Marzo 2016
Automazione e Strumentazione
MERCATI
primo piano
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zio espositivo specifico è previsto per l’offerta
delle startup industriali e dedicato in modo espli-
cito ai giovani imprenditori, con l’area espositi-
va denominata ‘
Young Tech Enterprises
’ (an-
ch’essa nel padiglione 3).
Automazione ed elettronica in Germania
Presentando Hannover Messe 2016, Gunther Ko-
schnick ha illustrato i dati raccolti da Zvai, che
mostrano come il
clima economico
in Germania, per
quanto riguarda
le
industrie elettri-
che ed elettroni-
che
, sia caratteriz-
zato da aspettative
positive. In termi-
ni di produzione,
l’industria tedesca
che fa riferimento
a Zvai è tornata a
crescere, dopo una
flessione negativa registrata nel biennio 2012-
2013, facendo prevedere un +1% per il 2016. Le
imprese elettriche ed elettroniche in Germania
rappresentano il secondo comparto industriale
come valore, contano per il 3% del Pil, rappre-
sentano l’11% della produzione industriale e oc-
cupano 853.000 addetti.
Koschnick ha confermato l’ottimo andamento
delle esportazioni tedesche, contestualizzando i
dati raccolti ed evidenziando interessanti macro-
tendenze seguite dall’industria mani-
fatturiera in Germania. Una di queste
tendenze, che merita di essere studiata
e compresa meglio, è il rapporto di
mutuo guadagno che le imprese tede-
sche del settore elettrico ed elettronico
hanno saputo instaurare con le loro
controparti asiatiche (con 13,6 miliardi
di euro di esportazioni verso la Cina,
in crescita dello 0,5% nel 2015, e 2,4
miliardi verso il Giappone).
Koschnick ha sottolineato come un
punto di forza dell’industria tedesca
sia l’innovazione, ottenuta attraverso
la ricerca di nuove tecnologie (15,5
miliardi di R&D registrati da Zvei
nel 2015) e lo sviluppo di nuovi prodotti (17,6
miliardi in spese per l’innovazione), un fatto che
è confermato anche dai dati divulgati da Zvei,
che ha calcolato come il
40% del fatturato delle
industrie elettrotecniche tedesche sia ascrivi-
bile proprio a prodotti innovativi
.
Naturalmente, alle ottime prestazioni in termini di
esportazioni fatte registrare dalle industrie tede-
sche nel loro complesso ha contribuito in modo
significativo la
debolezza dell’euro
.
I numeri diffusi da Zvai, in alcuni dei suoi più
recenti rapporti periodici sul settore di riferi-
mento, parlano chiaro: le
esportazioni tede-
sche
dell’industria elettrica ed elettronica sono
ulteriormente cresciute rispetto al già ottimo
+3,5% fatto segnare nel 2014 (rispetto all’anno
precedente), arrivando a registrare un valore
totale di 159,8 miliardi di euro e una crescita
del +7,1% nel periodo da gennaio a novembre
2015, con una punta di +8,9% raggiunta nel
solo novembre 2015 (15,3 miliardi di euro).
Tuttavia, c’è un secondo aspetto che appare par-
ticolarmente rilevante dalle statistiche Zvei: una
parallela notevole crescita dei flussi in ingresso
in Germania per il comparto industriale di Zvai,
che comprende anche l’automazione industriale.
Le cifre delle
importazioni in Germania
sono
passate da +7,4% del 2014 a un +12,5% del
periodo gennaio-novembre 2015, per un valore
complessivo di 148,2 miliardi di euro, e hanno
raggiunto un massimo di +15,4% nel solo mese
di novembre dell’anno appena trascorso.
Il fatto che siano aumentate le importazioni
delle industrie tedesche, in maniera ancora più
rilevante delle esportazioni, è una tendenza che
secondo Koschnick può essere correttamente
interpretata in base al fatto che
in Asia si sta
producendo molto per conto delle industrie
tedesche
, che utilizzano parti e componenti
provenienti dall’estremo oriente nei loro pro-
dotti di automazione.
Addirittura,
la Cina è diventata un paese
esportatore nel settore dell’automazione
, con
un flusso produttivo che è indirizzato verso altri
paesi, come per esempio la Russia, con cui ha
avuto stretti rapporti commerciali per tradizione,
o con cui ha saputo tessere relazioni commerciali
particolarmente proficue di recente, come è il
caso di numerosi paesi in via di sviluppo.
I Paesi verso i quli le importazioni di prodotti tedeschi sono aumentate
maggiormente nel mese di novembre 2015. I dati sono espressi in
miliardi di euro e rappresentano la differenza percentuale rispetto
all’anno precedente (fonte: Destatis e Zvei)
Esportazioni (blu) e importazioni (rosso) dell’industria elettrica
ed elettronica tedesca espresso come variazione percentuale rispetto
all’anno precedente (fonte: Destatis e Zvei)