La piazza italiana
Interessante il layout ispirato alla ‘tipica
piazza italiana’ in cui gli ampi spazi deli-
mitati dagli stand creeranno momenti di
convivialità e incontri tra espositori e vi-
sitatori. E interessante anche la possibile
scelta delle ‘taglie’ degli stand: come per
lemagliette si parte dalla small per arrivare
all’extra-large, a seconda dell’esigenza
dell’espositore. Il tutto all’insegna dell’all
inclusive come si usa nel mondo del
fashion, del medicale…e dei villaggi: sono
compresi servizi che vanno dalla tessera
d’ingresso, si accede alla manifestazione
solo su invito, al parcheggio riservato, al
wi-fi, all’accesso all’open bar, al ristorante,
alla partecipazione libera ai convegni,
all’utilizzo della piattaformamatchmaking
per fissare gli appuntamenti prima dell’ini-
zio dell’evento. E come sostiene Andreas
Züge, coordinatore generale della mani-
festazione, “ci si deve dimenticare della
parola fiera, perché questo è un business
event, dove tutto è già pagato e l’unica
cosa da fare è lavorare, concentrarsi sul
business, sulle chiacchierate con i clienti…
dimenticandosi di tutto il resto”.
Secondo Mariotti “M&MT ‘arriva’ in un
periodo molto favorevole per l’industria
italiana, di nuovo ricettiva, grazie alla ri-
presa del mercato interno che, trainato
dal generale miglioramento dello scena-
rio economico e dalle politiche industriali
messe in atto dal Paese, ha riportato l’Ita-
lia al centro dell’agenda degli operatori
dell’industria manifatturiera. La crescita
si pensa continuerà anche nel prossimo
biennio, come viene evidenziato dalle
proiezioni per il 2016-2017 relative alla
produzione industriale e agli investimenti
in macchinari e attrezzature per le im-
prese, a tutto beneficio degli espositori
di M&MT. E quindi dal momento che le
aziende stanno dimostrando di aver riac-
quistato fiducia, sono pronte a ‘cavalcare
l’onda’ della ripresa per aggiornare i propri
processi produttivi con l’acquisizione di
nuove tecnologie progettate e realizzate
anche secondo le esigenze di efficienza, ri-
sparmio energetico e rispetto delle norme
di sicurezza sul lavoro previste dall’UE”.
Tanti i settori interessati
Gli organizzatori prevedono una presenza
di circa 10.000 visitatori appartenenti a
tutti i principali settori manifatturieri e circa
200 aziende espositrici appartenenti al pa-
norama del montaggio, movimentazione
e manipolazione, automazione della pro-
duzione elettronica, robot industriali, con-
trollo dei processi e delle lavorazioni, sistemi
fieldbus e di comunicazione, impiantistica,
oleodinamica e pneumatica, trasmissioni
meccaniche, azionamenti elettrici e auto-
mazione industriale, software per l’auto-
mazione e la produzione, informatica per
l’industria, ICT, software e hardware per lo
sviluppo di sistemi e prodotti, sistemi di vi-
sione, sensori, rilevatori, trasduttori, misura e
controllo, strumentazione di prova emisura,
servizi, manutenzione, subfornitura tecnica.
E chi la visiterà? “Oltre agli operatori di tutti
i principali settori manifatturieri, dovranno
visitarla liberi professionisti ed esperti inte-
ressati ad approfondire i temi legati alle tec-
nologie che caratterizzeranno le fabbriche
del futuro, illustrate anche nelle isole di ap-
plicazione e approfondite in occasione dei
workshop previsti a corollario dell’evento”
conclude Claudia Mastrogiuseppe, respon-
sabile comunicazione di M&MT.
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M&MT Italia -
www.mmt-italia.itUcimu -
www.ucimu.itHannover Fairs International -
www.hfitaly.comFiera Milano -
www.fieramilano.itDa sinistra Andreas Züge, Alfredo Mariotti, Claudia Mastrogiuseppe durante la
conferenza stampa
MAGGIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 390