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Efficiency & Environment - Maggio 2017

Approfondimenti

S) pari al 56% del totale. Hanno presentato istanze i distribu-

tori di energia elettrica, DE (29), e di gas naturale, DG (118),

le società di servizi energetici, SSE (11.980), e i soggetti con

energy manager obbligati, SEM (305), o volontari, EMV (92).

Le SSE hanno assunto il ruolo preponderante presentando

oltre il 95% delle istanze. Si segnala che, a decorrere dal 18 lu-

glio 2016 ai sensi dell’art. 12 del Dlgs 102/2014, possono pre-

sentare istanze, esclusivamente, persone fisiche e giuridiche

certificate sotto accreditamento, rispettivamente, ai sensi

delle norme tecniche UNI CEI 11339 e UNI CEI 11352. Inoltre,

SEM e EMV possono presentare progetti soltanto nell’ambito

dell’impresa/ente nominante. Il GSE, avvalendosi dell’Agen-

zia Nazionale per le Nuove Tecnologie - l’Energia e lo Svi-

luppo Economico Sostenibile (Enea) e di Ricerca sul Sistema

Energetico (RSE), ha chiuso 11.042 istanze del 2016 (88%) di

cui 9.440 con esito positivo. Nel 2016, rispetto al 2015, si è

registrato un incremento del 6% delle istanze e del 10% dei

TEE riconosciuti. Splittando i dati sui TEE rilasciati al 2016

(oltre 5,5 mln corrispondenti a 1,9 mln di tep risparmiate),

sono emersi quasi 2,65 mln di TEE emessi a mezzo RVC-C,

oltre 436.800 tramite RVC-A e oltre 2,43 mln a mezzo RVC-S.

Nel 2016, quasi 3,1 mln di TEE sono stati riconosciuti al com-

parto industriale (56%), quasi 2,2 mln al settore civile (40%),

oltre 225.000 agli interventi di illuminazione (4%), mentre al

settore dei trasporti è spettato circa lo 0,5% dei TEE rilasciati.

La categoria d’intervento IND-T riferita a generazione o re-

cupero di calore nei processi industriali ha fatto registrare il

maggior numero di TEE rilasciati (quasi 1,8 mln). A seguire,

con oltre 1 mln di TEE, si è collocata la categoria CIV- FC

che comprende interventi di edilizia passiva e sull’involucro

edilizio finalizzati alla riduzione dei fabbisogni di climatizza-

zione invernale ed estiva per gli ambiti residenziale, agricolo

e terziario. Per il settore dell’illuminazione dei 225.000 TEE

riconosciuti, l’87% è stato attribuito a interventi di progetta-

zione o retrofit di impianti di illuminazione pubblica (circa

196.000 TEE).

A

marzo 2016, il meccanismo in-

centivante dei Titoli di Efficienza

Energetica (TEE) o Certificati Bian-

chi (CB) ha spento le candeline del

decimo compleanno considerando

che la prima transazione di TEE sulla piattafor-

ma organizzata è avvenuta il 7 marzo 2006. A

gennaio di quest’anno, il Gestore dei Servizi

Energetici (GSE) ha pubblicato i dati ufficiali del

2016 sul meccanismo.

Quali sono i numeri dei TEE al decimo anno?

Secondo il Rapporto Tecnico del GSE, nel 2016,

sono pervenute al meccanismo 12.524 istanze

di cui 815 Proposte di Progetto e Programma

di Misura (Pppm) pari al 7% del totale e 11.709

Richieste di Verifica e Certificazione (RVC). Dal-

la disaggregazione del dato sulle RVC in base

al metodo di valutazione, sono scaturite 1.803

RVC a consuntivo (RVC-C) pari al 14% del totale

delle RVC, 2.935 RVC analitiche (RVC-A) pari al

23% del totale, e 6.971 RVC standardizzate (RVC-

Nel rapporto pubblicato dal GSE sui

Certificati Bianchi vengono illustrati

i principali risultati ottenuti dal

meccanismo incentivante nel

2016: i dati dimostrano un trend

certamente positivo

Carmen Lavinia

Certificati Bianchi

a 10 anni dall’esordio

Foto tratta da www.pixabay.com