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Maggio 2016 Automazione e Strumentazione
CONTROLLO
approfondimenti 28
Nicoletta Ghironi
Con il DCS Aprol di B&R, si può accedere
a un sistema facile da usare, che riunisce
in un’unica piattaforma l’automazione di
fabbrica, dei processi e delle infrastrutture.
UNA PIATTAFORMA APERTA E MODULARE PER IL CONTROLLO DISTRIBUITO
L’AUTORE
N. Ghironi, Marketing&Communi-
cation Manager, B&R Automa-
zione Industriale S.r.l.
A FIL DI RETE
Al crescere della complessità dei processi di pro-
duzione industriale, un numero sempre maggiore
di sensori inondano il sistema di controllo con dati
in ingresso, mentre un numero crescente di attua-
tori richiedono da esso uscite ad alta precisione.
Quando gli Scada convenzionali e le soluzioni
PLC raggiungono i loro limiti, ciò che chiara-
mente appare necessario è un sistema completa-
mente integrato per controllare, monitorare e
coordinare ogni aspetto della produzione.
I giorni in cui ogni macchina e la linea in una fab-
brica potevano essere trattate come unità a sé stanti
sono finiti. Per fare un esempio: se si vuole garan-
tire la massima produttività e qualità del prodotto,
la macchina confezionatrice a fine linea deve coor-
dinarsi con la riempitrice posta all’inizio.
Come diretta conseguenza, i processi di produ-
zione sono divenuti così complessi che non è più
possibile configurare e monitorare i parametri
chiave di produzione manualmente. Da qui i Big
Data, una grande sfida che, in maniera indiretta
ma indiscutibile, è dettata dalle pressanti condi-
zioni imposte dal mercato. Per essere competitivi
occorre ottimizzare i processi, sono quindi ri-
chieste soluzioni che permettano di fare ‘intelli-
gence in produzione’, partendo dalla raccolta e
il filtraggio dell’impressionante marea di dati di
macchina, di processo e operativi per ottenere co-
erentemente informazioni utili.
Una sola soluzione
per ogni processo produttivo
L’altra cosa che il mercato richiede è una grande
flessibilità. È necessario essere in grado di appor-
tare modifiche ai prodotti al volo, con una riconfi-
gurazione minima. Questo è l’unico modo possi-
bile per differenziare la produzione e mantenere il
proprio mercato in un contesto globale.
Basta fare la spesa al supermercato per render-
sene conto: bottiglie e imballaggi con una stampa
personalizzata per una campagna promozionale
specifica sono sempre più frequenti e stanno
diventando la norma.
Anche i proprietari degli impianti di piccole e
medie dimensioni devono pensare a come possono
offrire questo livello di flessibilità. L’unica rispo-
sta è una soluzione completamente integrata che
unifichi il controllo, il monitoraggio e il coor-
dinamento di tutti gli aspetti della produzione.
Per lungo tempo, solo in grandi impianti di pro-
cesso è stato possibile pensare di sfruttare questi
sistemi. È per questo che convenzionalmente si
tende a chiamarlo controllo di processo. Tuttavia,
il principio di base di un sistema di controllo di
processo può facilmente essere applicato a qual-
siasi processo di fabbricazione o infrastruttura.
Fabbrica, processo o infrastrutture,
il controllo è sempre Aprol
Il passaggio a una soluzione di controllo di
Al timone
di ogni processo
Aprol consente di fare intelligence in produzione con un’ampia gamma di strumenti
che permettono di ricavare informazioni elaborando i dati operativi raccolti a livello
di macchina e di processo