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STRATEGIE

rmo

marzo 2016

sili nel 2014 è cresciuto del 39% - prosegue Ingenito -

primo anno di crescita dopo un lungo e difficile periodo,

e noi, con i fisiologici alti e bassi, abbiamo beneficiato di

questo trend che è rimasto positivo anche nel 2015”.

Conparticolare riferimentoal settore stampi, Ingenito sot-

tolinea come Makino sia stata una fra le prime aziende

a percorrere la strada dell’automazione: “La prima cella

automatizzata la presentammo intorno al 2006 e fu una

vera novità, addirittura in un certo senso ‘sorprendendo’

un po’ il mercato; poi in effetti il settore si aprì all’automa-

zione in maniera sempre più decisa. Il punto fermo è che

il prodotto Makino ha tutte le caratteristiche per sposarsi

con l’automazione: stabilità termica e dimensionale du-

rante le lavorazioni, affidabilità e sicurezza dellamacchina

ecc., cioè tutti quegli elementi che consentono lavorazioni

anche non presidiate. A completare il servizio offerto ci

avvaliamo di partner selezionati e qualificati”.

@dapascucci

tezza delle misurazioni meccaniche; processi stabili; perso-

nalemotivato e qualificato.

Durante l’evento, Giancarlo Ingenito, general manager

Makino Italia e responsabile per l’area Sud Europa ha

fatto il punto sul mercato italiano. “Unmercato - ha detto

Ingenito – che alle volte fatica a riconoscere ai costruttori

il vero valore delle loro macchine utensili. Infatti, quando

si punta sulla qualità, e questo è anche il caso di Makino,

bisogna fare i conti con atteggiamenti che tendono a por-

tare la trattative di vendita a concentrarsi esclusivamente

sul prezzo di vendita. Fortunatamente, anche attraverso

eventi come questi forum, riusciamo amettere in evidenza

e a far toccare conmano agli utilizzatori le eccezionali pre-

stazioni dei nostri prodotti“.

Makino Italia, distribuisce grosso modo e a seconda degli

anni le sue vendite nel seguentemodo: produzione e auto-

motive 45%, stampi 30%, aerospace 25%.

“A livello generale il mercato italiano delle macchine uten-

Sul filo della qualità

La macchina U86 per elettroerosione a

filo è stata migliorata da Makino nelle sue

prestazioni. Essa è dedicata a realizzazioni

versatili e precise di grossi pezzi in lavorazioni

non-stop, attraverso tecnologie avanzate come

H.E.A.T. (High Energy Applied Technology)

e Hyper cut, in grado di garantire diverse

ore di lavorazione senza presenza umana.

Altre prestazioni segnalate dai tecnici Makino

sono l’assenza o quasi di rottura del filo,

tempi di lavorazione contenuti, un tasso di

deterioramento del filo ‘che non ha confronti

sul mercato’. La struttura estremamente

rigida della macchina è stata ideata per

garantire una grande accuratezza nel passo

di posizionamento e la massima rettilineità per

pezzi fino a dimensioni di 800 x 600 x 500 mm.