metal
applicazioni
Ottobre 2015
n
Automazione e Strumentazione
50
Nuove tecnologie per l’uso
di materiali misti
L’impiego sempre crescente di materiali leggeri,
come appunto gli acciai alto-resistenziali e l’al-
luminio, richiede una maggiore attenzione nella
progettazione della vettura, oltre che un cambia-
mento dei sistemi di produzione e dei processi di
giunzione dei singoli componenti.
Ecco dunque che
l’assemblaggio di materiali
misti porterà sempre più spesso alla crescita e
allo sviluppo di nuove tecnologie
, fino ad oggi
poco utilizzate per la giunzione di acciai dolci.
In tal senso, il trend previsto in questi processi
porterà ad un aumento e ad una differenzia-
zione importante delle tecnologie di incollaggio,
rispetto a quelle destinate ai processi di giunzione
meccanica, termica e laser.
Nuove strategie per l’uso
di materiali leggeri
Comau, società del Gruppo FCA e riferimento
mondiale nei sistemi di automazione industriale,
con una rete internazionale che abbraccia 17
Paesi, con 32 sedi e 15 stabilimenti di produzione
in tutto il mondo, ha sviluppato una strategia glo-
bale per lo sviluppo di
soluzioni e di processi
di giunzione innovativi per l’assemblaggio di
materiali leggeri
.
I centri tecnologici della multinazionale torinese
- situati in Italia, Stati Uniti, Cina e Francia - lavo-
rano per lo sviluppo di soluzioni che apportino
significativi vantaggi nella produzione delle vet-
ture, anche per volumi medio-alti.
Nell’ultimo decennio, in particolare, Comau ha
collaborato con i costruttori più importanti, su
scala globale, per lo sviluppo di soluzioni flessi-
bili e standard destinate ad alti volumi produttivi,
acquisendo così sempre più competenze nell’im-
piego di nuovi materiali come l’alluminio: ciò
ha reso Comau un’azienda di riferimento nella
fornitura di sistemi per la produzione di vetture
realizzate con light e mixed materials.
Comau e Ford, un esempio concreto
Tra i casi più recenti che hanno visto Comau
impegnata in tale ambito di applicazione, è possi-
bile citare la collaborazione con
Ford
, negli Stati
Uniti,
per il nuovo pick-up F150. In questa cir-
costanza è stata prodotta, per la prima volta,
una
scocca interamente in alluminio
.
La multinazionale torinese, nell’ambito di questo
progetto, ha sviluppato e realizzato due impianti
flessibili per la produzione di quattro modelli di
veicoli, con una capacità di
80 vetture l’ora
. Gli
impianti, in produzione dalla fine dello scorso
anno, sono stati installati nel 2014 presso gli sta-
bilimenti di Ford a Kansan City e a Deaborn. Le
tecnologie di giunzione usate per l’assemblaggio
della scocca in alluminio sono state principal-
mente la rivettatura (Self Piercing Rivets), l’av-
vitatura (Flow Drill Screw) e l’incollaggio (Bon-
ding), oltre ad un sistema laser innovativo per la
saldatura del padiglione sulla scocca.
In Europa, Comau vanta inoltre una lunga col-
laborazione anche con il
Gruppo Jaguar/Land
Rover
per la realizzazione di sistemi produzione
di
vetture in alluminio, con soluzioni per bassi,
medi e alti volumi produttivi
. La partnership
con Comau è iniziata nel 2001, per la produ-
zione del modello Jaguar XJ, ed è proseguita con
successo fino ad oggi per la realizzazione della
nuova Land Rover Discovery, un modello pro-
dotto in Inghilterra su un impianto innovativo e
‘
Comau è un
riferimento
globale per
i sistemi di
produzione
automotive con
light e mixed
materials”
Resistenza meccanica, in
percentuale rispetto all’acciaio
(a sinistra), di materiali come:
acciai alto-resistenziali (HSS),
plastici, alluminio e fibra di
carbonio. Costo percentuale
(a destra) degli stessi
materiali rispetto all’acciaio
Tecnologie di giunzione dei componenti
Un robot di graffatura