FN_80 - page 25

SETTEMBRE 2014
FIELDBUS & NETWORKS
25
Fieldbus & Networks
A cura di
Lucia Milani
DA CONSORZIO PNI A P.I.
UN CAMBIAMENTO ANNUNCIATO... IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI
PER I VENTI ANNI DI ATTIVITÀ CONSORZIO PNI HA UFFICIALMENTE
SANCITO IL CAMBIO DI NOME IN P.I.: PROFIBUS E PROFINET ITALIA
Si è appena concluso l’evento celebrativo che, nella splendida cornice di Castello
degli Angeli, in provincia di Bergamo, ha festeggiato i primi venti anni di successi
di
Consorzio PNI-Profibus Network Italia
involgendo tutti
coloro che, dalla fondazione a oggi, hanno contribuito al raggiungimento di questo
importante traguardo. L’evento si è aperto con l’assemblea straordinaria dei soci,
che hanno rinnovato l’attività associativa per i prossimi venti anni; contestualmente,
come già anticipato a maggio a Fieldbus&Networks dal presidente Antonio Augelli,
è stato ufficialmente sancito il cambio di nome dell’associazione in ‘
Profibus e
Profinet Italia - P.I.
’. Un cambiamento importante, annunciato, doveroso: dalla
tecnologia Profibus, che diede nome al Consorzio nel 1994, in vent’anni sono stati
introdotti il profilo Profibus PA e il protocollo Profinet con i suoi ulteriori profili Pro-
fienergy, Profidrive e Profisafe, arrivando a una diffusione che conta oltre 47 milioni di nodi installati per Profibus e più di 7,6 milioni per
Profinet, in continuo aumento. Si apre quindi una nuova era per l’associazione, che intende perseguire il suo obiettivo di promozione e
diffusione delle tecnologie supportate lavorando in un’ottica di crescita e miglioramento continuo. Tutto questo senza dimenticare lo spirito
di gruppo che da sempre la contraddistingue e che ha fatto sì che l’associazione crescesse nel corso degli anni: fondato inizialmente da
una decina di aziende, il Consorzio conta oggi circa 50 soci. “L’impegno del Consorzio nei confronti degli utilizzatori di Profibus e Profinet
è quello di continuare a mettere a loro disposizione l’esperienza e la competenza di esperti, in grado di offrire a ingegneri e installatori
tecnologie innovative per l’ottimizzazione delle linee di lavorazione delle loro aziende” ha affermato Augelli. “La ragione del cambia-
mento di ragione sociale nasce proprio dalla necessità di un riferimento esplicito a entrambe le tecnologie che il Consorzio continuerà
a promuovere e diffondere, almeno per i prossimi venti anni” ha concluso il presidente. A lui si è unito a Karsten Schneider, presidente
mondiale dell’associazione, presente per l’occasione, nel sottolineare la propria soddisfazione per i risultati raggiunti e ribadire l’impegno
dell’associazione a livello internazionale nel continuo sviluppo e diffusione dei protocolli.
(
Attualità
in breve
In occasione della fiera Automatica
Beckhoff
Kuka
nno presentato una nuova interfaccia comune:
usando la libreria mxAutomation è così possibile inviare comandi a un robot Kuka con controllo KR C4 direttamente dal PLC. Pertanto, è possibile
programmare controllo e robot da un solo sistema, senza necessariamente essere a conoscenza di uno speciale linguaggio di programmazione
per robot. La comunicazione avviene tramite Ethercat, con TwinCAT
Ethercat master e il controller KR C4 di Kuka che scambiano dati tra-
mite il terminale Ethercat Bridge EL6692 o EL6695. In questo caso,
i comandi di traslazione vengono trasmessi dal controllo al robot e
valori effettivi dal robot al controllo.
Grazie a questa comunicazione efficiente e ad alte prestazioni si pos-
sono trasmettere molto rapidamente comandi al robot dal PLC. Inoltre,
il programmatore PLC ha accesso ai dati di posizione del robot in ogni
momento e in tempo reale. In una particolare versione, questa intera-
zione diretta e stretta consente di realizzare anche applicazioni in cui
è richiesta una sincronizzazione ad alta precisione.
TWINCAT 3.1 SUPPORTA
L’INTERFACCIA MXAUTOMATION
DI KUKA
1...,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24 26,27,28,29,30,31,32,33,34,35,...102
Powered by FlippingBook