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tarsi di un Modula F250BE, governato da un PC: “Con questo stru-

mento all’avanguardia, che nella mia vita professionale non avevo

mai visto in altre biblioteche, abbiamo disposto il materiale di uso

meno frequente, distinguendolo dall’effettivo deposito storico. Mo-

dula F250BE è alto tre piani, nella nostra configurazione ha 36 cassetti

che contengono fino a 250 kg ciascuno. Abbiamo aggiunto recente-

mente altri 7 cassetti, per uno sviluppo totale di 215 ml su doppia fila”

racconta Cinthia Pless, direttore tecnico della biblioteca. “L’aspetto

più interessante e innovativo è dato dalla possibilità di richiamare

ogni item per elemento distintivo (numero inventario, titolo, posi-

zione ecc.), indipendentemente dalla disposizione riconoscibile per

tipo (libri/riviste/CD/...) e dalla classificazione per argomento (idrau-

lica, termodinamica, controlli automatici, strutture ecc.); infine, si

possono accorpare le tipologie libri, fascicoli, CD-rom, per formato,

guadagnando spazio ulteriore. Rispetto agli archivi compattabili che

scorrono su rotaie, la movimentazione con Modula è molto più age-

vole, perché il picking è supportato dal monitor anziché dalla forza

muscolare dell’operatore, che di volta in volta deve aprire un cor-

ridoio tra gli scomparti; il tempo del percorso poi è azzerato: tutta

l’operazione richiede poco più di un minuto, senza bisogno di ab-

bandonare la postazione di servizio” conclude Pless. Da queste parole

si può facilmente dedurre i numerosi benefici che l’organizzazione

della biblioteca ha potuto trarre dall’impiego del magazzino ver-

ticale automatico Modula. In particolar modo, un forte incremento

dell’efficienza del servizio offerto agli utenti, un’operatività molto più

snella e agile da parte del personale addetto alla biblioteca, una va-

lorizzazione del patrimonio bibliografico dell’Università di Modena e

Reggio Emilia, un risparmio di spazio a vantaggio dei posti di lettura

offerti ai fruitori della biblioteca. La tecnologia e l’innovazione messa

in campo da Modula con i suoi magazzini verticali a cassetti ha tro-

vato così spazio non solo in ambito industriale e manifatturiero, ma

anche nel mondo accademico, dove velocità, precisione, flessibilità e

accessibilità sono fattori determinanti per un servizio efficiente. Alla

base di questo successo vi è la ricerca e il know-how di Modula, nota

azienda attiva nel panorama mondiale dell’intralogistica.

Modula -

www.modula.eu/ita

Il Modula F250BE adottato dalla biblioteca è alto tre piani e ha 36

cassetti che contengono ciascuno fino a 250 kg di materiale