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EVENTI

approfondimenti

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Gennaio/Febbraio 2015

Automazione e Strumentazione

smettitore e del sistema di raccolta dei dati, che

può essere un qualsiasi dispositivo mobile.

Dedicata al settore del riconoscimento automa-

tico in radiofrequenza è la nuova

testa di lettura

e scrittura F190 UHF

, che contiene un’antenna

integrata con polarizzazione commutabile, che

ne aumenta la versatilità. Grazie a questa solu-

zione è possibile regolare il dispositivo per una

specifica applicazione, senza dover modificare

l’hardware. Grazie alla polarizzazione commuta-

bile dell’antenna, la testa è in grado di adattarsi ai

diversi flussi di processo. Si tratta di un sistema

che opera in radiofrequenza riconoscendo dei

tag, per esempio quelli applicati su degli oggetti

in una linea di produzione o imballaggio, ricono-

scendoli in modo automatico. La testa è in grado

di leggere la polarizzazione dei segnali riceviti ed

emettere segnali polarizzati, sia di tipo lineare,

sia di tipo circolare. La polarizzazione dell’onda

elettromagnetica proveniente dai tag è dipendente

dalla posizione relativa del tag stesso rispetto

all’antenna ricevente, questo permette anche di

distinguere i diversi tag in base all’orientamento.

La testa F190, che è realizzata per resistere in

ambienti difficili, è in grado di leggere fino a 40

tag contemporaneamente, posti a una distanza

compresa tra 20 cm e 1,5 m.

Infine, da segnalare anche i nuovi encoder rota-

tivi magnetici di Pepperl+Fuchs della serie

ENA58IL

, in grado di operare come contagiri

assoluti e particolarmente adatti per applicazioni

in linea. Gli encoder rotativi magnetici hanno la

funzione di leggere con precisione la posizione

di oggetti rotanti e, per esempio, possono rilevare

la chiusura delle bottiglie negli impianti di riem-

pimento. Questi nuovi encoder sono in grado di

fornire i dati con un’accuratezza di <0,1°.

Phoenix Contact 4.0, continuità

e innovazione

Con il motto “Phoenix Contact 4.0, with conti-

nuity into future” la Casa di Blomberg ha voluto

rimarcare, in occasione della SPS IPC Drives di

Norimberga, due concetti chiave: da una parte

il proprio ruolo in

Industry 4.0

(un significa-

tivo dimostratore era infatti presente allo stand)

e la valenza innovativa delle proprie soluzioni;

dall’altra la continuità. Perché proprio la conti-

nuità? Perché a breve la Casa

tedesca avrà un nuovo CEO,

Frank Stührenberg, che è

la prima persona a rivestire

questa carica senza essere un

partner della proprietà. Un

passo in un mondo nuovo,

per l’azienda, anche se cer-

tamente non azzardato, visto

che Stührenberg è stato e resta responsabile com-

merciale di Phoenix Contact.

Il tutto si innesta in un momento florido per l’a-

zienda: il 2014 si chiuderà con una crescita del

7-8% che porterà il fatturato totale a circa 1,75

miliardi di euro. Le aree di maggiore crescita

sono Germania e Cina, ma Phoenix Contact crede

anche negli Stati Uniti, dove ha recentemente

aperto un centro di sviluppo da ben 10.000 metri

quadrati.

Altra novità annunciata in occasione della SPS

è che KW Software, la società che in seno al

gruppo cura lo sviluppo software, dal 1 gennaio

2015 si chiamerà

Phoenix Contact Software

.

Un cenno al futuro anche per la parte tecnologica:

quest’anno Phoenix Contact ha ricevuto la nomi-

nation per gli Hermes Award per la tecnologia

ProfiCloud

che promette di portare l’Internet of

Things in fabbrica tramite ProfiNET.

La sicurezza va sul web con Pilz

Allo stand Pilz alla SPS di Norimberga sono state

esposte le ultime novità della Casa specializzata

in componenti e soluzioni di sicurezza. In parti-

colare rilievo gli interruttori di sicurezza codifi-

cati

PSENcode

, recentemente disponibili anche

in versione super compatta da 13 mm di altezza.

Una demo mostrava un’anticipazione di una

novità che vedremo nel 2015: il

motion control-

ler con sicurezza integrata

al governo di una

macchina in grado di giocare (e vincere!) al gioco

del biliardino-calcetto.

Ma il protagonista indiscusso dello stand Pilz era

il nuovo software di visualizzazione web-based

PASvisu

: una soluzione intuitiva che consente di

creare e configurare con la massima semplicità i

progetti di visualizzazione.

Basato su tecnologie web (HTML5, CSS3 e Java-

Script), PASvisu accede a tutti i dati del progetto

di automazione PSS4000, incluse tutte le varia-

bili di processo e i namespace OPC, azzerando le

operazioni manuali di inserimento e assegnazione

delle variabili.

Grazie alle “tessere”, degli elementi grafici pre-

Il nuovo software di visualizzazione web-based PASvisu

L’impegno di Phoenix Contact per

Industry 4.0