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Marzo 2016

Automazione e Strumentazione

SCENARI

primo piano

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talizzazione. “La trasformazione

digitale si sta espandendo in ogni

aspetto della nostra vita, nei nostri

settori di business in quelli dei

nostri clienti e fornitori. Proprio

come internet per i consumatori

finali, il web of systems, cioè

il concetto di Internet of things

inteso ed esteso alle applicazioni

industriali, accorcerà le catene

del valore e cambierà modelli di

business”. Sul concetto di elec-

trification, Golla spiega che la

crescita sarà modesta ma questo è

il core trend dell’azienda, mentre

sull’automazione, il presidente e

AD Siemens parla di una crescita

“più generosa, tra il 4 e il 6%, ma siamo ancora

fermi al concetto di automazione 3.0, ossia all’au-

tomazione tradizionale dove non esiste più la

manualità, ma la ripetitività e, per entrare invece

nel concetto di automazione 4.0, ossia quella

dell’intelligenza artificiale dove la macchina

riesce a pensare e poi agire quasi come fosse un

umano, il passaggio è ancora lontano”.

Startup

“Siemens Italia sta guardando al mondo delle

startup per la prima volta e, con il proliferare

di queste nuove realtà, la società ha deciso che

deve operare al di

fuori dei suoi clas-

sici confini, forte

anche del fatto che

investe tra il 5 e il

6% del fatturato in

ricerca e sviluppo.

“Abbiamo creato un

fondazione chiama-

ta Innovation Ag

che sta partendo per

sviluppare e lancia-

re startup che han-

no una voce molto

importante sulla di-

gitalizzazione”. In

sintesi, il concept di

Innovation Ag

si sviluppa

su: un ambiente ideale per lo sviluppo di startup,

finanziamenti indipendenti, rapporto diretto con

il managing board (CTO), orientamento alla cre-

azione di nuovi business e alla trasformazione di

business già esistenti, unione tra le competenze

Siemens e la creatività delle startup.

Investire e innovare

La spinta sull’innovazione arriva grazie alla

col-

laborazione con il mondo accademico

e conti-

nua a essere un fattore distintivo

per Siemens Italia, nel nostro

Paese. È proseguito il lavoro

con Fondazione Politecnico di

Milano, che ha visto la parteci-

pazione agli Osservatori dedicati

alle città intelligenti, all’energia

e all’Internet delle cose. Sempre

nell’ambito della collaborazione

con il Politecnico di Milano, Sie-

mens si sta concentrando nella

tecnologia per l’automazione

degli edifici con l’obiettivo di

rivoluzionare la regolazione dei

sistemi di gestione degli impianti

radianti per mezzo di algoritmi

di auto-apprendimento. L’espe-

rienza maturata in Italia nel campo delle solu-

zioni applicative per la gestione dell’infrastrut-

tura di ricarica delle auto elettriche, che ha per-

messo a Siemens di aggiudicarsi il titolo di centro

di competenza globale, è stata determinante per

esportare l’innovativa piattaforma per la gestione

della mobilità elettrica, per esempio negli Stati

Uniti in un progetto con un partner di rilevanza

internazionale. Intensa sui temi dell’automazione

industriale è stata l’attività didattica del polo di

Piacenza del Politecnico di Milano con il Tac -

Centro Tecnologico Macchine Utensili - dove,

oltre a laboratori di simulazione e test per clienti

del comparto macchine utensili si svolgono

periodicamente anche corsi per docenti di scuole

professionali e istituti tecnici, e per gli studenti

del terzo anno di ingegneria meccanica. Siemens

Italia ha partecipato ai bandi del programma di

ricerca Horizon 2020 della Commissione Euro-

pea, focalizzandosi sui temi dell’automazione

industriale, delle reti energetiche di distribuzione

e trasmissione e sulle Smart Cities.

Nuova sede per Siemens Italia

Federico Golla parla di un investimento da 42

milioni di euro per la nuova sede milanese, 30

mila metri quadrati, che dovrebbe vedere la

luce nel 2018. Golla anticipa che almeno 1.700

persone opereranno nella nuova struttura, sotto

forma di smart worker. In Italia, Siemens ha più

di 3.100 collaboratori di cui 1.700 che operano

e opereranno in modalità smart worker; il 25%

dei collaboratori sono donne e l’età media degli

stessi è di 46 anni. L’obiettivo di Golla è quello

di creare una ambiente di lavoro ‘sano’ dove si

possa sviluppare il business e, allo stesso tempo,

coltivare il fisico e la mente. Golla ha in mente

una sorta di ‘fidelizzazione’ dei dipendenti, che

possano essere partecipi alla vita aziendale anche

attraverso la detenzione di quote di capitale.

Federico Golla, presidente

e amministratore delegato

di Siemens Italia

Siemens Italia ha illustrato i macro trend su cui punterà da qui al

2020: digitalizzazione, automazione ed elettrificazione