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approfondimenti
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Gennaio/Febbraio 2015
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Automazione e Strumentazione
zioni nell’ambito dell’au-
tomazione;
sistemi di mi-
sura angolari aperti
di
grandi dimensioni della
serie ECA 4000 con tam-
buri fino a 512 mm di dia-
metro interno per la deter-
minazione di posizione e
orientamento di assi rotati-
vi precisi. Oltre a soluzio-
ni in grado di soddisfare praticamente tutte le esi-
genze di accuratezza e condizioni di montaggio, la
gamma di sistemi di misura presentata da Heiden-
hain alla SPS IPC Drives comprende anche nume-
rose
interfacce seriali customizzate
, consenten-
do così di impiegare la precisione e la qualità ti-
piche di Heidenhain in pressoché qualsiasi appli-
cazione.
Tecnologie per le reti da Hilscher
A Norimberga Hilscher ha presenta tola scheda
di
acquisizione dati PC Netscope
, grazie alla
quale è possibile registrare i valori di processo di
LabView in qualsiasi punto della rete PLC, oltre
che leggerli con LabView stesso. Questa solu-
zione, “passiva” ed espandibile, permette di otte-
nere dati di misura nel sistema di automazione,
senza hardware aggiuntivo dedicato. PC Netscope
trasforma quindi LabView in modalità Real-Time
Ethernet e permette inoltre di acquisire, elaborare
e archiviare tutti i dati provenienti dal processo di
produzione o di test automatizzato in LabView.
Sul versante networking e supervisione, Hilscher
ha mostratio il
modulo web-hmi netSCADA
Modbus
. Per monitorare e controllare il sistema
di automazione su un qualsiasi browser Web stan-
dard sarà sufficiente utilizzare uno smartphone, un
tablet o un PC mobile per accedere alla macchina
o ai dati di processo, in qualsiasi momento e da
qualsiasi luogo. Il modulo netSCADA Modbus
si collega al controllore tramite seriale Modbus,
uno dei protocolli di comunicazione più diffusi al
mondo con milioni di dispositivi e supportato tra
gli altri da Siemens, Allen Bradley, Yokogawa,
GE e ABB. Con netSCADA Modbus non sono
richieste competenze di programmazione. Basta
trascinare e rilasciare elementi grafici, controlli o
indicatori predefiniti nei propri device e creare
così in pochi minuti la propria pagina web perso-
nalizzata utilizzando l’intuitivo web builder tool.
È possibile taggare le variabili di ingresso o di
uscita del sistema, visualizzarne i valori o asse-
gnare loro funzioni dinamiche.
Per l’analisi di rete e dei sistemi di automazione
basati su Ethernet il protagonista è stato il sistema
netAnalyzer
. Parametri come i dati di processo, il
carico di rete e il jitter vengono registrati diretta-
mente dalla rete Ethernet per poi essere rappresen-
tati graficamente in forma immediata. In questo
nodo il tempo speso per le ricerche e le configu-
razioni “manuali” viene drasticamente abbattuto.
Allo stand di Hilscher spazio anche alla
scheda
di rete NIC 10-CCS
, basata sulla storica tecnolo-
gia netX, che ha superato i test di conformità con
il protocollo CC-Link, il più diffuso tra gli OEM
asiatici. Il design della scheda sta lasciando la piat-
taforma CC-Link ASIC MFP3 per passare al chip
netX10 Multi-Protocol. Da notare che il consorzio
CLPA attesta la funzionalità “Remote Device Sta-
tion” in conformità alla versione 2.0 di CC-Link.
Il numero di stazioni occupate, le impostazioni di
ciclo, il baud rate e i dati I/O saranno liberamente
configurabile in accordo alla nuova specifica. Con
la tecnologia netIC gli utenti potranno beneficiare
di un’interfaccia precertificata CC-Link, seppure
ancora basata su netX, e realizzare un test dei
dispositivi su scala ridotta durante la certifica-
zione dell’applicazione.
Ulteriore novità in vetrina il modulo di comunica-
zione
comX 51CA-RE
, primo prodotto Hilscher
certificato Profinet I/O in versione 2.31. Oltre
alle tipiche funzioni FSU, MRP e IRT il consor-
zio PNO attesta per il nuovo modulo Hilscher la
massima classe di conformità C e di netload III.
Forte della tecnologia netX che conferma i suoi
elevati standard tecnici e il soddisfacimento dei
severi requisiti per il settore dell’automazione, la
scheda comX 51 offre la sicurezza di un disposi-
tivo di interfaccia precertificato Profinet I/O, oltre
a ridurre lo sforzo di integrazione del produttore
del dispositivo. I dati I / O saranno trasferiti, tra-
mite interfaccia SPI a 50 Mhz al processore host o
in alternativa su un bus parallelo a 8/16-bit.
Keb, le novità della piattaforma
C6 in mostra
In evidenza allo stand KEB all’edizione 2014
della fiera SPS IPC Drives di Norimberga le
espansioni della piattaforma per l’automazione
C6. Tra le ultime novità, gli
embedded panel
PCC6 HMI LC
, una nuova famiglia di interfacce
uomo-macchina con display disponibile in taglie
da 5,7 a 15,6” Wide e con micro UPS integrato.
Tutti i pannelli hanno di serie una funzionalità
I sistemi di misura lineari LIC 2100
Lo stand Keb in fiera
Il modulo web-hmi netSCADA
Modbus (NSCD-T52-RS)