di
MartaBattaglia,CristianoCominotto
AO
AVVOCATO
APRILE2014
AUTOMAZIONEOGGI 371
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riori o inferiori. L’assegnazioneamansioni inferiori èdi regola illegittima.Quando
invece è possibile? È possibile nel caso in cui gli accordi sindacali prevedano il
riassorbimento totale o parziale dei lavoratori in esubero, con l’assegnazione di
mansioni diverse o quando l’accordo costituisca l’unica alternativa al licenzia-
mento. Altri casi sono quando il lavoratore non sia più in grado di svolgere in
modo adeguato la sua prestazione per sopravvenuta inidoneità fisica, onel caso
in cui il lavoratorepermotivi sanitari inerenti la suapersona, per esempio l’espo-
sizioneaunagente chimico, fisicoobiologico, siaallontanato temporaneamente
da un’attività comportante l’esposizione a tale agente e, pertanto, sia
assegnatoaunaltropostodi lavoronell’ambitodella stessaazienda.
Ritornando all’illegittimità dell’assegnazione amansioni inferiori, l’art.
2103 del Codice Civile (introdottodall’art. 13 dello Statutodei lavora-
tori, che ha espressamente sostituito la precedente disciplina codici-
stica) dichiara che ogni modifica ‘in peius’ (in peggio) dellemansioni
preveda la possibilità per il lavoratore di ricorrere contro il provvedi-
mentodel datoredi lavoro, sia con ricorso al giudicedel lavoro ex art.
414 c.p.c., sia con ricorsod’urgenzaexart. 700 c.p.c., ovene ricorrano i
presupposti, con l’oneredi provare l’impoverimentoprofessionale.
In chemodo è possibile fornire tale prova? Il lavoratore può servirsi
di tutti i mezzi che l’ordinamento processuale ponga a disposizione: dal depo-
sito di documentazione alla prova testimoniale di congiunti e colleghi di lavoro.
Aoggi il divietodimodificazione inpeius dellemansioni è visto comeuna tutela
delladignitàdel lavoratore, che sarebbecompromessa se, peresempio, un impie-
gato fosse retrocesso a commesso. Il lavoratore ha quindi diritto al risarcimento
dei danni, anche nonpatrimoniali; la legittima assegnazione amansioni inferiori
fa inoltre sorgere il cosiddetto ‘danno da demansionamento’, che ricomprende
dannobiologico, dannomorale, dannoprofessionalenelleaccezioni di dannoalla
professionalitàedidannodaperditadi chancesedannoesistenziale. Ildemansio-
namentoe ladequalificazioneprofessionalepossonocostituire formedimobbing
quando si traducano inpratiche vessatorieo in atteggiamenti persecutori idonei
adarrecaredanni psicofisici al lavoratore.
Irischidiun
inquadramentoerrato
n quali rischi incorrono le
aziende quando inquadrano un
lavoratore subordinato inmodo
scorretto? E cosa si intende per
‘inquadramento’? Tenteremoora
di rispondereaquestedomande.
Con ‘livello di inquadramento’ si
vuole descrive la posizione del
lavoratore all’interno del
tipo di contratto al quale è
soggetto. L’imprenditore ha
l’obbligo di far conoscere
al lavoratore assunto la ca-
tegoria e la qualifica che gli
sono state assegnate. Se-
condo l’art. 2095 del Codice
Civile i lavoratori subordinati
si dividono in categorie e
l’appartenenzadi un lavora-
tore a una categoria, livello o qualifica
stabiliti dalla contrattazione collettiva,
ne determina il trattamento econo-
mico-normativo.
L’attribuzione della qualifica deve
essere eseguita dal datore di lavoro
all’atto di assunzione, in relazione alle
mansioni che il lavoratore dovrà svol-
gere. Nel corso del rapporto di lavoro
la stessadovràessere rivistanel caso in
cui il lavoratore sia adibito amansioni
diverse, siano esse equivalenti, supe-
Rispondeallanostra rubrica l’Avv.CristianoCominottodiMilanospecializzatonelle
problematiche legali incampoelettronico, informaticoedei sistemi di produzione.
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