SETTEMBRE 2013
FIELDBUS & NETWORKS
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Cover story
Phoenix Contact
tegrata, ampliabile tramite scheda SD opzionale, ed integrano un web
server per applicazioni di supervisione) ed un file system (per ope-
razioni di data logging. Tramite opportuni function block, i PLC AXC
possono interfacciarsi direttamente a data base MS-SQL o MySQL,
inviare e-mail e altro ancora. Un mini UPS integrato consente di tam-
ponare, in caso di mancanza di alimentazione, la batteria interna del
PLC in modo che questo possa completare le operazioni in esecuzione:
in altre parole, mentre gli I/O vengono spenti, il PLC rimane attivo
per circa due secondi, in modo tale da potere, ad esempio, inviare
un messaggio di allarme, terminare la
scrittura su un file di log oppure impo-
stare uno stato speciale per accelerare
il riavvio della macchina o dell’impianto.
PLC con caratteristiche
da Profinet IO device
Sempre a livello di controllo, Phoenix
Contact ha anche ulteriormente ampliato
la gamma di prodotti della serie ILC con
due nuovi modelli: l’ILC 191 ME/AN e
l’ILC 191ME/INC. Entrambi i PLC possono
fungere da Profinet IO Device e dispon-
gono di otto ingressi digitali (gestibili ad
evento) e di quattro uscite digitali, cui
si aggiungono un’interfaccia RS232 e
un’interfaccia RS422/485, nonché due
uscite PWM (fino a 150 kHz). A seconda
del modello, sono poi presenti due in-
gressi e due uscite analogiche piuttosto
che due ingressi di conteggio e due in-
gressi per encoder incrementale asimmetrico.Tutto ciò, mantenendo
le caratteristiche peculiari della gamma di prodotti ILC: espansione
I/O con il sistema modulare Inline, interfaccia Ethernet con supporto
nativo del protocollo ModbusTCP, memoria di massa espandibile fino
a 2 GB tramite scheda SD, web server e file system integrati: ciò
significa che i PLC possono essere utiliz-
zati per applicazioni di interfacciamento
uomo-macchina accessibili tramite web
browser standard e di data logging. Inol-
tre, esattamente come per i controllori
AXC, anche i controllori ILC possono
interfacciarsi direttamente a data base
MS-SQL o MySQL, inviare e-mail e altro
ancora tramite opportuni function block.
Supervisione per ogni
esigenza
L’abbinamento naturale al PLC è la su-
pervisione. A questo scopo, Phoenix
Contact propone numerose soluzioni,
come i pannelli operatore con interfac-
cia Ethernet e touch screen (TP 3000 con
processore XScale PXA 320 a 800 MHz
oppure TP 5000 con processori Atom a
1,6 GHz o Celeron a 1 GHz) o i PC indu-
striali fanless (con display touch screen
oppure blind node) con doppia scheda
Ethernet Gigabit: elemento comune alle
due piattaforme è il software Scada Visu+ per la realizzazione delle
pagine grafiche. Nel caso del PC Industriale oltre a Visu+ per la su-
pervisione è possibile poi utilizzare anche il SoftPLC PC Worx per il
controllo, trasformando quindi il PC in una postazione di comando e
supervisione completa. Per remotare lo schermo di un PC su più po-
stazioni, è possibile infine utilizzare il software Portico che, sfruttando
l’infrastruttura Ethernet, consente di remotare il display di un PC su
un massimo di 16 Thin Client, andando quindi a realizzare soluzioni
multi-monitor distribuite con gestione delle politiche di accesso e pro-
tezione tramite password.
Infrastruttura ridondante
e affidabile
Concentrandoci poi sull’infrastruttura di
rete, elemento imprescindibile di ogni
soluzione di automazione industriale a
base Ethernet, sono numerose le novità
di prodotto recentemente introdotte
da Phoenix Contact, dedicate in modo
particolare a tutte quelle applicazioni
complesse ed estese in cui si riscontra
la necessità di implementare sistemi di
ridondanza ad alta affidabilità, come
tipico ad esempio nelle applicazioni
dei settori infrastrutture, trasporti, pro-
cesso, gestione acque. La già esistente
famiglia di industrial switch managed
FL Switch 3000, prodotti costruiti con ri-
ferimento particolare alla serie di norme
Ieee 802.3, è stata infatti ulteriormente
ampliata ed è stata affiancata dalla nuova famiglia FL Switch 4000.
Grazie a queste novità di prodotto ora è possibile disporre di switch
in formato stand-alone con fino a 16 porte globali ed estrema fles-
sibilità delle connessioni: porte RJ45 per conduttori in rame Fast-
Ethernet (10/100 Mbaud) e/o Giga-Ethernet (10/100/1000 Mbaud),
Realizzate appositamente per la costruzione di
macchine, le varianti ME dei PLC ILC191 includono
in un dispositivo compatto tutte le funzioni
necessarie ad attivare gli azionamenti mediante
motori passo-passo o convertitori di frequenza
Tutti i nuovissimi PC industriali della serie Designline combinano compattezza e protezione
IP65 con funzionalità multitouch