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SENSORI

approfondimenti

Novembre/Dicembre 2014

Automazione e Strumentazione

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I sensori magnetorsistivi (MR) sono interruttori

a stato solido omnipolari: vengono cioè azionati

quando il campo magnetico del polo nord o del

polo sud di un magnete si trova nel campo di rile-

vazione. La direzione di rilevazione di un dispo-

sitivo MR si trova nel piano parallelo del circuito

integrato, a differenza dei sensori a effetto Hall

che rilevano un campo magnetico perpendicolare

al circuito integrato (

figura 1

). L’interruttore

si disattiva quando il campo magnetico viene

rimosso dal sensore. I sensori MR, inoltre, sono

molto

più sensibili ai campi magnetici

rispetto

a quelli a effetto Hall e possono offrire una mag-

giore flessibilità e costi inferiori dei magneti uti-

lizzati nelle applicazioni.

Figura 1 - Un sensore Hall risponde ai campi magnetici

collocati perpendicolarmente al proprio corpo, mentre un

dispositivo MR risponde ai campi magnetici applicati in una

direzione parallela al sensore.

La maggior parte dei produttori di sensori magne-

tici offre sensori che richiedono correnti nell’or-

dine dei microampere. Ma sempre più progettisti

richiedono sensori a bassa potenza per sostituire

gli interruttori meccanici nelle applicazioni ali-

mentate a batteria.

Honeywell ha introdotto recentemente i propri

nuovi circuiti integrati con sensori magneto-

resistivi Serie

Nanopower

che includono due

modelli, SM351LT e SM353LT, che consumano

rispettivamente sono 360 nA e 310 nA, a 1,8

Vcc. Questi sensori sono alloggiati in minuscoli

package SOT-23

(

figura 2

), hanno una tem-

peratura operativa da -40 ˚C a 85 ˚C e rappresen-

tano un’ottima soluzione come interruttore per

la maggior parte delle applicazioni alimentate a

batteria.

I vantaggi rispetto ai sensori a effetto Hall

Rispetto ai sensori Hall esistenti, i nuovi circuiti

integrati con sensore MR della Serie Nanopower

di Honeywell offrono diversi vantaggi pratici,

tra cui basso consumo di potenza, ridotti costi di

sistema, maggior flessibilità nella progettazione,

installazione semplificata e meno variazioni

richieste al design del sistema.

Con un

assorbimento tipico di 310 nA e 360

nA

, questi nuovi sensori utilizzano un sedicesimo

Figura 2 - I circuiti integrati con sensori magnetoresistivi

Serie Nanopower di Honeywell sono offerti in package di

tipo SOT-23

Nicolas Roche

Honeywell Sensing ha introdotto i sensori di posizione magnetoresistivi serie

Nanopower, in grado di offrire ai progettisti una riduzione di dimensioni e consumi

e la possibilità di rilevare un campo magnetico a una distanza elevata.

Con un assorbimento di corrente inferiore a 500 nA, questi sensori consentono

lo sviluppo di nuovi prodotti alimentati a batteria.

L’ AUTORE

N. Roche, EMEA Product Leader,

Magnetic and Optical Sensors,

Honeywell Sensing and Control

I VANTAGGI DEI SENSORI DI POSIZIONE MAGNETORESISTIVI NANOPOWER DI HONEYWELL

Interrurrori di posizione magnetoresistivi

a basso consumo