MAGGIO 2013
FIELDBUS & NETWORKS
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Cover story
Siemens
in Italia per il recupero dei rifiuti e, al contempo, il
recupero energetico attraverso l’implementazione
di inverter con rigenerazione di energia in rete. Un
progetto assolutamente unico nel suo genere, di nuova concezione
e attualmente in fase di finalizzazione, volto alla movimentazione e
al recupero di rifiuti secchi provenienti da svariati comuni italiani.
Fine ultimo dei rifiuti recuperati sarà, ad esempio, contribuire alla
generazione di energia elettrica tramite appositi impianti. Le fasi
di recupero sono svariate e rientrano all’interno di un processo arti-
colato e completamente automatizzato. I camion immettono i rifiuti
direttamente nelle fosse attraverso l’utilizzo di porte semaforizzate
appositamente introdotte per garantire la sicurezza degli addetti ai
lavori. Nel momento in cui i sensori rilevano il livello delle fosse di
deposito, determinandone il corretto punto di prelievo, si passa alla
fase di ricezione, che vede uno dei sette carriponte presenti nell’im-
pianto e in grado di movimentare fino a 8 tonnellate di peso e le cui
parti meccaniche sono state realizzate dalla Valtorta di Macherio
depositare la massa di rifiuti all’interno di un sistema di triturazione.
Una volta triturati, i rifiuti vengono depositati in una seconda fossa e
nuovamente prelevati e trasportati – tramite un secondo carroponte
– di fronte ad alcuni box dove un ulteriore carroponte li trasporta
all’interno dei cosiddetti box di trattamento in cui avviene il ciclo
di maturazione. Terminata la fase di maturazione, un quarto carro-
ponte preleva il materiale che viene infine trasportato e scaricato,
tramite una gru, al punto di deposito.
Sistemi tecnologici all’avanguardia
La particolarità di questo impianto, contraddistinto da sistemi tec-
nologici allo stato dell’arte, risiede nel fatto che ciascuna di queste
operazioni di movimentazione è gestita attraverso carriponte in mo-
dalità WiFi con cavi a guida d’onda e Safety integrato. Innovazione
I
l processore di comunicazione Simatic CP 1543-1 permette di
connettere in maniera sicura e protetta il nuovo PLC Simatic
S7-1500 alle reti Ethernet. Usando una combinazione di fun-
zionalità di sicurezza, come il firewall con SPI (Stateful Packet
Inspection), la richiesta di password e il criptaggio dei protocolli
(come Ftps e Snmpv3), i nuovi moduli di comunicazione proteggo-
no le stazioni S7-1500 o intere celle di automazione da accessi non
autorizzati. Questo permette ai PLC di comunicare con sistemi di
controllo di più alto livello, o con applicazioni di livello IT, attraver-
so connessioni Ethernet sicure. L’amministratore può regolare l’ac-
cesso ai Simatic S7-1500 attraverso regole di firewall impostabili
nella CP 1543-1. Inoltre questo modulo supporta il protocollo IPv6,
le ‘open communication’ via TCP e UDP, così come le connessioni
S7. Il TIA Portal Versione 12 viene utilizzato per configurare tutte
le funzionalità. Il processore di comunicazione rende disponibili le
sue informazioni di diagnostica al controller S7-1500; l’utente può
visualizzare ed analizzare queste informazioni dal display frontale
del PLC, tramite TIA Portal o attraverso il webserver del PLC. La
Simatic CP 1543-1 ha un connettore RJ45 abilitato alla trasmissio-
ne full o half duplex con velocità 10, 100 e 1.000 Mbit/s.
PROCESSORE DI COMUNICAZIONE CP1543-1
In qualità di main contractor, Siemens ha fornito per TAU un impianto completo,
comprensivo di tutte le famiglie più avanzate di PLC
Il processore di comunicazione CP1543-1 rende
possibile la connessione sicura del PLC Simatic
S7-1500 a una rete Ethernet
I moduli Sirius per il comando dei motori I/O Link
