Table of Contents Table of Contents
Previous Page  74 / 160 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 74 / 160 Next Page
Page Background

MAGGIO 2016

AUTOMAZIONE OGGI 390

74

AO

S P E C I

A L E

Produrre di più a minor costo

Il primo impianto realizzato in collaborazione con ABB è nato in

risposta all’esigenza di un noto cliente attivo nel settore dei cibi

surgelati, di aumentare la produttività di una linea di confezio-

namento di varie tipologie di prodotto. In precedenza, questi

venivano inscatolati in modo semi-automatico, con l’impiego di

circa dodici persone per turno su tre turni. La nuova linea com-

pletamente automatica, progettata, ingegnerizzata e realizzata

da Stim, ha elevato la produttività del

25% circa ed è utilizzata per differenti

tipologie di prodotti alimentari.

Uscendo dal tunnel di surgelazione,

i prodotti sono collocati alla rinfusa

su un unico grande nastro traspor-

tatore. Un sistema a vibrazione prov-

vede ad allinearli su dieci file, con

una distanza fra uno e l’altro pari al

50% della rispettiva lunghezza. Una

volta ordinati, i prodotti sono tra-

sportati sotto due file di robot ABB

di tipo FlexPicker IRB 360 con sistemi

di visione (un sistema per fila) per il

riconoscimento della posizione e del

tipo di prodotto. I robot inizialmente

previsti erano dodici, sei per fila, ma la

linea era già predisposta per l’amplia-

mento che è stato realizzato dopo un

anno circa, ora dunque sono quattor-

dici. I robot provvedono a prendere

i prodotti e a collocarli negli astucci:

quattro per confezione per i prodotti

più grandi, sei o otto per prodotti di

minori dimensioni.

La linea è nata per trattare 880 pezzi

al minuto e, dopo l’espansione, raggiunge oggi i 1.050 pezzi. Gli

astucci riempiti sono passati da 220 a 260 circa al minuto. I sistemi

di visione dei robot effettuano il controllo di qualità: i prodotti

che presentano difettosità o anomalie sono individuati e scartati.

Soluzioni uniche

L’innovativo sistema di presa è stato specificamente studiato per

questa linea. L’originaria pinza del robot è stata modificata e inte-

grata in un sistema di presa sottovuoto di alta portata e alta capa-

cità, studiato in modo tale da evitare che il pangrattato, che può

fuoriuscire nella presa, vada a intasare il sistema di aspirazione del

vuoto. In più, per impedire che si formi il cosiddetto ‘colesterolo

delle tubazioni’, vale a dire un intasamento causato dai residui di

pangrattato misti a olio, il sistema si lava in modo automatico in

controcorrente. Tutte le tubazioni dell’aria, le valvole sulla pinza,

fino al sistema di vuoto, sono sottoposte a un lavaggio automa-

tico che dura circa dieci minuti ogni due ore di funzionamento

del robot. I lavaggi sono program-

mati automaticamente in modo che

ci sia sempre un numero sufficiente di

robot attivi sulla linea. La soluzione è

particolarmente vantaggiosa perché

non richiede il fermo impianto per le

attività di pulizia.

L’importanza

di un grande partner

La scelta di ABB per la robotizzazione

è stata determinata dalla disponibi-

lità di un prodotto ideale per questo

genere di applicazione come FlexPi-

cker e dalla solida fama del marchio.

La programmazione della linea è

stata realizzata con il pieno supporto

dei tecnici di ABB e ora il cliente è in

grado di gestirla autonomamente.

L’esito più che positivo di questo

primo progetto ha portato alla rea-

lizzazione nello stesso stabilimento

di un’altra linea simile, per prodotti

più piccoli, con otto robot FlexPicker.

Una terza linea per il riempimento

di buste tetraedriche, con tre robot

dello stesso tipo dotati di organi di presa meccanici, è attual-

mente in funzione.

La disponibilità di robot tecnologicamente all’avanguardia e la ca-

pacità dei system integrator di progettare una linea che risponda

compiutamente alle esigenze del cliente sono le leve che possono

favorire l’ulteriore diffusione dell’automazione robotizzata nei

processi dell’industria alimentare.

ABB -

www.abb.it

I robot tipo IRB360 FlexPicker di ABB sono

tecnologicamente all’avanguardia e ideali

per l’impiego in campo alimentare

La società Stim di Cisterna di Latina opera da tempo nel campo della manutenzione meccanica per l’industria farmaceutica e alimentare