realizzato proprio con soluzioni automa-
tizzate d’avanguardia, discutendo, poi, di
automazione industriale nel settore della
carpenteria e delle più evolute soluzioni
in termini di approvvigionamento ener-
getico di emergenza.
A chiudere la prima giornata due appun-
tamenti dedicati al controllo dell’illu-
minazione che hanno visto Laura Bellia
dell’Università di Napoli, e Arturo Covitti
dell’Università di Bari, intervenire rispet-
tivamente su potenzialità e limiti delle
nuove tecnologie e sugli elementi che
caratterizzano una buona progettazione.
Sulla sicurezza dei sistemi informatici
negli impianti produttivi e sull’intel-
ligenza artificiale per la gestione del
comfort negli edifici ci si è confrontati
venerdì 3 giugno, giornata in cui si è
rivolta l’attenzione anche ai sistemi di
visione artificiale automatizzati e al mi-
glioramento dei controllori logici pro-
grammabili compatti nonché ai vantaggi
dei motori sincroni ad alto rendimento e
all’integrazione tra pneumatica e tecno-
logie elettroniche. Come il primo, anche
il secondo giorno dei lavori si è concluso
con un focus sul rapporto tra building
automation e illuminazione con gli in-
terventi di Alessandro Grassia dell’Uni-
versità di Roma, e di Giovanni Multari
dell’Università di Napoli.
Sabato 4 giugno gli incontri sono ripresi
sottolineando come robotica, motion e
drive stiano rivoluzionando la mobilità
nell’automazione dei processi produttivi
passando, poi, a spiegare come la build-
ing automation sia ormai sinonimo di
efficientamento energetico. Il calenda-
rio dei workshop ha visto il suo epilogo
con due interessanti relazioni: quella
del lighting designer, Filippo Cannata,
che ha parlato della sua esperienza di
progettista della luce, e quella del presi-
dente della sezione napoletana dell’Aeit,
Adamo Panzanella, che ha proposto un
innovativo progetto per la creazione di
una scuola di formazione di progettisti
in automazione industriale.
“ONE si è confermato un evento di re-
spiro nazionale” ha dichiarato Antonio
Vastarella, responsabile marketing e svi-
luppo del gruppo Megawatt. “Far dialo-
gare tanti operatori qualificati è stato un
grande risultato che indica con chiarezza
l’indirizzo che abbiamo dato al nostro
processo di crescita”.
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Megawatt -
www.gruppomegawatt.itGIUGNO-LUGLIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 391
71
Il fondatore di Megawatt,
Giovanni Marigliano
Andrea Giacco, general
manager automazione
del Gruppo Megawatt
e Antonio Vastarella,
responsabile marketing
e sviluppo del gruppo
ONE evento Megawatt
ONE è stato un evento del gruppo Megawatt promosso dalle aziende Megawatt,
Elettrocampania, Electra, Elettrolazio, Cameg, Acmei, Medel, Selime, Alfieri e CET con
la partnership di ABB, Emerson, Eta, IGuzzini, Legrand, Omron, Phoenix Contact, Pneu-
max, Schneider Electric, Sick e Siemens.
Da sinistra: Antonio Vastarella, Andrea Giacco, l’architetto Giovanni Multari;
Annita Corbosiero; l’architetto Alessandro Grassia; Gianluca D’Avino