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GENNAIO-FEBBRAIO 2018

AUTOMAZIONE OGGI 403

non avremmo vissuto tante tensioni eco-

nomiche e finanziarie come quelle che

abbiamo vissuto in questi anni. Per cui

per me oggi è una giornata di benve-

nuto nella città di Pioltello. Siamo felici

che abbiate scelto il nostro Comune con

l’idea e l’augurio che possa crescere quel

legame tra il territorio e le aziende che lo

abitano perché penso che un territorio

ben sviluppato con aziende serie non

può far altro che migliorare l’offerta per

i cittadini e l’immagine della nostra città”

ha concluso Cosciotti.

Una storia di eccellenza

Eccellenza è la parola chiave dell’offerta

Rittal che si è sempre posta sul mercato

come pioniere, con l’intento di offrire, non

ciò che la concorrenza offre già, bensì il

nuovo, l’innovazione. Ricorda infatti Villa

“l’introduzione del TS8, un sistema di

contenimento, il profilo, il telaio del no-

stro armadio principale a catalogo. Il TS8

è stato introdotto in Italia nel 2000 e ha

rappresentato nel mondo dei sistemi dei

quadri di contenimento una piccola ri-

voluzione in termini tecnici”. Forse è per

questo che è presente ancora oggi sul

mercato oltre ad “aver dato un grande

slancio di fatturato. Nel 2003 abbiamo

acquistato un marchio italiano, Kelvin Srl,

un’azienda specializzata nel settore della

refrigerazione; abbiamo realizzato uno

stabilimento produttivo a Valeggio sul

Mincio dove produciamo sistemi di con-

dizionamento e refrigerazione per tutto il

mercato europeo e parte del mercato sta-

tunitense e a oggi contiamo circa 400 per-

sone. Nel 2004 altra svolta importante per

Rittal perché abbiamo deciso di entrare

con forza anche nel mercato dell’Informa-

tion Technology con il Rmatrix per data

center, vale a dire un’infrastruttura com-

pleta per data center, tutto quello che

sta intorno al server, non solo armadi ma

sistemi di distribuzione corrente, sistemi

di refrigerazione, sistemi di monitoraggio.

Oggi siamo uno dei due importanti player

mondiali in grado di fornire un data cen-

ter completo, senza il server che ormai è

una commodity” sottolinea Villa. Nel 2012

ricordiamo poi l’integrazione di Eplan,

azienda in grado di ottimizzare i processi,

sviluppare soluzioni basate su software di

ingegneria per la meccatronica e imple-

mentare su misura interfacce verso CAD,

PDM, PLM ed ERP, al fine di accelerare i

processi di sviluppo dei prodotti e ridurre i

costi di progettazione, anch’essa in attesa

di trasferirsi nella nuova sede di Pioltello.

Continua Villa “Nel 2015 abbiamo intro-

dotto sul mercato un nuovo sistema di

condizionamento tutt’ora all’avanguardia

nel mercato con la caratteristica fonda-

mentale di essere un sistema di condizio-

namento per quadri elettrici in grado di

risparmiare fino al 70% di energia grazie

ai componenti a velocità regolabile e alla

tecnologia inverter. Sempre nel 2015 ab-

biamo fatto una scelta forte e importante:

aprire un nuovo centro logistico, il parco

logistico di Ron-

cello (MB), di oltre

10.000 metri qua-

drati con una capa-

cità 3 volte rispetto

a quella che ave-

vamo, proprio per

riuscire a dare un

servizio ottimale

al mercato, per es-

sere più vicini alle esigenze dei clienti e

poter consegnare su tutto il territorio più

rapidamente prodotti e componenti. E

ora la nuova sede. Ci siamo accorti che

gli spazi qui a Vignate erano insufficienti

e quindi abbiamo cercato una soluzione

alternativa”. Villa spiega con orgoglio

che dopo aver proposto a Loh una so-

luzione in affitto, “Loh si è quasi ‘offeso’

e ha insistito perché trovassi invece un

terreno da acquistare e sul quale co-

struire un edificio”. Sorpresa, orgoglio e

soddisfazione perché l’investire in Italia

“vuol dire credere, credere in noi, in me,

nel mercato, vuol dire guardare avanti,

vuol dire avere una mentalità che non è

volta dunque al profitto a breve termine,

ma alla costruzione di una crescita solida,

sostenibile, a lungo termine”. Un dato

però oltre alle metrature fa riflettere: le

persone fisiche che andranno nella sede

di Pioltello sono più o meno un’ottantina

ma l’area pianificata permette di conte-

nerne 110. “Nei prossimi anni vogliamo

riempire questi posti, sempre se il nostro

lavoro ci supporta. Ed è questo 110, in

mezzo a tutti i numeri, il dato più impor-

tante” conclude Villa.

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Rittal -

www.rittal.it

Rittal ha posato la prima pietra

nel Comune di Pioltello al cospetto delle autorità