Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  27 / 84 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 27 / 84 Next Page
Page Background

NOVEMBRE 2015

FIELDBUS & NETWORKS

27

allo smartPLC standard integrato, programmabile con la piattaforma

Codesys 3, è presente uno smartPLC di sicurezza SIL3 PLe in grado

di gestire i due master AS-i presenti in modalità condivisa, realiz-

zando una logica di ingressi ‘safety’ incrociata. La funzionalità gate-

way verso il PLC superiore è garantita dalle porte di comunicazione

dati Profinet o Ethernet/IP presenti. Un’ulteriore porta Ethernet, che

comunica come master Ethercat, UDP/IP, TCP/IP consente l’accesso

al web-server che include le funzionalità remote per la diagnostica/

configurazione dei moduli e dell’unità stessa, con la possibilità di re-

motare una grafica di visualizzazione attiva.

Rockwell Automation

Rockwell Automation

( www.rockwellautomation.it ) of

fre I/O basati

su chassis integrati con il controllore Allen-Bradley o I/O adattati alla

specifica applicazione o montati su macchina. In particolare, l’I/O ba-

sato su chassis,

progettato speci-

ficatamente per

un controllore

Allen-Bradley,

è installabile

sul suo stesso

chassis. L’uso

di reti di comu-

nicazione I/O

permette di di-

stribuirlo più vicino a sensori e attuatori e ridurre i costi di cablaggio.

L’I/O distribuito integrato serie 1799 fornisce un’interfaccia standard

tra dispositivo di ingresso e attuatori della macchina. La scheda di

espansione e l’I/O universale permettono di ridurre investimento ini-

ziale, magazzino e costo di espansione, ottimizzando l’uso per ogni

applicazione. L’I/O distribuito a blocchi per Cabinet (IP20) è adatto a

qualsiasi applicazione e richiede una custodia. Fornisce un insieme

completo di punti di interfaccia sensore e attuatore ed è dotato di

scheda di rete. È possibile scegliere fra una vasta gamma di I/O ana-

logici, digitali e speciali e per sistemi di sicurezza. L’I/O distribuito

modulare per Cabinet (IP20) consente di selezionare, secondo neces-

sità, la combinazione di interfacce I/O e moduli di comunicazione,

aumentando la flessibilità di progettazione del sistema. Vi è una vasta

gamma di moduli analogici, digitali e speciali, per ambienti estremi,

per sistemi di sicurezza e a sicurezza intrinseca per zone pericolose.

L’I/O distribuito blocco on-machine (IP67/69K) può essere montato

direttamente su macchina con costi di cablaggio ridotti e una manu-

tenzione semplificata.

Sick

Gli Smart Sensor di Sick

( www.sick.it ) int

roducono una maggiore fles-

sibilità nella customizzazione software del prodotto. Essi consentono,

infatti, l’implementazione di specifiche funzioni di automazione che

fino a oggi richiedevano un aggravio nella programmazione dell’im-

pianto e di svolgere azioni basilari da remoto, come la diagnosi in

tempo reale e la completa parametrizzazione del sensore. Inoltre, per-

mettono la decentralizzazione delle funzioni di automazione e fanno in

mondo che il sensore contribuisca attivamente ad alleggerire il PLC e

a incrementare la produttività dell’intera macchina.

Oltre a garantire un’ampia capacità di comunicazione e controllo con

IO-Link, gli Smart Sensor possono svolgere in modo indipendente spe-

cifiche funzioni di automatizzazione, alcune già presenti a catalogo,

altre realizzabili in base alle specifiche esigenze di progettazione

dell’impianto, quali il conteggio degli eventi di un processo, la misura

del tempo e velocità di passaggio degli oggetti, il ‘time stamp’, il

controllo della qualità del processo, il monitoraggio delle frequenze

di rotazione. I sensori trasmettono i valori di misurazione in forma di

valori assoluti al PLC, oppure eseguono essi stessi la valutazione,

emettendo corrispettive informazioni binarie, per esempio ‘velocità

di processo troppo bassa’, anche senza integrazione IO-Link. Questa

comunicazione tra i diversi sensori porta a un potenziamento della

flessibilità tecnologica in qualsiasi processo di automazione, ottimiz-

zando il costo dei singoli processi della macchina utilizzata.

Telestar

Caratterizzati da un

design ergonomico,

alta efficienza, maneg-

gevolezza e soluzioni

tecniche innovative, gli

I/O TB20 di Helmholz

(

www.helmholz.de ),

proposti da Telestar

( www.telestar-automa- tion.it ), si presentano

con moduli costituiti

da tre parti: base da

guida DIN, elettronica

e morsettiera a molla

facilmente estraibile. I moduli a due, quattro, otto e 16 canali digi-

tali e quelli a due, quattro e otto canali analogici si accompagnano a

moduli PT100/RTD e TC con risoluzione 12 e 16 bit; questi ultimi con

isolamento galvanico tra ogni singolo canale. La gamma si completa

con relè, ingressi per segnali AC e collegamenti diretti per sensori a

tre fili, moduli contatori a un canale e modulo a un canale per segnali

SSI. Sono disponibili moduli di uscita digitale Highfeature con por-

tata 700 mA e diagnostica dello stato di ogni singola uscita e moduli

con comunicazione seriale RS232. Grazie a TB20 ToolBox, software

gratuito per uso off e online, è possibile eseguire la diagnostica, la

simulazione con lettura/scrittura I/O senza utilizzo del PLC e l’aggior-

namento firmware. Con l’accoppiatore Canopen si può anche acce-

dere alla configurazione dell’accoppiatore stesso e dei singoli moduli.

Esiste inoltre la modalità offline del software per creare configurazioni

e stampare le etichette da inserire nei moduli.