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12
Giugno/Luglio 2016
Automazione e Strumentazione
MERCATI
Macchine per il packaging:
stabile il fatturato 2015
Dalla quarta Indagine Statistica Nazionale del settore dei costrut-
tori italiani di macchine per il confezionamento e l’imballaggio,
realizzata dal Centro Studi di Ucima (l’Associazione nazionale
di categoria), risulta che anche nel 2015 il settore si mantiene
sui livelli di fatturato dell’anno precedente.
Secondo i dati divulgati da Ucima, il settore dei costruttori italiani
di macchine per il confezionamento e l’imballaggio, forte di 588
aziende che occupano 27.906 addetti, si conferma tra i più dina-
mici del manifatturiero italiano e il più importante dei beni strumenta-
li, per volumi di fatturato totale e per contributo all’export totale.
Nel 2015, il giro d’affari del settore si è attestato sui 6,197
miliardi di euro, in lieve flessione (-0,4%) rispetto al 2014. Nei
dodici mesi del 2015, le vendite sui mercati internazionali han-
no fatto registrare un lieve calo nei volumi (-0,9%), imputabile
principalmente ai rallentamenti registrati in alcuni importanti mer-
cati quali Brasile, Cina e Russia. I buoni andamenti negli altri
mercati sono però riusciti a mitigare il risultato che resta sopra
i 5 miliardi di euro. Il fatturato sull’estero conta per l’80,7% del
totale ed è dovuto principalmente a Unione Europea, Asia e eu-
ropa extra UE. I primi cinque mercati di destinazione sono Stati
Uniti, Francia, Germania, Cina e Turchia. Ottimo il segnale pro-
veniente dal mercato italiano, che cresce del 2% raggiungendo i
1,2 miliardi di euro.
Le tecnologie per l’industria del beverage rimangono al primo po-
sto tra i settori clienti con il 29,1% del totale, tallonate da quelle
per l’industria alimentare al 28,5%. Seguono il settore farmaceuti-
co (1.047 milioni di euro), quello cosmetico (300 milioni di euro)
e il Chemicals & Home Care (210 milioni di euro). Il fatturato ge-
nerato sul mercato nazionale vale per il 19,3% (1.194 milioni di
euro) di quello complessivo.
AZIENDE
È mancato Roberto Bottacini
presidente Pneumax
Lunedì 6 giugno 2016, a causa di un ma-
lore improvviso, è mancato il Cav. Roberto
Bottacini presidente di Pneumax che pochi
giorni dopo avrebbe celebrato il suo 40°
anno di attività. Bottacini, aveva 78 anni,
era originario di Brugherio ma, negli anni
‘70, si era trasferito a Lurano (in provincia
di Bergamo) dove aveva fondato nel 1976
(insieme a Giuseppe Beretta) la Pneumax,
un’azienda che in poco tempo ha conqui-
stato una posizione di rilievo nel settore
della componentistica per l’automazione
pneumatica sui mercati internazionali.
Le figlie Rossella e Monica Bottacini, con Marco e Liliana Beretta, forti degli insegna-
menti profusi, dei valori trasmessi, con sentimenti di ‘Unità’ condivisa, proseguiran-
no le attività di sviluppo ed espansione già in corso mantenendo, al tempo stesso,
lo stretto legame con la comunità locale.
AZIENDE
Nuova sede per
Endress+Hauser Italia
Endress+Hauser Italia ha inaugurato ufficialmente la sua nuova
sede di Cernusco sul Naviglio. L’azienda ha investito 14 milioni
di euro nel nuovo edificio, che è dotato di ampie strutture di
formazione progettate per gli utilizzatori di prodotti e tecnolo-
gie del Gruppo specializzato in misura e automazione. Situato
alla periferia di Milano (Via Fratelli Di Dio, 7, Cernusco s/
Naviglio), l’edificio è dotato di showroom, aule di formazione,
auditorium, ristorante e di un garage sotterraneo a due livelli.
Ivano Mazzoletti, Amministratore Delegato di Endress+Hauser
Italia, ha spiegato che il nuovo edificio permetterà all’azienda
di rispondere meglio alle esigenze degli utilizzatori italiani ed
esteri dei suoi prodotti. Mazzoletti ha anche spiegato che è
previsto un ampliamento dei programmi di formazione e un
ulteriore sviluppo dei servizi di taratura.
L’edificio è costruito in base a criteri di risparmio energetico
e comprende elementi geotermici per supportare il raffredda-
mento e riscaldamento dei locali, oltre a un impianto fotovol-
taico sul tetto che genera energia elettrica. L’acqua piovana
viene raccolta e utilizzata come acqua di servizio. L’ampia
facciata in vetro e il sofisticato sistema di building automation,
che controlla anche le tende da sole, portano ad un ulteriore
risparmio energetico. Endress+Hauser ha ridotto il suo bisogno
energetico del 60% rispetto alla vecchia sede e tre quarti dell’e-
nergia deriva da fonti rinnovabili.
ACCORDI
Siemens e HP
insieme per la produzione additiva
Siemens e HP hanno avviato una collaborazione che punta
a trasformare la tecnologia additiva da semplice tecnica di
prototipazione a metodo di produzione a tutti gli effetti. La
collaborazione è intesa a rendere possibile la stampa di parti
funzionali in 3D composte da materiali diversi, in diversi colori
A CURA DELLA REDAZIONE
Roberto Bottacini ha fondato
Pneumax negli anni ‘70
La nuova sede di Endress+Hauser a Cernusco sul Naviglio