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Efficiency & Environment - Marzo 2017
In copertina
Il problema principale nel nostro Paese è la
crescita che presenta un differenziale impor-
tante con le altre economie industrializzate. I
motivi di tale gap sono diversi ma, di fondo,
vi è la mancata trasformazione digitale e la
conseguente perdita di produttività e compe-
titività del nostro sistema pubblico e privato.
Malgrado i concreti van-
taggi che porterebbe,
le imprese italiane non
hanno ancora avviato in
modo sistemico la tra-
sformazione digitale e
faticano ad accettare la
sfida del cambiamento
per problemi legati al
retaggio culturale del
Paese e per la mancanza
di un’idonea politica in-
dustriale.
Ascoltando le imprese di
alcuni territori partico-
larmente industrializzati
nel nostro Paese emerge
chiaramente una doppia
velocità tra le esigen-
ze degli imprenditori
che sono perfettamen-
te in linea con il mo-
dello Industria 4.0. e la
comprensione delle più
moderne tecnologie per
la digitalizzazione che
spesso sono ancora oggi
completamente igno-
rate o comunque poco
conosciute.
La trasformazione di-
gitale e il conseguente
recupero di produttività
e competitività del no-
stro sistema pubblico
e privato sono un’op-
portunità per innescare
un processo di crescita
economica, nonché oc-
cupazionale. Per bene-
ficiare dei concreti van-
taggi legati alla quarta
rivoluzione industriale,
e al passaggio alle reti
e città intelligenti, le imprese italiane devono
avviare in modo sistemico la trasformazione
digitale, accettando la sfida del cambiamento,
superando i problemi legati al retaggio cultu-
rale del Paese, alla storica mancanza di un’ido-
nea politica industriale e alle lacune legislative
e regolamentari che ancora oggi affliggono
determinati mercati.
Forum Telecontrollo,
la digitalizzazione è già quotidianità
Il Forum Telecontrollo, partendo dalle esperienze e dalle
visioni delle imprese tecnologiche che operano la conver-
genza digitale, renderà evidenti i vantaggi di tale approccio,
riscontrabili in vari settori: dalla città, alle reti di pubblica uti-
lità, all’industria manifatturiera. Il Forum Telecontrollo - Reti
di pubblica utilità è
una mostra-conve-
gno itinerante che il
Gruppo Telecontrollo,
Automazione e Su-
pervisione delle Reti
di Anie Automazio-
ne organizza da oltre
vent’anni con caden-
za biennale.
La 15° edizione del-
la
manifestazione
dal titolo ‘Telecon-
trollo Made in Italy.
Evoluzione IoT e di-
gitalizzazione
4.0’,
organizzata da Mes-
se Frankfurt Italia, si
terrà al Palazzo della
Gran Guardia di Ve-
rona il 24 e 25 ottobre
2017. Il tema di fondo
dell’evento sarà quello
della convergenza tra
le diverse tecnologie
attraverso i nuovi pa-
radigmi della digita-
lizzazione e dell’intel-
ligenza distribuita.
Il Forum è diventato
negli anni l’evento di
riferimento dell’inte-
ro comparto anche
grazie all’elevato li-
vello tecnico delle
memorie presentate.
Nel 2015 il numero di
visitatori è cresciuto
del 12% rispetto all’e-
dizione precedente,
portando oltre 800,
tra tecnici, manager
delle aziende di Pub-
blica Utilità e della
Pubblica Amministrazione e operatori della filiera, a seguire le
sessioni convegnistiche dove sono state presentate 67 memo-
rie dedicate alle più innovative soluzioni per la supervisione, il
controllo e l’automazione delle reti, delle città e dell’industria.
Il Forum costituisce un’occasione consolidata per stendere
un bilancio su quanto realizzato nel comparto, coinvolgen-
do addetti del settore e utility e invitando queste ultime a di-
venire promotrici dello sviluppo del settore. Ma soprattutto,
Marco Vecchio,
Anie Automazione
“Nell’attuale fase di passaggio ver-
so la digitalizzazione i sistemi di
telecontrollo, precursori degli at-
tuali concetti di IoT e Big Data, di-
vengono fondamentali per la diffusione
di reti, città e industrie sempre più intelligenti. Il
telecontrollo ha consentito la trasformazione e re-
alizzazione delle reti attuali, divenendo elemento
essenziale della loro continua evoluzione ed efficien-
za. Le reti sono sempre più gestite remotamente,
in tutti i loro aspetti: dall’operatività alla pianifica-
zione e manutenzione. La disponibilità di capacità
funzionali e decisionali nei vari livelli le ha rese in-
telligenti, in grado di reagire prontamente alle mu-
tevoli condizioni operative, garantendo continuità
di servizio, efficienza degli impianti e sicurezza. Nel
caso del telecontrollo delle reti idriche, ad esempio,
l’elaborazione e la correlazione dei dati raccolti e il
confronto con i parametri funzionali contribuiscono
alla misura delle perdite. La tecnologia aiuta quindi
a ridurre i costi di esercizio determinando un incre-
mento della produttività complessiva dell’impianto.
Le soluzioni di automazione, inoltre, concorrono
all’evoluzione qualitativa delle fonti di energia come
la gestione della produzione da generazione distri-
buita, l’automazione evoluta della rete, il controllo
delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elet-
trica. Grazie quindi alla tecnologia del telecontrollo
è possibile gestire al meglio reti, città e industrie in
un’ottica di efficienza, sostenibilità e generazione di
nuovi servizi per l’utenza”
sostiene Marco Vecchio,
segretario Anie Automazione.