AO_404

PERTINA

ASEM

COPERTINA

ASEM

COPERTINA

ASEM

COPERTINA

ASEM

MARZO 2018

AUTOMAZIONE OGGI 404

e scelte strategiche, la propensione all’innovazione,

le competenze, l’esperienza nell’applicazione delle

tecnologie digitali, insieme ai continui e rilevanti in-

vestimenti in risorse umane e asset produttivi hanno

permesso ad Asem di confermare e accelerare anche

nel 2017 il trend di crescita registrato negli ultimi anni. Asem

è oggi una delle aziende emergenti nel mercato europeo dei

sistemi e soluzioni digitali per l’automazione industriale, un

partner affidabile e professionale in grado di accompagnare

l’evoluzione tecnologica dei sistemi di HMI, controllo e teleas-

sistenza, e più in generale la rivoluzione Industria 4.0, con lo

sviluppo e la fornitura di piattaforme hardware ‘Open & Stan-

dard’ integrate con soluzioni software innovative, flessibili e

facili da usare. Sentiamo direttamente dall’amministratore de-

legato e dal management quali sono stati i risultati registrati

da Asem nel 2017 e quali sono le prospettive aziendali e del

mercato per il 2018.

A.O.:

Qual è stato secondo voi l’andamento del mercato

italiano dei componenti e sistemi per l’Automazione In-

dustriale nel 2017?

Renzo Guerra

– amministratore delegato: Per la prima volta

in anni recenti nel corso del 2017 le previsioni di inizio anno

relative alla crescita dell’economia mondiale, europea e ita-

liana, sono state riviste al rialzo invece che al ribasso. Come

non accadeva da anni, l’economia mondiale ha beneficiato di

una ripresa sincronizzata nei paesi avanzati e in quelli emer-

genti, con una crescita degli scambi globali e una crescita

generalizzata dei livelli produttivi. Il miglioramento dello sce-

nario internazionale a sostegno dell’export e gli investimenti

in beni strumentali nel mercato interno hanno rafforzato la

ripresa dell’economia italiana, che ha registrato una crescita

dell’1,4%, il dato migliore dal 2010, anche se l’Italia rimane

agli ultimi posti in Europa come tasso di crescita e il PIL è an-

cora molto al di sotto dei picchi registrati nel periodo pre-crisi.

Del sensibile miglioramento del contesto economico ha be-

neficiato anche l’industria italiana dei componenti, sistemi e

tecnologie per l’automazione industriale, che ha confermato

e accelerato il trend positivo registrato degli ultimi anni arri-

vando a una crescita che i dati definitivi dovrebbero confer-

mare nell’ordine del 10%.

A.O.:

È un tasso di crescita che altri segmenti di mercato da

tempo non registrano. Come mai?

Renzo Guerra:

L’industria italiana fornitrice di tecnologie per

l’automazione non solo ha da tempo pienamente recuperato,

ma ha anche superato di oltre dieci punti percentuali i livelli

del volume d’affari espressi nel periodo pre-crisi. Lo speci-

fico mercato, negli ultimi anni, è sempre stato trainato dalla

buona performance delle esportazioni indirette, grazie alla

domanda espressa dai clienti più innovativi e globalizzati fra i

quali, in particolare, le varie categorie di costruttori italiani di

macchine automatiche, la cui incidenza dell’export sul proprio

fatturato raggiunge quote superiori all’80%. Tuttavia occorre

segnalare che sull’andamento positivo del 2017 ha influito

in modo determinante anche la ripresa degli investimenti in

macchinari e automazione nel settore manifatturiero, grazie

alla presenza di mirati strumenti di agevolazione fiscale, riferiti

al programma Industria 4.0, per gli acquisti di beni strumentali

e tecnologie innovative per la digitalizzazione delle fabbriche.

Il circolo virtuoso che alimenta la filiera dell'automazione in-

dustriale italiana è il comparto manifatturiero che, nonostante

le difficoltà interne, traina la domanda di automazione, stra-

tegica per la competitività e la crescita del business. Se negli

ultimi anni l'automazione in Italia è cresciuta in media del 5%

anno su anno e nel 2017 è cresciuta del 10% è perché l'in-

dustria manifatturiera italiana, nonostante tutte le difficoltà,

rimane comunque la seconda in termini di importanza in Eu-

ropa, nonché per il fatto che i costruttori italiani di macchine

automatiche rappresentano complessivamente la seconda

forza in Europa e la quarta nel mondo e beneficiano di una

lunga tradizione di internazionalizzazione che ha permesso,

in anticipo rispetto ad altri mercati, di consolidare posizioni

competitive nei Paesi industrializzati e nei Paesi emergenti e

di confermarsi fra i pochi settori in continua crescita nel pano-

rama nazionale.

A.O.:

Quali sono stati i risultati di Asem nel 2017?

Renzo Guerra:

Alla consolidata dinamica positiva dell’azienda

nel 2017 si è sommata anche la dinamica particolarmente

positiva del mercato. In particolare, nello specifico mercato

dei componenti e sistemi per l’automazione, Asem nell’eser-

cizio ha realizzato ricavi per 35,23 milioni di Euro, in crescita

del 22,52% rispetto al 2016. L’organico aziendale alla fine del

2017 ha raggiunto un totale di 185 dipendenti e nel 2018 è

prevista l'assunzione di ulteriori 10/15 persone nello sviluppo

hardware e software, nelle strutture commerciali Italia ed

estero, nel supporto tecnico pre e post vendita e nei reparti

produttivi.

A.O.:

Possiamo dire che il mercato dell’automazione di mac-

china e di processo sia ormai il core business dell’azienda?

Renzo Guerra:

Senza dubbio, da almeno dieci anni. Giova

comunque ricordare che, dopo l’exploit negli anni ’80 nel

mercato dei PC e server per Office Automation come unico

produttore italiano oltre all’Olivetti, fin dalla metà degli anni

'90 Asem ha operato sul mercato attraverso due business

unit con diverse strutture di marketing e di vendita. La prima,

denominata fino al 2012 ‘Embedded & Industrial PC’ e poi

‘Industrial Automation’, che ha gestito l'attività primaria e stra-

tegica con 35,23 milioni di Euro di ricavi realizzati nel 2017,

caratterizzata da una forte identità tecnologica per la propria

capacità di progettazione hardware, firmware, software, mec-

canica e sistemistica e dalla gestione in proprio di tutte le fasi

del processo produttivo, compresa l'attività di assemblaggio

e saldatura delle schede elettroniche, e che opera in Italia e

all’estero nei mercati del Machine & Factory Automation,

del Test and Measurement e della Building Automation, con

un’offerta di una gamma completa di PC e monitor industriali

e di una gamma completa di sistemi di HMI, controllo (PAC