NOVEMBRE 2013
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
I
n base alle normative di gestione di un im-
pianto di depurazione, i campionatori automa-
tici vengono installati a valle del depuratore
dalle varie autorità competenti per verificare
la qualità dell’acqua in uscita da depuratore
stesso. La società Intesis di Bari propone una so-
luzione per il monitoraggio simultaneo dei parame-
tri di ingresso/uscita degli impianti depurativi (ph,
conducibilità, solidi sospesi, portata in uscita), che
vengono misurati da una centralina, e la gestione
simultanea di un campionatore di prelievi in uscita.
In particolare, il campionatore di prelievi, impo-
sto dall’Arpa (Agenzia regionale per la protezione
dell’ambiente), gestisce in modo liberamente pro-
grammabile i prelievi dei campioni d’acqua, an-
dando a leggere la portata. Questo è posto all’uscita
del percorso depurativo ed è provvisto di una centra-
lina liberamente programmabile, inmodo che il pre-
lievo del campione possa essere eseguito in modo
arbitrario. L’integrazione dell’acquisizione dei valori
dalle due apparecchiature di campo (campionatore
prelievi e centralina di analisi) avviene utilizzando un
PLC programmabile grazie al quale i dati possono
essere visualizzati in loco, oppure essere inviati al
centro di controllo tramite diversi protocolli di rete
cablata Ethernet, o wireless GSM, Gprs, Hspa, se-
condo le esigenze specifiche della public utility. Dal
punto di vista delle società di servizi pubblici, dotare
l’impianto di depurazione di controllo e gestione da
remoto costituisce un vantaggio non trascurabile, in
quanto le stazioni di depurazione sono usualmente
ubicate in zone impervie e non presidiate; integrare
le diverse funzionalità in unico controllore, inviando
le informazioni mediante uno stesso modem GSM,
provvisto quindi di una sola sim, di fatto permette
loro di dimezzare i costi di esercizio dell’architettura
di comunicazione. Lo Scada, situato presso il ge-
store della risorsa idrica, permette la creazione di
trend e storicizzazioni, fungendo da archivio per tutti
i campionamenti e le misurazioni effettuate. In que-
sto modo, l’intera vita della stazione di depurazione
è disponibile in formato elettronico e facilmente consultabile
per le diverse esigenze che possono sopraggiungere.
Comunicazione cablata e wireless
La soluzione è stata creata utilizzando i prodotti di Panasonic
Electric Works Italia, noti per la loro flessibilità e affidabilità.
In particolare, l’impiego del PLC della Serie FP Sigma, grazie
alla flessibilità delle funzionalità di comunicazione, ha reso
possibile l’interfacciamento sia verso i dispositivi in campo,
dotati di diversi protocolli proprietari e di Modbus quale pro-
tocollo standard, sia verso il centro di controllo attraverso
differenti architetture di telecontrollo. La stazione può essere
dotata del modulo FP Web Server, che effettua un data log-
ging locale su memoria di massa tipo SD card; i dati sono co-
munque accessibili per eventuali estrazioni via server FTP. In
locale, la parametrizzazione è accessibile tramite un panello
operatore della Serie GT02, oppure sfruttando le pagine html
presenti in FP Web Server.
Panasonic ElectricWorks Italia -
LA SOCIETÀ INTESIS DI BARI SI SERVE DELLE
SOLUZIONI DI PANASONIC ELECTRIC WORKS ITALIA
PER IL MONITORAGGIO DEGLI IMPIANTI DEPURATIVI
MISURARE LA QUALITÀ
DELL’ACQUA
di Vittorio Agostinelli, Vincenzo Lanave
Hardware utilizzato
PLC FP Sigma con espansione porte seriali, pannello operatore GT01
Numero di DI/AI-DO/AO per stazione
16DI, 8DO, 8AI in bus di campo
Numero di stazioni controllate
8
Distanza max tra stazione centrale e remota
Potenzialmente illimitata utilizzando una rete commutata (GSM)
Programmazione da remoto
Sì
CARATTERISTICHE DELL’APPLICAZIONE
Il modulo FP Web Server
di Panasonic effettua il
data logging locale
Il PLC Panasonic Serie
FP Sigma permette
l’interfacciamento con
i vari dispositivi per il
telecontrollo
