SETTEMBRE 2014
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
S
oluzione ormai diffusa a livello mon-
diale, la tecnologia CC-Link vanta
una presenza molto significativa
in Asia, dove si ritiene arriverà a
detenere il 20% del mercato entro
il 2016. Potrebbe dunque rivelarsi un ottimo
‘lasciapassare’ per quelle aziende che vogliono
‘conquistare’ nuove aree di business. E non è
tutto: l’associazione Clpa (CC-Link Partner As-
sociation) che promuove la tecnologia offre supporto alle imprese
europee che intendono puntare sull’Asia. Di quest’opportunità da
non sottovalutare e che molte realtà del Vecchio Continente hanno
già cominciato a riconoscere e apprezzare, ci parla John Browett,
general manager di Clpa Europe.
Fieldbus&Networks: Qual è stata l’evoluzione della tecno-
logia CC-Link in termini di adozione e diffusione a livello
mondiale?
John Browett:
“CC-Link è una soluzione oggi diffusa in tutto il
mondo, alle aziende europee però ciò che più importa è la sua forza
in Asia, dove costituisce indubbiamente il fieldbus ‘numero uno’ con
una quota di mercato che arriverà, secondo quanto dichiarato da
IHS Research, al 20% entro il 2016. Molte imprese europee, sem-
pre più stanche di combattere contro concorrenti agguerriti per una
sempre più piccola fetta del mercato delle reti aperte in Europa,
vedono il continente asiatico come un’opportunità da non perdere
dal punto di vista del business. Inoltre, dal momento che ARC e IHS
hanno entrambe indicato come nei prossimi anni circa la metà della
spesa attesa a livello globale in automazione si realizzerà in Asia,
ben si comprende come mai il mercato asiatico faccia così gola…
CC-link può aiutare le aziende a espandere il proprio business in
quest’area. L’associazione Clpa-CC-Link Partner Association, che
io rappresento in Europa, sta già lavorando con alcune realtà im-
prenditoriali italiane, per esempio Datalogic, al fine di raggiungere
questo obiettivo”.
FN: Quali saranno le maggiori innovazioni future del sistema
CC-Link da un punto di vista tecnologico? Cosa chiedono gli
utenti?
J.B.:
“I temi di maggiore spicco in questo momento nel mondo
dell’automazione fanno riferimento al concetto di ‘Industria 4.0’.
Rappresenta un tema chiave già da due anni e da allora alcuni Paesi,
come Germania e Regno Unito, hanno cominciato a investire ingenti
risorse in tale direzione. Semplificando, possiamo dire che ‘Indu-
stria 4.0’ vuole dire soprattutto Internet of Things e cloud computing
nell’automazione, tutto rimanda dunque allo sviluppo di questo tipo
di tecnologie. Un requisito cruciale è la capacità di permettere lo
AVVIARE IL BUSINESS IN ASIA E TRARRE PROFITTO
DA UN MERCATO LA CUI CRESCITA SI PREVEDE
FLORIDA PER I PROSSIMI ANNI: UNA SFIDA
INTERESSANTE CHE ATTENDE LE AZIENDE EUROPEE.
ECCO LA PROPOSTA DI CLPA
ASIA: IL CONTINENTE
DELLE OPPORTUNITÀ
di Ilaria De Poli
Fonte: st.gdefon.com
Fonte: www.cdbf.org