primo piano
Marzo 2015
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Automazione e Strumentazione
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ROBOTICA
Con l’introduzione sul mercato del nuovo robot
Racer 999
, Comau si avvia speditamente sulla
strada della cooperazione diretta uomo-mac-
china, garantendo anche le condizioni di massima
sicurezza. Il nuovo modello
antropomorfo, a
sei assi
e compatto rappresenta una vera e pro-
pria novità per la multinazionale torinese. “Una
macchina con una
vocazione prettamente indu-
striale
che mira a soddisfare le esigenze di chi
vuole stare sul mercato, attraverso produzioni
veloci, di qualità, ripetibili e per chi, come accade
nei mercati maturi dell’Est o degli altri Paesi in
crescita, ha bisogno di una macchina affidabile
e precisa, per produzioni continuative”, lo pre-
senta così
Arturo Baroncelli
, Comau Segment
Management Director. Prova ne è la meccanica
di Racer 999 molto robusta, rigida e disponibile
in
versione IP67
, il peso che porta comodamente
al polso (
fino a 10 kg
limitando l’azione dell’asse
5) e la sua
velocità
: “su un ciclo di test standard
per un’operazione di pick&place, ha superato i
concorrenti diretti delle altre Case produttrici di
robot”, indica Baroncelli.
Il senso della scelta
“La robotica industriale sta perseguendo, tra le
altre, due direttrici di sviluppo precise”, analizza
Arturo Baroncelli: “la progettazione di soluzioni
che consentano la
cooperazione sicura uomo-
macchina
e soluzioni, propedeutiche e necessa-
rie a questo obiettivo, di
piccole dimensioni
che
offrano sicurezza crescente sia sul posto di lavoro
sia in ogni altro luogo si possa ipotizzare che un
robot operi”. Per le applicazioni industriali tutto
questo, ovviamente,
senza dimenticare le per-
formance
tipiche di queste macchine.
Dalla sua posizione di player mondiale nel mer-
cato dei robot Comau si sta muovendo lungo
questa direttrice. “Siamo coinvolti sia nel pro-
gettare e realizzare robot che possano operare in
sicurezza, e il progetto
RoboSafe
è centrale in
questo ambito – continua il manager – sia nella
produzione di robot che, per le loro caratteristi-
che intrinseche, possono essere applicati in spazi
ridotti in operazioni di manipolazione, assem-
blaggio, impacchettamento/inscatolamento, fino
all’asservimento di macchine utensili , ovvero in
quella somma di fasi di lavoro dove l’interazione
con l’uomo, il lavoro in parallelo, è più naturale
e dove le dimensioni ridotte e la flessibilità sono
dei veri atout”.
Ecco dunque che il nuovo Racer 999 si incardina
in questo processo di evoluzione tecnologica.
Due sono i motivi alla base della scelta. Innan-
zitutto, viene prodotto (anche) in
modalità safe
,
all’interno del progetto RoboSafe, ovvero con
strumenti di gestione e controllo dedicati alla
safety che, monitorando le traiettorie del robot
Luca Rossi
L’ AUTORE
L. Rossi, responsabile delle rivi-
ste RMO e Progettare di Fiera
Milano Media
IL NUOVO ROBOT ANTROPOMORFO RACER 999 DI COMAU
Racer 999 è il nuovo robot di Comau. Dimensioni compatte
e design accattivante, il modello è un tassello sulla strada
della cooperazione diretta uomo-macchina in assetto di
massima sicurezza. Le sue caratteristiche rendono Racer 999
particolarmente adatto ad applicazioni che richiedono uno
spazio di manovra ridotto. Ce ne parla Arturo Baroncelli,
Comau Segment Management Director.
Arturo Baroncelli, Comau Segment
Management Director
Un robot compatto
e collaborativo
Racer 999 può operare in spazi ristretti e garantire
sicurezza alle persone