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applicazioni
Automazione e Strumentazione
n
Novembre/Dicembre 2015
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un’altra azienda produttrice di carta igienica, la
Nuova Elleci di Pistoia. La linea e la cella sono
simili e anche il robot utilizzato è il medesimo,
Comau Pal 260”. In questo caso, tuttavia, la colla-
borazione con Comau si è spinta oltre, in quanto
le due aziende hanno progettato congiuntamente
anche
l’organo di presa
installato nell’azienda
toscana. “La pinza è motorizzata con il quinto
asse interpolato del robot”, racconta il direttore
commerciale di Saba Automation, “in modo da
avere un trattamento particolare per un prodotto
così delicato come la carta igienica.
La presa,
infatti, ha un cambio formato che è più preciso
rispetto a un classico sistema pneumatico e
non schiaccia il prodotto
”. Il mancato schiaccia-
mento, infatti, è un fattore determinante in questi
casi: la carta igienica è pallettizzata in sacchi che
non devono essere schiacciati o rotti, altrimenti
arrivano le contestazioni da parte della distribu-
zione. “Con la soluzione individuata”, prosegue
Pollini, “l’operatore che gestisce la cella può
regolare il tipo di presa e l’intensità con un sem-
plice comando software che comunica al robot il
tipo di prodotto che sta per arrivare alla linea di
pallettizzazione e la cella, così facendo, si adatta
al lavoro da svolgere”.
I vantaggi della robotica
È in casi come questi che
la pallettizzazione
robotizzata aggiunge ulteriore vantaggio in
termini di riduzione di tempo ciclo
, in quanto
l’adattamento al tipo di prodotto da pallettizzare
avviene in quasi assenza di tempi morti. “Una
miglioria che siamo riusciti a realizzare grazie
alla collaborazione con Comau. Gli operatori,
oltre ad essere sollevati da un lavoro pesante
come la pallettizzazione, ora non effettuano più
nemmeno il cambio linea, senza, tuttavia, perdere
la responsabilità del lavoro svolto”.
A conferma che
oltre alle perfomance la robo-
tica è una risorsa flessibile
sta nel fatto che con
la medesima tecnologia e pinza adattata Saba
Automation, sempre con robotica Comau, ha
installato altre celle anche nel comparto vernici,
dove era necessario movimentare i secchi colmi
di prodotto con delle attenzioni al tipo di presa
che non creassero problemi alla pallettizzazione
e all’imballo. “La pinza personalizzata ha risolto
anche queste applicazioni. Al medesimo robot
Comau della gamma Pal abbiamo applicato un
organo di presa personalizzato e siamo riusciti a
dare al cliente produttore di vernici la risposta alla
sua esigenza”.
L’ultima esperienza che Pollini condivide
riguarda un’automazione per la pallettizazione
di scatole contenenti sacchetti di colla in polvere
di un peso variabile tra 3 e 5 chilogrammi. “Il
Gruppo Sika, gruppo internazionale con sede a
Sassuolo, necessitava di pallettizzare le scatole e
di farlo in contemporanea velocemente e su più
linee. Così abbiamo installato un robot Comau
Pal da 260 kg che gestisce le tre linee: il robot
prende le scatole con all’interno i sacchetti,
forma i pallet e li posiziona su un conveyor che
trasporta il pallet a destinazione. Tutta l’isola è
automatica, in quanto il robot prende i pallet, li
mette in posizione, prende le scatole, le mette in
posizione e posiziona il tutto sul conveyor”.
Conclusioni
L’esperienza di Saba Automation e i risultati
raggiunti dai clienti serviti sono dunque ottimi
esempi di come l’automazione robotizzata sia la
carta vincente per aumentare la resa e la produt-
titività, oltre a sollevare l’uomo da lavori molto
faticosi. Esempi di automazione tutta con robo-
tica Comau. “In Saba”, conclude Alessandro
Pollini, “è un piacere lavorare con Comau: è un
partner con un’ottima interfaccia tecnica, sia per
lo sviluppo impianti sia per lo studio di nuove
soluzioni. Inoltre anche in fase post vendita
abbiamo trovato un’ottima organzizazione, cosa
che altri fornitori in passato non ci hanno garan-
tito. A livello di prodotto, infine, abbiamo trovato
la gamma Pal davvero performante e veloce”.
n
Comau propone
anche pallettizzatori
nella medesima
gamma Smart Pal
con payload fino a
470 kg
PER SAPERNE DI PIÙ
Saba Automation compie nel 2015
il decimo anno di attività nel settore,
ma l’esperienza dei soci fondatori
deriva da un’azienda avviata nel
1972, la Logimec, di cui Saba è
tuttora service, che già impiegava
automazione industriale robotizzata
(in quel caso con robot cartesiani) da
molti anni.
Nel 2005 è dunque partita l’attività
aziendale concentrandosi nei settori
tissue, alimentare, chimico, deter-
genza, bevande, legno, laterizio,
meccanica dando vita ad applicazioni
robotizzate con robot antropomorfi
che si sono dimostrati essere l’unica
strada percorribile di fronte alle
esigenze specifiche che settori come
la carta o l’alimentare richiedono ai
propri fornitori. Oggi l’azienda con-
centra la maggior parte del proprio
fatturato nel mercato italiano, un
indicatore importante della qualità
del lavoro svolto da Saba, e conserva
anche una serie di clienti in Europa,
per lo più concentrati in Francia,
Germania, Spagna e Portogallo. Gli
ambiti di maggior fatturato sono
il legno, in particolari i produttori
di cassette, e il tissue, ambito che
abbraccia i produttori di carta indu-
striale e non.
Comau Smart Pal 260