Giugno/Luglio 2016
Automazione e Strumentazione
EVENTI
primo piano
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Industry 4.0 è stato uno dei temi di questa
edizione di
SPS IPC Drives Italia
per
Phoe-
nix Contact
, che può contare sull’impegno di
Roland Bent
,
Executive Vice President
per
le attività di Marketing e Sviluppo del gruppo
Phoenix Contact, che impegnato in prima per-
sona nel board di
‘Industry 4.0 Platform’
,
l’organizzazione tedesca a sostegno di questo
nuovo paradigma industriale. Per l’azienda,
l’importanza del tema si basa anche su un’espe-
rienza diretta come utente: Phoenix Contact è
infatti
costruttore delle macchine e delle linee
utilizzate nei suoi stessi impianti produttivi
e può così sperimentare l’implementazione
dei concetti base di Industry 4.0 direttamente
sulle proprie linee produttive. In questo modo,
ha potuto delineare una visione ben definita di
Industry 4.0 e definire i requisiti pratici fonda-
mentali da considerare nello sviluppo di com-
ponenti, sistemi e soluzioni.
La fabbrica smart alla fiera SPS
La nuova fabbrica digitale e flessibile si caratte-
rizzerà per un
flusso di comunicazione continuo
e in tempo reale fra tutte le postazioni di lavoro
e verso l’esterno, gestito attraverso reti Ethernet,
anche Profinet, e Internet. La comunicazione
sarà fondamentale per garantire l’alta disponi-
bilità della produzione e per strutturare processi
di lavorazione flessibili e aggiornabili, capaci di
gestire variazioni frequenti ed anche importanti
in termini di specifiche progettuali o dimensiona-
mento dei lotti senza fermi.
Questa è per Phoenix Contact l’essenza di Indu-
stry 4.0: non esisterà più alcun controllo centrale,
ma
una collaborazione intelligente tra più
livelli basata su di una tecnica di controllo effi-
cace e flessibile.
Gli eventi imprevisti non porte-
ranno né a interruzioni nella produzione né alla
riduzione della qualità in quanto il sistema reagirà
immediatamente con un adeguamento del pro-
cesso di produzione. La produzione di massa di
lotti di dimensione unitaria a bassi costi diventerà
una realtà tangibile.
Non a caso, l’adattività e la comunicazione sono
stati i temi dominanti dell’applicazione che Pho-
enix Contact, in collaborazione con
Robox
, ha
presentato nell’area
Know How 4.0
della fiera
SPS di Parma. Qui un robot ha mostrato come
un’automazione flessibile e supportata da un
sistema di comunicazione ad elevate performance
sia in grado di passare rapidamente da una pro-
duzione di massa alla lavorazione di singoli lotti,
senza sprechi di tempo. Un terminale è stato
messo a disposizione da Phoenix Contact per i
visitatori della fiera, che hanno potuto partecipare
ad un semplice gioco a premi che, in effetti, era
una dimostrazione pratica di flessibilità robotica.
Per ogni premio assegnato, il sistema riceveva un
input estemporaneo che veniva considerato come
una ricetta di lavorazione prioritaria e, quindi, il
robot la eseguiva, interrompendo la produzione
standard (simbolicamente rappresentata dal rior-
dino di oggetti) per consegnare al visitatore un
buono corrispondente a un premio. La comunica-
zione tra terminale di input e robot avveniva tra-
mite
ProfiCloud
, l’innovativo sistema cloud per
Profinet: grazie alla nuova piattaforma Proficloud
di Phoenix Contact è infatti possibile comunicare
e gestire macchinari ed impianti dislocati in luo-
ghi diversi nel mondo in modo semplice e sicuro.
I dispositivi ProfiCloud decentrati vengono rico-
nosciuti nella rete Profinet come utenze locali,
L’industria del futuro
è pronta a partire
Bruno Vernero
Sul tema di Industry 4.0, il punto di vista di Phoenix Contact
è quello privilegiato di un produttore di soluzioni e, al tempo stesso,
di un utilizzatore delle stesse. All’edizione 2016 della fiera SPS
di Parma, Phoenix Contact ha illustrato le tecnologie che propone
per l’industria del futuro come, per esempio, la nuova piattaforma
di comunicazione ProfiCloud.
PHOENIX CONTACT ALLA SPS IPC DRIVES ITALIA 2016
A FIL DI RETE
www.phoenixcontact.comI dispositivi ProfiCloud sono riconosciuti
nella rete Profinet e il protocollo di crittografia TLS
assicura la sicurezza dei dati