Marzo 2016
Automazione e Strumentazione
SCENARI
primo piano
20
Lo ha dichiarato senza esitazioni
Mario Corsi
,
Amministratore Delegato di ABB Italia commen-
tando i risultati del 2015: “È stato un anno impor-
tante per ABB Italia”. E non è solo per il fatturato
di
2.438
milioni di euro, che è cresciuto del
3%
rispetto al 2014 (con una percentuale dell’export
sui ricavi che si assesta al
67%
confermando il dato
dell’anno precedente). Basta l’analisi di alcuni fatti
e di alcune innovazioni tecnologiche introdotte, per
rendersi conto della validità dell’affermazione.
A cominciare dall’inaugurazione, nel giugno
scorso, della nuova sede di Ossuccio (Como),
con i suoi innovativi sistemi di produzione auto-
matizzati, l’utilizzo di numerose postazioni
robotizzate e la presenza di una Camera Bianca,
fiore all’occhiello nel processo di produzione.
Qui vengono interamente progettati, sviluppati
e realizzati i sensori WirelessHart TSP300-W,
dispositivi da campo per misurare temperatura e
pressione: i primi sensori di temperatura con
tec-
nologia Energy Harvester
, autoalimentati, che
non richiedono cablaggio né alimentatori esterni e
sono potenzialmente esenti dalla sostituzione delle
batterie; grazie al micro-generatore termoelettrico
di alimentazione integrato, eseguono la misura
della temperatura in modo del tutto autonomo.
Altro fatto di rilievo è l’avvio di ABB Terra
XB, la
s
tazione di ricarica veloce automatica per
autobus elettrici
(vedere pag. 58) sviluppata
nello stabilimento di Terranuova Bracciolini
(Arezzo): offre tempi di ricarica medi fra 4 e 6
minuti consentendo l’utilizzo diffuso di autobus
a zero emissioni nelle città 24 ore su 24.
Sempre sul fronte delle innovazioni, va menzio-
nato
Mylos free@home,
il nuovo sistema di home
automation per la gestione di tutte le funzioni e
gli impianti tecnologici presenti in un’abitazione
(illuminazione, riscaldamento e condizionamento,
tapparelle e videocitofonia) attraverso una app
dedicata che trasforma tablet e smartphone in veri
e propri telecomandi della casa anche da remoto.
Poi ancora, si deve citare il metodo di
program-
mazione semplificata SRP
(Symplified Robot
Programming), sviluppato e introdotto in Italia
grazie alla collaborazione tra la R&S italiana e nor-
vegese. SRP riduce i tempi di programmazione da
alcune ore a pochi minuti, consentendo anche agli
utenti senza alcuna esperienza di programmazione
di riuscire a creare con grande semplicità pro-
grammi professionali di verniciatura robotizzata.
Corsi ricorda anche il nuovo
Inverter di stringa
monofase
UNO-TL,
sviluppato con l’obiettivo
di massimizzare il ritorno sull’investimento delle
installazioni in ambito residenziale; come pure
l’ultimo arrivato della famiglia Symphony Plus,
la piattaforma di automazione per la generazione
di energia e il settore dell’acqua, che rappresenta
il DCS più usato in questi settori, progettato per
aumentare l’efficienza energetica e la produttività.
Una strategia di investimenti
in Ricerca e Sviluppo
Certo, l’anno appena archiviato ha fatto registrare
ordini di base stabili e grandi ordini penalizzati
dalla negativa situazione congiunturale che inte-
ressa il comparto dell’oil and gas. “Le incertezze
del mercato”, ha osservato Corsi, “e il prezzo
del petrolio in caduta libera sta generando ritardi
negli investimenti. A compensare l’effetto del
settore oil and gas hanno comunque contribuito
gli investimenti in automazione, nell’industria
manifatturiera e nel mondo delle infrastrutture
Dagli investimenti
ai risultati
Mario Gargantini
Cresce il fatturato e si moltiplicano le innovazioni
tecnologiche in diversi campi applicativi: dalla building
automation, alla mobilità elettrica, alla robotica,
all’efficienza energetica e all’automazione. I primi frutti
di una strategia di investimenti in R&S. Mario Corsi ha
presentato e commentato i risultati di ABB Italia
nel 2015 e delineato le prospettive per il 2016.
STABILITÀ E SPINTA ALL’INNOVAZIONE PER ABB ITALIA NEL 2015
A FIL DI RETE
new.abb.comLo SmartLab di ABB a Dalmine