MISURA
primo piano
Automazione e Strumentazione
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Marzo 2015
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V è quella di integrare un
trigger seriale di tipo har-
dware
che è in grado di identificare sequenze lunghe fino
a 160 bit, processando fino a 12,5 Gb/s. Grazie a questa
funzionalità di trigger hardware seriale (HWST), questi
strumenti sono in grado di identificare una sequenza di
simboli da 132 bit su un bus USB 3.1 o da 130 bit sul bus
PCIe Gen 3.
Il fatto che la funzione di trigger sia di tipo hardware è
particolarmente importante per
massimizzare la pro-
babilità di identificare i fenomeni più sfuggenti
, per
esempio le anomalie di breve durata, quelle transitorie o
che si manifestano con una bassa occorrenza statistica. Il
trigger hardware ha bisogno di essere implementato con
un’architettura specifica sul chip a fosfuro di indio, dove il
segnale deve essere diviso tra l’elettronica di elaborazione
e il sistema di trigger che dovrà eseguire il confronto.
Questo sistema fornisce una maggiore sicurezza nell’i-
dentificare fenomeni transitori rispetto ai sistemi software,
che si limitano ad elaborare un sottoinsieme delle misure
eseguite dall’hardware. Gli oscilloscopi della serie V di
Keysight partono da modelli che hanno un costo inferiore
agli 80.000 euro.
L’analisi di potenza diventa touch
Il nuovo analizzatore di potenza
IntegraVision
è il primo
strumento del suo genere che abbina accurate funzioni di
misura con le
capacità di visualizzazione tipiche di un
osacilloscopio dotato di touchscreen
.
“Eliminare un oscilloscopio da un banco di misure”, ha
detto Ken Christensen, product manager di Keysight,
“diminuisce la complessità dei collaudi e riduce il tempo
necessario alle configurazioni delle prove”.
Il nuovo IntegraVision è lo strumento ideale per valutare
rapidamente e in modo interattivo i
consumi energetici
in
continua e in alternata, il
rendimento della conversione
di
potenza e le
caratteristiche dinamiche
in risposta a varia-
zione dei parametri caratteristici dell’alimentazione di rete
(frequenza, fase e armoniche): il tutto con
un’accuratezza
di base dello 0,05%
e con
una risoluzione di 16 bit
. Que-
sto analizzatore permette di caratterizzare gli assorbimenti
energetici in condizioni estremamente dinamiche con una
velocità di
campionamento di 5 MS/s
e una larghezza di
banda di
2 MHz
. Contraddistinto da un design compatto,
IntegraVision permette di affrontare molteplici scenari di
collaudo grazie alla flessibilità offerta dagli ingressi iso-
lati ad elevata dinamica fino a 1.000 Vrms (Cat II). L’in-
terfaccia utente è basata sulla medesima tecnologia degli
oscilloscopi InfiniiVision 6000 Serie X di Keysight dotati
di touchscreen capacitivo multitocco da 12,1 pollici: la
modalità di utilizzo intuitiva e pratica permette ai progetti-
sti di ricavare immediatamente le informazioni importanti
dalle misure effettuate.
Keysight propone due modelli: a due camali per misure
in alternata monofase (PA2201A, già ora disponibile) e
a quattro canali per l’analisi di sistemi trifase (PA2203A,
disponibile entro il quarto trimestre 2015). Il modello base
parte da un prezzo inferiore ai 20.000 euro.
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