Table of Contents Table of Contents
Previous Page  49 / 134 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 49 / 134 Next Page
Page Background

GENNAIO-FEBBRAIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 395

49

della robotica, manipolazione collabo-

rativa e produzione predittiva; e infine

prestazioni con tematiche quali analisi

e gestione dati, performance e presta-

zioni, importanza delle reti e della co-

municazione. A ottobre, a Verona, infine

il Forum Telecontrollo, una mostra-con-

vegno, un’occasione per approfondire

i temi tecnologici, le applicazioni e i

servizi a valore aggiunto connessi ai si-

stemi di telecontrollo e automazione e

diretti a incrementare le prestazioni

delle reti e migliorare la qualità della

vita della comunità.

Tanti poi anche gli altri momenti di con-

fronto sempre dedicati alla diffusione

di una cultura 4.0 capillare sul territorio.

Tante anche le collaborazioni con Anie,

sia Anie Automazione sia Anie AssoAscen-

sori, Assofluid, PoliMi, PwC e il Comitato

Scientifico SPS Italia che nel tempo si evol-

vono, si strutturano.

Una mappa italiana

Momento interessante poi la presenta-

zione dei risultati dell’Osservatorio iti-

nerante ‘Mappatura delle competenze

Meccatroniche in Italia’ da parte di Giam-

battista Gruosso, professore del Politec-

nico di Milano. Scopo di tale ricerca è

quello di identificare i fabbisogni tecnolo-

gici e le esigenze delle aziende che produ-

conomacchinari meccatronici/automatici

o che li utilizzano per le loro produzioni

finali. L’analisi si è svolta sulle province

di Modena, Parma, Reggio Emilia e Bo-

logna e ha fatto emergere un territorio

ricco e variegato, che ospita un tessuto di

aziende ad alta vocazione tecnologica e di

innovazione insieme a una forte compo-

nente di settori tradizionali con aziende di

dimensioni differenti. “I risultati mostrano

una equa ripartizione dei settori produt-

tivi del campione di aziende in macchine,

beni di consumo e servizi, con una preva-

lenza di PMI rispetto alla grande impresa”

ha dichiarato Gruosso. “Le aziende del ter-

ritorio, nei settori considerati, sono alta-

mente competitive con una spesa media

dell’1% del fatturato in R&D. Numeri che

guardati rispetto al piano Calenda su

Industria 4.0 indicano queste province

come fortemente lanciate nella direzione

giusta. 5% è il numero di PMI e start-up

innovative presenti sul territorio rispetto

al numero totale italiano, di cui 30% a

vocazione industriale. A dimostrazione di

un territorio 4.0 in grado di pensare alla

propria innovazione e al rilancio del ma-

nifatturiero”. Allargandoci per avere una

visione d’insieme, Gabriele Caragnano,

Partner PwC afferma che “Se guardiamo

cosa sta accadendo nel mondo e, in parti-

colare, in Germania, spesso è impossibile

distinguere cosa debba essere classifi-

cato come Industry 4.0 e cosa possa an-

cora essere parte del modello operativo

tradizionale”. “In fondo, poco importa se

il miglioramento dell’Ebit venga da un

approccio purista o ibrido. Il fine non è

quello di utilizzare uno specifico stru-

mento o di vantarsi di farlo, ma rimane

pur sempre quello di creare valore per

gli azionisti. In ogni caso, dobbiamo tutti

riconoscere nel Piano Industry 4.0 del no-

stro Governo un’eccezionale opportunità

di incentivazione degli investimenti nei

settori manifatturieri, che ha finalmente

riportato l’attenzione della nostra politica

industriale sulle fabbriche italiane”.

Messe Frankfurt Italia -

www.messefrankfurt.it

SPS Italia -

www.spsitalia.it

Donald Wich, amministratore

delegato Messe Frankfurt Italia

Alcuni momenti della giornata