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Luglio/Agosto 2015
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Automazione e Strumentazione
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tiva motitoraggio e controllo avanzato in diverse
applicazioni di una città del futuro: dalla genera-
zione alla distribuzione dell’energia, dai sistemi
di trattamento acque alle grandi infrastrutture, dai
trasporti al settore minerario.
Ma l’applicazione più interessante è stata quella
dedicata alla “smart factory”: una demo reale,
una macchina della Cosmec per i test fine linea.
Qui un unico controllore National Instruments
sovrintendeva a quattro distinte stazioni di test
integrate consentendo l’ispezione ultraveloce di
bulloni realizzati per la ditta Brugola.
Dall’altra parte dello stand, in evidenza i moduli
SOM (system on module), una soluzione super
compatta per il controllo e l’acquisizione dei dati.
Tra le novità presentate da
Omron
in occasione
della fiera SPS Italia 2015, due nuove CPU
Sysmac (NJ1 e NX7), i servomotori R88E e solu-
zioni specifiche per la safety.
I controller NJ1 e NX7 ampliano la piattaforma
di automazione Sysmac: NJ1 – una CPU senza
schede assi – è mosso da un processore Intel
Atom a 600 MHz; Sysmac NX7 invece si pone
all’estremo opposto della gamma di controllori
con la possibilità di controllare fino a 256 assi.
La piattaforma Sysmac garantisce l’accesso attra-
verso la rete EtherCAT a tutti i dati della mac-
china e dei dispositivi collegati su questa rete.
Presente allo stand anche una demo di un robot
Delta in esecuzione IP 69 governato con la piatta-
forma Sysmac e le sue librerie dedicate.
La nuova gamma di servomotori Omron
R88E con drive integrato, per applicazioni di
packaging o ove è necessario movimentare l’in-
tera struttura di attuazione (ad esempio, tavole
rotanti), permette un risparmio fino al 90% di
spazio occupato nel quadro, pur garantendo la
consueta affidabilità e le ottime prestazioni che
caratterizzano da sempre i prodotti Omron.
Altro highlight della fiera erano il controllore NX
Safety e gli I/O distribuiti NX Safety pensati per
chi vuole realizzare una soluzione safety distribu-
ita.
Sempre in ambito sicurezza in evidenza anche i
nuovi moduli di sicurezza Omron G9SE, dispo-
nibili in tre modelli ultrasottili, adatti a tutte le
applicazioni grazie alle varie configurazioni d’u-
scita, alla regolazione del tempo di diseccitazione
ai terminali push in frontali.
Lo stand
Panasonic Electric Works
, completa-
mente rinnovato, poggiava su tre “pilastri” dedi-
cati ai tre punti di forza dell’offerta della multi-
nazionale nipponica: Control, Sensing e Motion.
Particolare interesse ha suscitato tra i visitatori la
demo interattiva “Web Automation”. Qui il visi-
tatore ha potuto vedere e toccare con mano un
esempio pratico-applicativo di interazione bidire-
zionale tra i dispositivi mobili (in questo caso il
ToughPad Panasonic) e l’automazione.
Tra i prodotti, in evidenza i PLC serie FP7 e il
servoazionamento Minas A5B EtherCAT.
Nell’area “Sensing” hanno avuto particolare
riscontro le soluzioni caratterizzanti di auto-
mazione e sicurezza per il Packaging (soppres-
sione sfondo), Assemblaggio (sub-miniature),
Pharma&Beauty (fibre ottiche) e Automotive
(Telemetria all-in-one).
Una macchina Cosmec per i test fine
linea con automazione National
Instruments
La gamma di controllori della
piattaforma Sysmac
Lo stand Panasonic