GENNAIO-FEBBRAIO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 403
110
AO
RASSEGNA
efficiente, con un’affidabilità nella raccolta e trasmissione dei dati
superiore al 99%. La rete opera su frequenze ISM sub-GHz che ga-
rantiscono maggiore penetrazione e immunità dalle interferenze. I
nodi integrano tecnologie ultra-low power, per cui hanno una vita
utile e un’autonomia delle batterie fino a 8 anni. Sono certificati
IP67 e Atex, possono essere installati in qualsiasi ambiente indu-
striale, sia indoor sia outdoor. La soluzione è già stata sperimentata
con successo in molte situazioni anche estreme, tra cui ad esempio
impianti caratterizzati da temperature elevate, umidità e presenza
di fumi densi, oppure installazioni all’aperto con condizioni meteo
tipicamente tropicali.
www.pdxeng.chSCHNEIDER ELECTRIC
L’accesso remoto alle macchine e in modo più specifico ai dispo-
sitivi d’automazione è un aspetto chiave nella logica della smart
manufacturing e dell’Industria 4.0. Inoltre, attività come la pro-
grammazione, l’aggiornamento, il monitoraggio e il troubleshoo-
ting da remoto dei dispositivi (PLC, drive, HMI, iPC, camere…) è
un’esigenza sempre più pressante di OEM e system integrator che
desiderano abbattere i costi di trasferta del personale specializzato.
Per rispondere a queste esigenze Schneider Electric offre ‘Connect’
una soluzione software di accesso remoto presente nativamente
sui pannelli operatori e PC industriali a marchio Magelis e Pro-face.
Conforme ai requisiti di sicurezza più evoluti, ‘Connect’ è una so-
luzione professionale e scalabile che consente di accedere ai dati,
alle applicazioni e ai dispositivi attraverso Internet, per aggiornare,
monitorare e manutenere i software, senza che sia necessario alte-
rare la configurazione delle infrastrutture IT preesistenti.
‘Connect’ trasforma dunque l’HMI in una vera e propria porta d’ac-
cesso alla macchina sia attraverso i tradizionali applicativi per PC,
che mediante apposite app utilizzabili su dispositivi in mobilità
(smartphone e tablet).
www.schneider-electric.comSELTA
Parallelamente alle nuove esigenze degli operatori dell’energia, che
hanno necessità di ottimizzare le loro infrastrutture per rimanere sem-
pre più competitivi, evolvono anche le tecnologie attraverso cui le reti
elettriche diventano sempre più innovative e assumono una veste
smart. Le nuove reti elettriche infatti integrano fonti di generazione
distribuita che obbligano a una gestione evoluta del controllo e della
regolazione della tensione locale e di sistema, oltre che del monitorag-
gio complessivo. Per questomotivo Selta, azienda italiana che da oltre
quarantacinque anni progetta e realizza soluzioni di automazione e
controllodelle reti di trasmissione edistribuzionedell’energia elettrica,
è costantemente impegnata nell’ampliamento del proprio portafo-
glio di soluzioni in ottica Smart Grid. Stce-G è una delle soluzioni più
recenti dell’azienda
italiana. Si tratta di
un sistema integrato
di controllo perife-
rico, compatto, il cui
ruolo in rete è di mo-
nitorare da remoto e
telecontrollare le ca-
bine secondarie delle
reti di distribuzione
(MT). Stce-G mette
a disposizione una
completa gamma
di funzionalità svi-
luppate in conformità alle ultime specifiche Enel Gstr001-1 UP 2015,
ampliandola con gli standard IEC61131-3 (logiche programmabili) e
IEC60870-5-101/104 Enel/Endesa (protocolli di comunicazione). Con
Stce-G è possibile raccogliere informazioni dal campo e inviarle allo
Scada centrale, telecontrollare a distanza gli organi operativi di cabina
(IMS), effettuare la diagnostica, selezionare il tronco guasto, oltre che
disporre di logiche programmabili complesse.
www.selta.comSERVITECNO
Il modulo Mobicon MT-151 LED di Inventia, proposto in Italia da
ServiTecno, è un dispositivo dedicato ad applicazioni di teleme-
tria che offre funzionalità di controllore (PLC), registratore di dati,
convertitore di protocollo e interfaccia wireless per trasmissioni
Gprs. La tecnologia dual SIM assicura la massima disponibilità di
rete GSM grazie al canale di trasmissione dati ridondante, mentre
la porta Ethernet consente l’integrazione con altri dispositivi. Il mo-
dulo offre LED di diagnostica e morsetti staccabili, l’alimentazione
può provenire dalla rete o essere fornita tramite batteria, e dispone
di un massimo di 28 ingressi digitali optoisolati, 16 dei quali pos-
sono fungere da contatori, oltre a 6 ingressi analogici. L’MT-151
LED può operare sia come parte di un sistema centralizzato di
controllo e acquisizione, sia autonomamente attivando, al verifi-
carsi di determinati
eventi, le funzioni di
controllo locale, la
trasmissione di stati
degli I/O, l’invio di
sms, pacchetti dati
o chiamate. La data
security e la prote-
zione contro accessi
non autorizzati sono
garantite in tutte le
modalità d’uso. Gra-
zie al recente aggior-
namento firmware il
controllore MT-151
LED è in grado di co-
municare direttamente con gli strumenti di misura che sfruttano
il protocollo M-bus, generalmente misuratori di calore, tester di
caratteristiche dell’acqua, parametri elettrici ecc.
www.servitecno.itSIEMENS
I prodotti della famiglia ‘Integrated Security’ di Siemens (ad esempio,
i moduli di sicurezza Scalance S, M o CP di sicurezza per controllori
Simatic) permettono con facilità di implementare i concetti di pro-
tezione delle celle e comunicazione protetta. L’accesso remoto alle
celle, è stabilito esclusivamente attraverso una connessione VPN che
è criptata e quindi protetta da eventualemanipolazione/spionaggio
dei dati. Si inserisce in questo contesto il Sinema Remote Connect
di Siemens, una piattaforma per la teleassistenza che permette di
SCHNEIDER ELECTRIC
SELTA
SERVITECNO