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MAGGIO 2013
FIELDBUS & NETWORKS
20
Fieldbus & Networks
SI È SVOLTO LO SCORSO APRILE PRESSO IL PARCO E MUSEO DEL VOLO DI VARESE IL PROFIBUS
& PROFINET DAY, LA GIORNATA CONVEGNISTICA ORGANIZZATA DA CONSORZIO PNI DEDICATA
ALLA COMUNICAZIONE INDUSTRIALE
Anche quest’anno
Consorzio PNI
promuove una fitta
agenda di corsi, eventi e occasioni di incontro con i prin-
cipali esperti, volti a diffondere nel mercato italiano la
conoscenza di Profibus e Profinet come standard di rife-
rimento per la comunicazione industriale.
Dopo oltre vent’anni dalla sua immissione sul mercato,
Profibus conta oltre 40milioni di nodi installati (dato con-
solidato a fine 2011). Anche la tecnologia Profinet, nata
in tempi più recenti, si è diffusa in modo estremamente
rapido; si registrano più di 4,3 milioni di nodi installati
(fine 2011). Le due tecnologie sono in continua evolu-
zione, per garantire risposte e performance sempre otti-
mali nei diversi settori e ambiti di utilizzo. Fondamentali
per la continua crescita di Consorzio PNI e diffusione dei
protocolli Profibus e Profinet sono, oltre alle attività di
sviluppo e supporto tecnico, le iniziative promozionali
organizzate con la collaborazione dei soci sul mercato.
Le attività ‘in campo’
Si è appena concluso, lo scorso 17 aprile, il primo appuntamento
dell’anno del Profibus & Profinet Day, la giornata convegnistica orga-
nizzata da Consorzio PNI dedicata alla comunicazione industriale. Il con-
gresso, tenutosi nell’insolita ed emozionante cornice del Parco e Museo
del Volo di Varese, ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di
addetti ai lavori. Il successo dell’evento è stato determinato, oltre che
dalla presenza dei soci che hanno esposto i loro prodotti di punta, dagli
interventi di ospiti illustri in tema di comunicazione industriale e dalla
presentazione di significativi casi di successo di grandi aziende. I parteci-
panti all’evento non solo hanno avuto modo di conoscere in anteprima le
novità relative all’aggiornamento degli standard leader mondiali di net-
working industriale, ma anche di comprendere come utilizzare le tecno-
logie per massimizzare i propri investimenti salvaguardando l’installato
e di assistere a casi reali spiegati da esperti delle tecnologie di comuni-
cazione. Più nel dettaglio, hanno fornito la loro preziosa testimonianza al
congresso: Maurizio Brancaleoni, vice presidente di Anima-Confindustria
e presidente di UNI Valvole Industriali, Marco Vecchio, segretario As-
soAutomazione Anie, Giuseppe Galbiati, chief engineer di Mandelli Si-
stemi, parte del gruppo Riello e Claudio Locatelli, responsabile funzione
controllo di processo C.T.G. – Centro Tecnico del Gruppo Italcementi
e socio Clui-Exera. A fare da moderatori oltre che a contribuire con un
proprio intervento, due esperti del mondo accademico: Micaela Caserza
Magro, professoressa presso l’università di Genova e Paolo Ferrari, pro-
fessore presso l’università di Brescia.
Le tematiche affrontate
Nel corso del congresso sono stati presentati due casi significativi nel
campo della difesa dell’ambiente e nella produzione di energia elettrica:
il progetto Mo.S.E. e gli impianti geotermici dell’Enel Green Power. Un
altro intervento di interesse ha riguardato il tema del wireless nell’am-
bito della comunicazione industriale, sia dal punto di vista delle tecno-
logie, che del mercato. Poiché le tecnologie di comunicazione wireless
vengono ormai utilizzate in molte situazioni che caratterizzano il nostro
vivere quotidiano, ma in ambito industriale le applicazioni che ne fanno
uso sono ancora poche, l’intervento ha voluto fornire un quadro gene-
rale sulla tecnologia nelle applicazioni di automazione industriale e fare
uno studio sull’evoluzione di questo giovane mercato. A seguire è stata
condivisa l’esperienza relativa all’applicazione di Profibus DP ai centri di
lavoro dell’azienda Mandelli Sistemi ed è stata data testimonianza di
quanto sperimentato sull’utilità dei bus di campo per la produzione di
cemento; nell’ultimo impianto realizzato dal Gruppo Italcementi infatti,
sono state utilizzate le ‘Best Available Technologies’ anche nel settore
del bus di campo dove si è massimizzato l’utilizzo di Smart equipment:
driver, attuatori, strumentazione e altri componenti.
Un’ottima opportunità quindi per tutti i partecipanti di approfondire le
tematiche di interesse e al contempo di incontrare e relazionarsi con pro-
fessionisti del settore. La tappa di Varese non è l’unica: per i più distanti
e per chi avesse mancato il primo appuntamento, il secondo semestre
prevede un’altra importante giornata dedicata alle specifiche esigenze
dei principali utilizzatori dei due standard. In autunno, il 9 ottobre, si terrà
la seconda giornata del Profibus & Profinet Day a Padova in una location
altrettanto suggestiva e sempre legata al tema del volo, metafora di una
diffusione sempre più rapida dei due protocolli. Anche in questo caso
ospiti di rilevanza nazionale ed internazionale si alterneranno per appro-
fondire i temi e le innovazioni delle tecnologie promosse da Consorzio
PNI, con applicazione sia al settore manifatturiero che del processo.
Consorzio PNI
LE TECNOLOGIE PROFIBUS &
PROFINET PRENDONO IL VOLO
(
Attualità
in breve
A cura di
Antonella Pellegrini
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