GIUGNO-LUGLIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 399
102
A.O.:
Integrazione, automazione e analisi sono le tre sfide che con-
tinuano a guidare lo sviluppo delle infrastrutture IoT. Quali sono le
soluzioni che proponete per rispondere efficacemente queste sfide?
Eder:
In qualità di costruttore di computer embedded ci focaliz-
ziamo sull’hardware vero e proprio e sul software che interagisce
con l’hardware (firmware e API) per semplificare il processo di ac-
quisizione dei dati provenienti dai sensori da parte dei dispositivi
edge e cloud. In Congatec realizziamo dispositivi da utilizzare per
svariati tipi di reti di sensori, dai gateway IoT per reti LoRa fino
ad arrivare a gateway multi-funzione in grado di gestire la con-
nessione tra reti eterogenee e garantire velocità di trasmissione
fino a 10 GbE che supportano micro server con funzionalità di
gestione remota e OOB (Out-Of-Band). In questo modo mettiamo
a disposizione soluzioni in grado di espletare un gran numero di
compiti che permettono, quindi, agli utenti di concentrare la loro
attenzione sullo sviluppo delle applicazioni e degli algoritmi in
grado di sfruttare al meglio la mole di informazioni acquisite.
Surace:
Eurotech offre un portafoglio prodotti che è in grado di
coprire i principali blocchi costitutivi di un’architettura IoT con una
particolare attenzione all’Edge Computing. Tale portafoglio pro-
dotti è costituito da soluzioni hardware caratterizzate da un’elevata
capacità computazionale, oltre che da funzioni di archiviazione e
comunicazione; un esempio è costituito da tutte le versioni del no-
stro ReliaGate 20-25, che è solo uno dei multi-service IoT gateway a
listino. A questi prodotti hardware, Eurotech offre una piattaforma
di software IoT end-to-end, che assieme ai gateway costituiscono
quello che commercialmente è conosciuto come Everyware IoT.
La piattaforma software è composta da Everyware Software Fra-
mework (ESF) e da Everyware Cloud (EC), soluzioni disponibili
anche nella loro versione open source attraverso l’Eclipse Founda-
tion, di cui Eurotech è uno dei membri fondatori.
Randieri:
Le soluzioni che intendiamo proporre nel prossimo fu-
turo riguardano l’unificazione delle piattaforme di networking per
il supporto eterogeno di varie tecnologie di networking. Siamo
convinti di poter offrire nuove metodologie d’integrazione delle
tecnologie siano esse operative sia dell’informazione. La tecno-
logia fog amplierà di fatto l’offerta di nuovi servizi che il Cloud
Computing da solo non potrà sostenere, come ad esempio quelli di
sicurezza. È proprio a tali servizi di sicurezza che stiamo puntando
pensando di offrire nuove soluzioni capaci di includere il monito-
raggio locale dello stato di sicurezza degli endpoint, delle creden-
ziali di protezione e degli aggiornamenti software agli endpoint,
nonché la rilevazione e la protezione di malware per conto degli
endpoint stessi. Cooperando con altri fornitori di servizi e infra-
strutture locali intendiamo offrire la tecnologia fog come servizio
capace di permettere agli utenti di accedere a sistemi fog privati
e pubblici distribuiti prossimi ad essi. In altre parole intendiamo
offrire ai nostri clienti un servizio fog chiavi in mano.
Griffini:
Mitsubishi Electric ha sviluppato soluzioni che supportano
IoT attraverso un accesso semplice e sicuro a una gamma di diversi
servizi cloud, mentre, allo stesso tempo, facilitano l’Edge Comput-
ing. Fornendo un’efficace piattaforma di Edge Computing, il
C-Controller Mitsubishi Electric è un controllore di tipo embedded
che può eseguire programmi in linguaggio C. Le sue funzionalità
includono l’abilità di integrare tecnologie di database da partner
dell’e-F@ctory Alliance, quali Raima, direttamente nei PACMitsubi-
shi Electric, migliorando la trasparenza complessiva e il rendimento
di operazioni di produzione critiche. Dati di produzione da device
quali sensori, drive, PLC, attuatori e
robot sono filtrati e pre-trattati all’in-
terno delle soluzioni C-Controller e
dell’interfaccia MES. Le nostre solu-
zioni facilitano il trasferimento delle
informazioni senza interruzioni in
diversi servizi cloud, data la com-
plementarità tra Edge Computing e
Cloud Computing. Inoltre, offriamo
il supporto per i più conosciuti ser-
vizi cloud, ma anche per soluzioni
cloud speciali, applicazioni cloud
personalizzate e strumenti analitici
basati su cloud dedicati.
Olivini:
MindSphere, il sistema operativo aperto per l’IoT basato su
cloud di Siemens, è stato progettato per agevolare la connessone
degli elementi che generano dati (sensori, PLC, controllori) renden-
dola Plug&Play. Questa caratteristica, insieme al Marketplace delle
APP dove le conoscenze su business verticali possono essere condi-
vise nella community degli sviluppatori, rende la data analysis effi-
cace e contribuisce al miglioramento dell’efficienza degli impianti.
La direzione è quella di potenziare la nostra piattaforma integrando
sempre nuove funzionalità specifiche all’uso dei clienti come OEM
o end customer, ad esempio APP per la manutenzione predittiva
e il calcolo di OEE oppure APP dedicate alla Smart Manifacturing.
L’Edge Computing è già disponibile con CMS X-Tool e verrà ulte-
riormente integrato nella piattaforma per facilitarne l’utilizzo.
Piermattei:
Per aumentare la capacità di archiviazione, la velocità
di risposta e l’analisi dei dati in loco è possibile pensare a piccoli
data center, completi di tutte le loro parti, compresi gruppi statici
di continuità, condizionamento, sicurezza negli accessi, sistemi
anti-incendio, realizzabili in contenitori trasportabili, collocabili
nei pressi del punto di prossimità individuato. In questo modo
si renderà il più flessibile possibile il loro dislocamento o l’even-
tuale spostamento, contenendo i costi di acquisto e gestione. Per
agevolare queste attività, Vertiv ha realizzato SmartCabinet, un si-
stema completamente integrato che combina tutte le esigenze di
un micro data center in una singola unità, eliminando la necessità
di costruire sale computer complesse e permettendo allo stesso
tempo di migliorare l’implementazione del sistema.
Locatelli:
L’integrazione e correlazione di tutti i dati e informa-
zioni provenienti sia dalle macchine (produzione) sia dalle mol-
teplici applicazioni che gestiscono l’ottimizzazione e tuning della
produzione, i rapporti con i clienti e fornitori, magazzino, costi,
manutenzione e tendenze e umore dei mercati dipendono dai
principali obiettivi e dalle maggiori criticità del proprio business.
Ad esempio, in una situazione, reale per moltissimi business, in
cui il driver è la massima soddisfazione del cliente, la costruzione
della catena del valore consiglia di partire dai dati e dalle infor-
mazioni ricavate dalle applicazioni CRM e dai social dai quali si
possono ricavare opinioni ed esigenze future degli utilizzatori e
guidare/modificare la produzione tramite la flessibilità delle ap-
plicazioni SCM tenendo conto dei dati e delle informazioni dei
software gestionali (ERP). Il disegno del proprio business deve
guidare il disegno del tipo di integrazione e correlazione che si
deve creare tra i diversi dati provenienti dall’interno e dall’esterno
per creare informazioni con grande valore aggiunto per il rag-
giungimento dei propri obiettivi.
•
TAVOLA ROTONDA
AO
Alberto Griffini,
Mitsubishi Electric