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Maggio 2016

Automazione e Strumentazione

MISURA

approfondimenti

38

Laura Confalonieri

Hamamatsu sviluppa sorgenti e rivelatori per raggi X perfettamente integrabili

nelle linee di produzione per il controllo di qualità nell’industria alimentare,

elettronica, consumer ecc. I dispositivi forniti da Hamamatsu hanno ottime

prestazioni che permettono un’eccellente risoluzione di immagine, elevata velocità

di scansione e possibilità di discriminare tra materiali di tipo diverso.

I SISTEMI A RAGGI X DI HAMAMATSU PER LE LINEE DI PRODUZIONE

L’AUTORE

L. Confalonieri, Senior Sales Engi-

neer, Hamamatsu Photonics Italia.

A FIL DI RETE

www.hamamatsu.com

I sistemi di

controllo di qualità non distruttivi

trovano vasto impiego nelle linee di produzione

automatizzate nel campo alimentare, elettronico

ed industriale in genere.

In particolare, le ispezioni con

sistemi a raggi X

consentono di ridurre il numero di scarti prodotti

ed erroneamente immessi sul mercato, senza ral-

lentare in alcun modo le linee di produzione.

Grazie alle elevate prestazioni tecniche, in ter-

mini di risoluzione e velocità di acquisizione,

i sistemi

Hamamatsu

si adattano perfetta-

mente alle esigenze di una catena produttiva

(

υ

figura 1

).

Tra questi, evidenziamo

le sorgenti a raggi X

‘Microfocus’

con tensioni che variano da 80

a 150 kV e macchia focale fino a 5 µm. Queste

sorgenti, accoppiate ad un rivelatore adeguato

come ad esempio i sensori CCD-TDI con

risoluzione spaziale da 50 µm, permettono

ele-

vata risoluzione d’immagine

.

La serie C10400 di sensori lineari è costitu-

ita da un insieme di array di fotodiodi ed è in

grado di acquisire ed elaborare immagini a 10

o 12 bit di oggetti in movimento, con velocità

che vanno dai 40 ai 160 m/min. La risoluzione

dell’immagine ottenuta va da 0,2 a 1,6 mm in

funzione del tipo di sensore utilizzato. Inoltre,

Hamamatsu si rende disponibile per valutare

anche richieste di sensori 2D in funzione delle

condizioni di utilizzo.

Un altro dispositivo di nuova concezione,

sono i

sensori lineari ‘Dual-Energy’ della

serie C10800

, un tipo di rivelatore capace di

acquisire con una sola scansione immagini ad

alte e a basse energie dello stesso oggetto, per-

mettendo di discriminare materiali con densità

molto simili.

Non da ultimo, l’

ACS

(Amorphous Carbon

Screen ) un innovativo schermo costituito da un

substrato di Carbonio Amorfo su cui viene depo-

sitato uno scintillatore di Cloruro di Cesio (CsI).

Sono anche disponibili diversi substrati tra cui

l’allumino (ALS) o il rame.

Accoppiabile con ogni tipo di rivelatore, l’ACS/

ALS è ideale per applicazioni in cui è necessa-

ria un’elevata trasmittanza anche a basse energie

(10-15 KeV) e area sensibile di dimensioni consi-

derevoli, fino a 44 x 44 cm.

I settori applicativi

I campi di applicazione dei controlli non

distruttivi ai raggi X sono numerosissimi: un

esempio sono le ispezioni sui

prodotti ali-

mentari lavorati

, come nel caso degli ali-

menti confezionati in contenitori non traspa-

renti (scatole di cartone, lattine metalliche,

sacchetti di plastica ecc.) al fine di evidenziare

contaminanti o anomalie; oppure il sorting

(cernita) dei prodotti agricoli commercializzati

come tali o utilizzati come materie prime per

l’industria alimentare al fine di scartare frutti/

ortaggi che non soddisfano i requisiti minimi

Figura 1 - Schema del sistema di ispezione non distruttiva a raggi-X di Hamamatsu

Controllo di qualità

e ispezioni non distruttive a raggi X