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AUTOMAZIONE OGGI 387
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
esperienze
In Italia, la qualità di un bar
viene identificata preva-
lentemente con la qualità
del suo caffè espresso.
È così da sempre: non a
caso il bar era chiamato
‘caffè’. L’Italia è la patria
dell’espresso e dall’Italia
l’espresso, con le sue ca-
ratteristiche rigorose e
codificate, è partito negli
ultimi anni alla conquista
del mondo, con una crescita costante e continua a due cifre,
sbarcando negli Stati Uniti e ora in Cina. Il successo del caffè
ha fatto da traino a tutta la filiera, perché un buon espresso
richiede non solo un’ottima miscela, ma anche attrezzature,
tecniche e ‘riti’ adeguati. Attrezzature anche semplici, almeno
concettualmente, come imacinacaffè emacinadosatori profes-
sionali prodotti da Fiorenzato M.C., fondata nel 1936 da Pietro
Fiorenzato e oggi gestita dalla terza generazione della famiglia.
Come racconta Manuel Oddera, responsabile acquisti e nipote
di Pietro, nell’arco di quasi ottant’anni l’azienda ha vissuto
un’evoluzione continua, anche se i primi macinini fabbricati
nel 1936 erano già elettrici, macchine molto pesanti in ghisa,
prodotte in circa trecento pezzi al mese da una fabbrica con
quasi trecento persone. “Oggi, grazie alle tecnologia, produ-
ciamo quasi tremila macchine al mese con trentatrè addetti”
dice Oddera. I clienti sono principalmente le torrefazioni, mar-
chi di alta gamma come Julius Meinl o Caffe Vergnano, ai quali
si aggiungono produttori, distributori e importatori di caffè,
che distribuiscono i macinacaffè di Fiorenzato a corredo delle
proprie forniture di caffè. “La domanda di espresso a livello
mondiale sta registrando una vera e propria impennata” con-
ferma Oddera. “Tutti i mercati esteri vogliono caffè espresso
per i loro consumatori, dalla Grecia all’Australia, dall’America
alla Cina, dove cresce la disponibilità di spesa individuale. Que-
sta esplosione ha portato Fiorenzato all’apice dello sviluppo
nel 2014, con volumi di produzione senza precedenti. Da 6,3
milioni di euro di fatturato nel 2013, siamo passati a 8,5 nel
2014, e nei primi 2 mesi del 2015 abbiamo già registrato un
ulteriore incremento del 20%. Basti pensare che abbiamo par-
tecipato alla prima fiera negli Stati Uniti ad aprile 2015, a Seat-
tle, perché non avevamo ancora le certificazioni necessarie per
il mercato statunitense, ma nell’attesa avevamo già ricevuto
parecchi ordini”.
Espresso per tutti
Il valore principale di unmacinacaffè è la sua durata. Per questo
motivo Fiorenzato realizza macchine solide, utilizzando solo
componenti di alta gamma (in particolare l’inverter). L’azienda
di Peraga di Vigonza, in provincia di Padova, è soprattutto fa-
mosa per i macinadosatori elettronici, capaci di erogare ogni
volta la dose giusta di polvere di caffè in un solo secondo. “Que-
sto risultato è stato possibile grazie all’utilizzo di inverter con
un principio brevettato, mentre i nostri concorrenti utilizzano il
motoriduttore” spiega Oddera. “La nostra soluzione offremolti
vantaggi, a partire dall’assenza di usura dei tasti meccanici e del
rischio di rottura dei satelliti del motoriduttore. Inoltre l’inver-
ter dimezza gli ingombri e consente di affinare nel dettaglio
le prestazioni del macinino in termini di spunti, coppia e nu-
Il marchio storico nell’industria del caffè ha ridotto i tempi
complessivi di sviluppo dei propri macinadosatori almeno
del 50% grazie alla velocità di NX e alle funzioni di messa
in tavola e visualizzazione avanzata
Lucrezia Campbell
Fiorenzato
dimezza
i tempi di sviluppo con
NX
Dal 2014 Fiorenzato ha definitivamente adottato NX di Siemens PLM Software