stanno guidando le scelte dell’azienda in Italia
e all’estero.
Un esempio concreto è Bonfiglioli Mechatronic Re-
search, il centro ricerche presso il Polo Tecnologico
di Rovereto che lo scorso anno ha dato l’avvio alla
produzione.
A che cosa si deve la scelta di Rovereto? “È una
zona molto cara alla mia famiglia” afferma “ma aldilà
delle motivazioni ‘sentimentali’, è un territorio in cui
esistono competenze elettromeccaniche di alto va-
lore. Bonfiglioli Mechatronic Research vuole essere
un ponte con il centro di ricerca Bonfiglioli già ope-
rante in Germania, che tuttora mantiene il suo livello
di eccellenza tecnologica.
Sarebbe forse stato più semplice un ampliamento del
reparto di ricerca e sviluppo tedesco, ma abbiamo
voluto localizzarlo in Italia proprio per dare un rico-
noscimento delle capacità e qualità formative del
Trentino e creare valore nel nostro Paese”.
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APRILE 2015
Sonia Bonfiglioli,
presidente e
amministratore delegato
del gruppo Bonfiglioli
Un’avventura imprenditoriale
chenon smettedi guardare
avanti